Movimento umanista: differenze tra le versioni

In quei giorni, Dio non era contento dell'operato delle sue creature; non facevano altro che [[Sesso|copulare]], con e contronatura, erano diventate [[Silvio Berlusconi|avide, grette e meschine]], e come se non bastasse, ascoltavano [[Ligabue]]. Incerto se estinguerci e sostituirci con i power rangers, decise di inviare contro di noi la più tremenda delle calamità. Aperto il cassetto delle piaghe, trovò che Berlusconi era ancora acerbo, e ne inviò un rimpiazzo altrettanto meritevole; il suo eletto, il Divino Silo, dal nome dell'edificio bucolico al quale era accomunato dalla spiccata intelligenza e l'acume testimoniato dall'evidente forma fallica dl monolito, riprodotto in seguito in tutti i parchi onanisti (hehe).

Quando il Silo nacque, la Terra era arretrata , ma con la sua venuta le cose erano destinate a peggiorare. Imbaldanzito da un inaspettato seguito di folli adepti, i suoi vaneggiamenti pretenziosi e vacui cominciarono a colonizzare le menti vuote dei suoi adepti, spazzandole da qualsiasi forma di pensiero indipendente e critico. Il [[Cazzata|morbo zombizzante]] si diffuse in un Fiat, a botte di astruse storie dalla dubbia metafisica, come la storia del leone alato, dell'uomo di ferro e della piccola Dorothy. Le tragicomiche disavventure di questo moderno Kenshiro pacifista proseguirono alla grande. In breve tempo gli umanisti cominciarono a riunirsi in branchi, e durante questi assembramenti non facevano altro che discutere di quanto fosse necessario fare qualcosa, senza mai attivarsi per farla. Fu la fase conosciuta in seguito come ''Momento dell'onanismo cerebale'', quando ormai ogni velleità di concretezza era andata a farsi benedire. In queste sedute di [[Seghe mentali|pippapero mentale]], alcuni membri sugli scalini superiori della gerarchia organizzativa che non dovrebbe esistere in un movimento umanista, ripetono ossessivamente lo stesso frasario per convincere gli altri ed autoconvincere loro stessi di non star dicendo un mucchio di puttanate...inutilmente.