Mi-go: differenze tra le versioni

{{cit2|Ehi, tu! Ti piacerebbe vivere per sempre {{Dimensione|small|come un inutile cervello in un barattolo}}?|Mi-go a vittima ignara.}}

I Mi-go vengono descritti da Lovecraft come "esseri che non hanno nulla di umano<ref>Altrimenti non gli avrebbe dedicato un racconto, no?</ref>, al punto che farebbero sembrare normale [[Scilipoti]]", con un corpo da [[gambero]] e ali da [[pippistrellopipistrello]], utili per volare nello spazio ma totalmente inutili nel pianeta [[Terra]], motivo per cui diversi Mi-go non sono ancora riusciti a tornare su Yuggoth; non è però raro trovarne degli esemplari malconci nei vicoli a chiedere qualche spicciolo per potersi comprare un'[[astronave]] intergalattica.

È noto inoltre in tutto l'[[universo]] che i Mi-go sono brillanti [[scienziati]], a detta di loro stessi molto più intelligenti della [[Grande Razza]] in quanto, come sono soliti ricordare, a differenza loro sono ancora vivi e, soprattutto, non hanno un tubo ambiguo che gli esce dal collo. Nel campo della scienza si sono appunto distinti inventando il [[fazzoletto a batterie]], il delizioso succo di [[shoggoth]] e la [[carta igienica]] a triplo velo.

Tra i loro [[hobby]] più noti vi è quello di rapire le persone e far ricadere la colpa sui poveri [[grigi]] e collezionare cervelli in salamoia, con i quali i Mi-go amano parlare quando hanno il [[televisore]] guasto o si sentono soli dopo essere stati piantati dalla ragazza.

Attuale occupazione di Wilmarth è quella di deridere pesantemente con i suoi scritti coloro che ritengono che i corpi di strane creature ritrovati in seguito all'inondazione nei pressi del paese di Brattleboro siano di alieni invece che, come dovrebbe suggerire il buon senso, di gamberi alati giganti. Il signor Albert N. Wilmarth di Arkham ("di Arkham" fa proprio parte del suo cognome) persisterà così nel smontare queste dicerie finché un [[giorno]] non riceve una strana lettera da un certo signor Henry Akeley. Da una corrispendenza epistolare col signor Akeley di Brattleboro, Wilmarth si convince che quest'ultimo sia fuori come un balcone. Decide quindi di recarsi di persona a Brattleboro per fare una visita ad Akeley, per prenderlo per il culo di persona e valutare se non sia il caso di farlo ricoverare. ma giuntoGiunto sul posto, però, scopre con stupore che questi è immobilizzato su una [[sedia]] da un'acuta forma di asma, che lo rende rauco nel parlare, gli gonfia le gambe impedendogli di camminare e lo fa respirare come [[Darth Vader]]. Così Wilmarth si siede sul pavimento a gambe incrociate mangiando latte e biscotti e ascolta il racconto di Akeley, una [[storia]] che parla di visitatori spaziali gentili, con prodigiose conoscenze tecnologiche, capaci di dimostrare che [[2+2=5]] e di far percorrere viaggi spazio-temporali agli uomini a patto che si sottomettano e si facciano estrarre il [[cervello]]. Wilmarth avrà modo di dubitare di aver parlato con Akeley, dubbio alimentato dal fatto che il suo interlocutore a volte alternava le parole con il rumore che fa il [[cellulare]] quando arriva un messaggio e si trova troppo vicino al computer. Il racconto si conclude con l'internamento di Akeley per evidenti segni di squilibrio mentale e con Wilmarth che si prende la sua macchina come acconto per le spese del viaggio.

[[File:Mi-go con ragazza.png|200px400px|right|thumb|Tra poco lo scoprirà.]]

* [[ShoggothFunghi]]

* [[CthulhuGambero]]

* [[DagonPlutone|Yuggoth]]