Motore a sogliola: differenze tra le versioni

È molto utilizzato nel settore automobilistico, motociclistico e per trazione ferroviaria; dalla [[motonautica]] è restato fuori, più che altro per evitare [[Non fa ridere|squallide battute]] e umorismo di grana grossa. Nonostante gli indubbi vantaggi nell'utilizzarlo, la maggior parte dei consumatori preferisce evitare l'acquisto di un mezzo che alloggia il ''MAS'', perché non sopporta il suo classico odore di [[ManualiNonbooks:Cucinare una frittura|frittura di paranza]].

Il punto di svolta si ebbe quando Panagiotis Partannakopoulos, un tirocinante privo di scrupoli e di gusto nel vestire, esasperato dallo sprezzante comportamento dello spocchioso [[pesce]], inserì nel cilindro una battuta d'[[aglio]], [[prezzemolo]] e [[limone]], col chiaro intento di farlo marinare prima di giustiziarlo in padella. Sorprendentemente il bestio iniziò a ruotare, quasi impazzito, imprimendo al sistema una potenza di 28.400 [[Ippocampo|cavallucci marini]] che, facendo un rapido conto, sono circa mezza [[quintalata]] di kW, ossia abbastanza per muovere un [[treno]] merci carico di mattoni. Manourakis era raggiante, conscio delle enormi potenzialità della scoperta, e dei faraonici guadagni in arrivo, si prodigò affinché il collega avesse [[Omicidio|quello che meritava]]. Risolti gli irritanti problemi con le divisioni, corse a depositare il brevetto e, strada facendo, il [[cadavere]] nella discarica di Aspropirgos nei pressi di [[Atene]]. Il successo del motore era scontato, la caratteristica che lo differenzia dai normali motori "in linea" è l'estrema {{s|<del>sottilità}}</del> {{s|<del>sottigl}}</del> [[Sottilette Kraft|sottiletta]], quindi risulta ideale per [[qualcosa]].