Naso
Il naso o nasi, è o sono uno o due o tre, ma anche di più estrusioni di carne detti anche emorroidi, quando pendulano dalla faccia di Elio Vito, Ministro per i rapporti del Pallamento con il culo. Esso, essi, loro hanno uno, due, tre, buchi detti buchi del naso o rifizi, nei quali conservare i migliori anni della nostra vita, o semplici ricordi o caccole con cui conversare, prima di riportarle a casa. Nel Nei nelle nella nello orifizi, buchi nasi, emorroidi elio vito ci puoi mettere quello che vuoi pure a tuo nonno che starnuta dal naso un vecchio ricordo di infanzia negata. Ora Infilati un dito nel naso, che ci trovi? No, hai sbagliato buco. Non continuare. Non è divertente. Perchè stai ridendo? Ah, il dito? Vabbè continua.
Biodiversità nasali É noto che gran parte della popolazione mondiale soffre di patologie nasali tra le più differenziate, quali il naso colante, il naso tappato, o il naso sfondato (a suon di scaccolarsi). Una minoranza è invece affetta da una patologia estetica definita dai malati "Naso Nobile", da gran parte dei loro amici e conoscenti "Rostro", "Missile" o "Aspiratutto". Questo problema è risolvibile (questo si vuol far credere) dalla chirurgia estetica, ma non tutta la popolazione "sovranaso" mondiale intende liberarsi dal grande peso (psicologico, ma soprattutto materiale) del loro arto. Tali persone vanno divise in diverse categorie
1.I Cerebronasoidi Alcuni (i più intelligenti, per i quali il nasone costituisce in realtà un'estensione della cavità cerebrale atta ad accomodare il loro cervellone) dimostrano, con ragione, scarsa fiducia nei confronti della chirurgia plastica. Tale sottospecie è la più longeva e la più furba, benchè più predisposta ad infezioni cerebrali e al cancro al cervello.
2. Emonasoidi Pecora nera della famiglia, questa subspecie rifiuta la riduzione della loro quarta gamba tramite chirurgia, poichè grandi sostenitori della chirurgia fai-da-te. Sono soliti farsi dei tagli sul naso, le cui arterie e vene sono di importantza vitale direttamente proporzionale al volume del naso, nella speranza di dissanguarsi. Altri motivi per il mantenimento del membro sono l'intenzione di essere ancora più disadattati e la speranza di provare ancora più dolore.
3. Nasosessuali Questa specie ha sviluppato sul naso un apparato nervoso molto esteso, connesso con le zone cerebrali del piacere. Il naso quindi svolge la funzione di zona erogena, e quindi molto usata nei rapporti sessuali. Nelle donne di tale specie è comune la duplice stimolazione che si ottiene infilando il naso nella vagina, mentre tra gli uomini quella di infilare il pene nelle narici. ATTENZIONE Tale stimolazione è molto forte, poichè implica diversi orgasmi multipli, e possibili danni al sistema nervoso per la sovraeccitazione. Pratica ultima tra i partner appartenenti entrambi a questa categoria è il "Bacio Esquimese", indice di grandissima intimità tra i partner, superiore addirittura a tutte le più bizzarre forme di sesso sfrenato. Una curiosità: Il "Bacio Esquimese" è denominato così, poichè gli Esquimesi vantano la più alta appartenenza a questa categoria, circa il 40%, seguiti dai Latinoamericani con il 28%.
4. I Sentimentali' Tali persone sono le più emotivamente legate al proprio "amico", e lo considerano un membro importante della propria cerchia. Alcuni di questi tendono anche a considerare il proprio naso un'essere vivente a sè stante, e del tutto indipendente, che tende ad assumere ruoli importanti nella vita del soggetto, quali "Il migliore amico", "La coscienza", "L'amante" o "Il mentore". In alcuni casi si può assistere ad animate discussioni tra il naso e il suo ospite, e, talvolta, a brevi separazioni tra i due, poichè il naso è anche dotato di capacità motorie proprie.
5.Gli Snob A tale categoria appartengono dei pazzi che considerano il proprio naso un "Lungo dono divino", da utilizzare per affascinare gli esponenti dell'altro e del proprio sesso. Tali personaggi spesso parlano con la erre moscia e assumono spesso atteggiamenti frivoli. I più illustri appartenenti a questa categoria sono il principe Carlo, Michael Jackson, Dumbo e Dante Alighieri. Curiosità:Buona parte dellla Divina Commedia è da attribuirsi al naso di Dante che, date le dimensioni doveva avere sicuramente più cervello.
Il naso e l'animazione Piccola parentesi dedicata alla relazione tra questo importante media e i nasi: I nasi nell'animazione nostrana sono generalmente ben caratterizzati, sebbene spropositati e appartenenti a creature tutt'altro che umane (basti vedere Topolino e altri personaggi). Meglio di noi se la cavano gli americani, che ai loro personaggi donano nasi a punta di tutto rispetto (vedi: "Due Fantagenitali") I più minimalisti (nonchè incapaci) nel disegnare nasi rimangono i nipponici, che spesso e volentieri creano personaggi senza naso, o si limitano ad una linietta per disegnarlo. Altre volte esagerano spudoratamente, nella speranza di disegnare un bel naso, creando ibridi tra uomo e uccello. Tale mancanza, è dovuta al fatto che i giapponesi preferiscono concentrarsi sulle grazie delle protagoniste dei manga (è noto che a parte nei manga/anime per bambini e omosessuali eccitati almeno il 95% dei personaggi sono ragazze bellissime e con delle misure da favola, il restante 5% ragazzi sfigatissimi che nella vita reale verrebbero fagocitati dalla catena alimentare, ma nel manga sono oggetto di feroce contesa tra le suddette bellezze)
Curiosità: Gli Americani sono i più bravi a disegnare nasi, poichè Chuck Norris li controlla da dietro le spalle, pronto a calciorotarli se dovessero sgarrare.