Michiko e Hatchin: differenze tra le versioni

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==Storia==
Protagonista è l'orfanella [[Hayao Miyazaki|miyazakiana]] '''Hatchin''', maltrattata dai Dursley come da copione, dotata di segno del destino (un georoglifico[[geroglifico]] sulla panza anziché un fulmine sullain testafronte, ma tant'è). L'orfanella con le treccine lavora duramente, ma sogna che un giorno qualcuno la porti via da questo mondo stolido e ottuso e la conduca nel meraviglioso mondo della magia.
 
E il giorno arriva, ma non è [[Hagrid]]: invece è una [[bomba sexy]] in abiti ridottissimi che sfonda il muro con la moto e atterra sul tavolo da pranzo, dice "''Ah, tu sei sua figlia!''", dice e se la porta via tra la stupefazione generale, inseguita da un maremoto di poliziotti condotti da [[Zenigada]] in versione afro e, soprattutto, femminile (come tutti i personaggi seri della storia).
 
La rivelazione: Hatchin '''non''' è la figlia di un mago buonissimo ucciso da un mago cattivissimo, ma di un simpatico imbroglione di nome ''Hiroshi'' di cui la mora esplosiva appare follemente e stupidamente innamorata. La ''malandrina'' si chiama ''Michiko Malandro'' e come dice il nome è ricercata dalla polizia della metà degli stati, come [[Lupin III]].
 
A questo punto la storia diverge sempre più da Harry Potter e anziché a Diagon Alley noi spettatori finiamo nei più malfamati locali di Caracas o Maracas, in un Sudamerica fiabesco dove il sale non si scioglie e tutti parlano [[giapponese]], dove Michiko cerca il padre di Hatchin che è l'ammorre ssuo e che era morto ma Hatchin è nata dopo e questo prova che lui è vivo ancora e tutte e due hanno il marchio del destino sulla panza o sulla spalla, e tutto il resto della storia procede nell'avventura e nella ricerca di questo fantomatico padre/amante, tra sparatorie, tombini scomparsi, amnesie, sosia, pagliacci assassini, telenovele, travestiti e piante di pomodori mutanti, approfondendo la conoscenza loro, della vita e dell'umano genere, inseguiti dalla polizia in un rapporto di odio-amore eccetera eccetera eccetera,
 
fino all'inevitabile delusione finale dove trovano Hiroshi, lui dice a Michiko: "''Amore, ho sempre pensato a te''"<ref>Invece non lo dice! Il marpione rivolta la frittata e le fa: "''Così scopro che anche tu mi hai sempre pensato, in tutto questo tempo! Che bello!''" *''occhi dolci''*, e Michiko: "''splocc...''"... Michiko si scioglie... </ref>, Hatchin: "''Quel tipo lì non lo digerisco!''" e infatti dopo che arriva l'inevitabile bimbo il fatale Hiroshi sparisce, la mammina sexy torna in collegio e Hatchin si trova a fare da mammina alla nuova sorellina...
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