Mutaforma: differenze tra le versioni

Ai nostri giorni i mutaforma hanno sostanzialmente abbandonato le mutazioni in ambito minerale e vegetale, nel primo caso c'è la possibilità di essere lanciati da un cavalcavia addosso ad un camion, nel secondo il rischio di essere abbattuti e trasformarti in una scaffalatura ''Värde'' dell'[[IKEA]].<br /> Il 93% preferisce quindi assumere le sembianze di un animale (teriomorfismo), il restante 7% quella di un'altra persona (truffa). Il teriomorfismo è la concezione della divinità che ha aspetto o forma di animale. Anticamente i mutaforma erano considerati esseri divini, le genti offrivano loro doni e vergini in sacrificio, e loro si guardavano bene dal contraddirli<ref>'sti stronzetti</ref>. Nella religione egiziana la dea ''Hathor'', che in realtà era un mutaforma di Cinisello Balsamo, era rappresentata da una [[vacca]]. Chi l'adorava faceva spesso offerte in denaro alla dea, in genere per ringraziarla di un suo benevolo intervento. Anche oggi è rimasta la consuetudine di offrire soldi alla [[Puttana|vacca]], ma in anticipo. Sempre in [[Egitto]], un mutaforma siriano di origini napoletane (da parte di madre) si fece passare per la dea-gatta ''Bastet''. Era anch'essa molto venerata, ma le offerte erano tutte in croccantini Belmicio e il poveraccio morì per un ingorgo al [[duodeno]].<br /> Molto spesso le caratteristiche animali si limitano ad una parte del corpo. [[Tutti]] conoscono le zampe da capra dei [[Satiro|satiri]], la testa di toro del [[Minotauro]], {{s|<del>la testa di cazzo del mio vicino}}</del> la coda di pesce delle [[Sirena|sirene]]. Quando questo avviene è perché il mutaforma è una mezza sega e non riesce a fare una trasformazione completa. Due di loro hanno comunque fatto fortuna: il primo è venerato in [[India]], si chiama Ratavindra Bānabhatta, si è fatto venire la testa di [[elefante]] e si è spacciato per ''Ganeśa''; il secondo è venerato in tutto il mondo, si è fatto crescere una proboscide

* {{s|<del>[[Nicole Minetti]] prima era igienista dentale.}}</del>