Naso: differenze tra le versioni

{{Cit|Se non ci fosse, perderei la mia parte più affascinante.|Pinocchio sul proprio naso}}

{{Cit|Il tuo Naso è morto|Nietzsche sul naso}}

{{Cit|I nasi sono l'oppio dei popoli.|Karl Marx in "Il capitale}}

Alcuni (i più intelligenti, per i quali il nasone costituisce in realtà un'estensione della cavità cerebrale atta ad accomodare il loro cervellone) dimostrano, con ragione, scarsa fiducia nei confronti della chirurgia plastica. Tale sottospecie è la più longeva e la più furba, benchè più predisposta ad infezioni cerebrali e al cancro al cervello.

Pratica ultima tra i partner appartenenti entrambi a questa categoria è il "Bacio Esquimese", indice di grandissima intimità tra i partner, superiore addirittura a tutte le più bizzarre forme di sesso sfrenato.

Una curiosità: Il "Bacio Esquimese" è denominato così, poichè gli Esquimesi vantano la più alta appartenenza a questa categoria, circa il 40%, seguiti dai Latinoamericani con il 28%.

Tali persone sono le più emotivamente legate al proprio "amico", e lo considerano un membro importante della propria cerchia. Alcuni di questi tendono anche a considerare il proprio naso un'essere vivente a sè stante, e del tutto indipendente, che tende ad assumere ruoli importanti nella vita del soggetto, quali "Il migliore amico", "La coscienza", "L'amante" o "Il mentore". In alcuni casi si può assistere ad animate discussioni tra il naso e il suo ospite, e, talvolta, a brevi separazioni tra i due, poichè il naso è anche dotato di capacità motorie proprie.

A tale categoria appartengono dei pazzi che considerano il proprio naso un "Lungo dono divino", da utilizzare per affascinare gli esponenti dell'altro e del proprio sesso tali personaggi spesso parlano con la erre moscia e assumono spesso atteggiamenti frivoli. I più illustri appartenenti a questa categoria sono il principe Carlo, Michael Jackson, Dumbo e Dante Alighieri.

I nasi nell'animazione nostrana sono generalmente ben caratterizzati, sebbene spropositati e appartenenti a creature tutt'altro che umane (basti vedere Topolino e altri personaggi). Meglio di noi se la cavano gli americani, che ai loro personaggi donano nasi a punta di tutto rispetto (vedi: "Due Fantagenitali")

I più minimalisti (nonchè incapaci) nel disegnare nasi rimangono i nipponici, che spesso e volentieri creano personaggi senza naso, o si limitano ad una linietta per disegnarlo. Altre volte esagerano spudoratamente, nella speranza di disegnare un bel naso, creando ibridi tra uomo e uccello. Tale mancanza, è dovuta al fatto che i giapponesi preferiscono concentrarsi sulle grazie delle protagoniste dei manga (è noto che a parte nei manga/anime per bambini e omosessuali eccitati almeno il 95% dei personaggi sono ragazze bellissime e con delle misure da favola, il restante 5% ragazzi sfigatissimi che nella vita reale verrebbero fagocitati dalla catena alimentare, ma nel manga sono oggetto di feroce contesa tra le suddette bellezze)

-Sniffare, per la gioia dei pusher

-Nei casi sopra descritti può essere usato come borsa portatutto, alias gonnellino di Eta Beta (tanto lo spazio c'è...)

-Il Sommo sà per certo di averti calciorotato bene, solo se sente il "CRACK!" del tuo naso che si rompe

Il naso è un'essere indipendente solo per le categorie dei "Sentimentali" e degli "Snob", i quali, data la loro scarsa intelligenza hanno dato al proprio naso un'importanza tale da scatenare nell'appendice olfattiva la presa di coscienza, e di conseguenza la vita propria. Sono spesso molto più intelligenti dei propietari (vedi Dante) per ovvi motivi, e quindi spesso si approfittano dei coinquilini. Svluppano col tempo gambe e braccia proprie, poichè ansiosi di separarsi da quelle palle al piede che gli hanno permesso di pensare da sè.