Marco Ulpio Nerva Traiano: differenze tra le versioni

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[[File:Traiano.jpg|thumb|right|250px|Busto di marmo presentato dall'imperatore Traiano al suo [[chirurgo estetico]] chiedendogli: "''Fammi così''". Il chirurgo gli consigliò piuttosto di rifarsi i capelli...]]
{{incostruzione}}
{{Cit2|A' figlio de' traia!|[[Burino]] su [[confusione]].}}
{{Cit2|Ma che [[Citroen]], meglio una [[Dacia]].|Traiano dal concessionario auto usate.}}
{{Cit2|Mmmh fammi vedere un po' la tua colonna|[[Cicciolina]] in udienza privata con l'imperatore Traiano.}}
{{cit|A regà j'avemo rotto er culo|Classica espressione traiana usata dall'imperatore dopo le sue campagne o dopo la vittoria della [[Roma]] nel [[derby]] capitolino}}
[[File:Campagne romane.jpg|thumb|right|320px|Classica campagna intrapresa dall'imperatore Traiano]]
{{cit|Spacco bottilia ammazzo familia|Un dacio/rumeno si rivolge amichevolmente a [[Traiano]]}}
 
{{passatismo}}
 
'''Marco Ulpio Nervoso Giocoso Traiano''' fu un [[Età imperiale di Roma|imperatore romano]], quello della [[colonna traiana|colonna]], avete presente?
[[File:Traiano.jpg|thumb|right|250px|Busto di marmo presentato dall'imperatore Traiano al suo chirurgo estetico chiedendogli: "''Fammi così''". Il chirurgo gli consigliò piuttosto di rifarsi i capelli...]]
A parte quella, l'aver promulgato una legge per cui è illegale per i galli<ref>[[Pollo|Con le piume]] o [[Galli|senza]].</ref> portare le bretelle, e l'aver reso l'impero romano più grande di quanto lo fosse mai stato, non ha fatto null'altro di rilevante.
{{Cit2|A' figlio de' traia!|Burino su confusione}}
 
In compenso era un [[bravo ragazzo]], ma proprio buono buono buono, al punto che [[Babbo Natale]] ha continuato a portargli regali anche a 40 anni e [[Dante Alighieri]] l'ha messo nel [[Paradiso]] della sua [[Divina Commedia]] anche se pagano e [[pippare gatti|pippatore di gatti]].
{{Cit2|Ma che [[Citroen]], meglio una [[Dacia]]|Traiano dal concessionario auto usate}}
 
== Origini ==
 
[[Oriundo]] [[Italia|italo]]-[[Spagna|iberico]], era figlio di un [[senatore]] romano e di una [[shampista]] di [[Siviglia]].
'''Marco Ulpio Nervoso Giocoso Traiano''' fu un [[Età imperiale di Roma|imperatore romano]], quello della colonna, avete presente?
Crebbe con la madre ed accarezzò l'idea di iscriversi ad una scuola per [[barbierie|barbieri]] secondo il suo desiderio, ma il paparino, offrendogli una carriera politica ricca di {{s|<del>[[raccomandazione|raccomandazioni]]}}</del> soddisfazioni, lo indusse a trasferirsi in Italia.
A parte quella, l'aver promulgato una legge per cui è illegale per i galli<ref>[[Pollo|Con le piume]] o [[Galli|senza]]</ref> portare le bretelle, e l'aver reso l'impero romano più grande di quanto lo fosse mai stato, non ha fatto null'altro di rilevante.
 
Come conseguenza di ciò, portò per il resto della vita una ridicola acconciatura a [[caschetto]] per la quale veniva deriso e ancora oggi deridono le sue statue.
In compenso era un bravo ragazzo, ma proprio buono buono buono, al punto che [[Babbo Natale]] ha continuato a portargli regali anche a 40 e [[Dante Alighieri]] l'ha messo nel [[Paradiso]] della sua [[Divina Commedia]] anche se pagano e [[pippare gatti|pippatore di gatti]].
 
Seguì quindi le varie tappe del [[cursus honorum]]: fu [[questore]], [[pretore]], legato<ref>A una colonna, a farsi fustigare da una sado-matrona per un mese.</ref>, soldato, ufficiale e gentiluomo.
== Origini ==
Oriundo [[Italia|italo]]-[[Spagna|iberico]], era figlio di un senatore romano e di una shampista di [[Siviglia]].
Crebbe con la madre ed accarezzò l'idea di iscriversi ad una scuola per barbieri secondo il suo desiderio, ma il paparino, offrendogli una carriera politica ricca di {{s|[[raccomandazione|raccomandazioni]]}} soddisfazioni, lo indusse a trasferirsi in Italia.
 
== L'ascesa ==
Come conseguenza di ciò, portò per il resto della vita una ridicola acconciatura a caschetto per la quale veniva deriso e ancora oggi deridono le sue statue.
 
Seguì quindi le varie tappe del [[cursus honorum]]: fu questore, pretore, legato<ref>A una colonna, a farsi fustigare da una sado-matrona per un mese</ref>, soldato, ufficiale e gentiluomo.
 
== L'ascesa ==
L'imperatore [[Domiziano]] era stato scrollato di torno dai coglioni di mezzo impero a calci in culo e coltellate in petto.
Salì al trono imperiale il primo che passava, tale [[Nerva]].
 
Questi però era un vecchio bacucco, e il popolo di Roma, stanco della vetustitàvetustà della sua casta [[politica]], iniziò a rumoreggiare e spernacchiare affinché si avesse un impearatoreimperatore dalla parte dei giovani.
 
Così Nerva adottò il primo trentenne che passava, guardacasoguarda caso Traiano, come proprio figlio, e si ritirò a [[Canne]]<ref>[[Canne|Il paese]], non [[Marijuana|quelle altre]]...</ref> in [[pensione]], lasciando il comando al nuovo arrivato.
 
== L'impero ==
[[File:Acquedotto romano Acqui Terme.jpg|thumb|right|300px|Traiano venne ricordato come un grande costruttore; qui lo vediamo in posa al cantiere del suo progetto per le [[montagne russe]] capitoline, purtroppo [[mai]] ultimato.]]
Il governo di Traiano venne giudicato molto bene dai contemporanei, in quanto, a differenza del predecessore, diede un taglio ai bagni di sangue. D'ora in poi solo docce veloci.
 
Il governo di Traiano venne giudicato molto bene dai contemporanei, in quanto, a differenza del predecessore, diede un taglio ai bagni di sangue, ormai considerati troppo dispendiosi per le terme pubbliche. D'ora in poi solo docce veloci.
Appena arrivato a [[Roma]], la prima cosa che fece fu liberare tutti i prigionieri catturati ad acchiapparello dai suoi predecessori, risolvendo il problema delle carceri strapiene, e togliere gli orari di chiusura e di stop all'alcol delle discoteche dell'Urbe, assicurandosi così ancora di più il consenso della gioventù.
 
Appena arrivato a [[Roma]], la prima cosa che fece fu liberare tutti i prigionieri catturati ada acchiapparello[[palla prigioniera]] dai suoi predecessori, risolvendo il problema delle carceri strapiene, e togliere gli orari di chiusura e di stop all'[[alcol]] delledalle discoteche dell'Urbe, assicurandosi così ancora di più il consenso della gioventù.
Inoltre, per dimostrare a tuttp il popolo di essere un uomo semplice ed umile, eliminò il baciamano, la portantina, il leccaggio del piede, e rinunciò a molti privilegi da politico come al ristorante gratis, l'anfiteatro gratis, alla [[auto blu|biga blu]], e, purtroppo, anche al barbiere gratis...
 
Inoltre, per dimostrare a tuttptutto il popolo di essere un uomo semplice ed umile, eliminò il baciamano, la portantina, il leccaggio del piede, e rinunciò a molti [[privilegi]] da politico come alil ristorante gratis, l'[[anfiteatro]] gratis, allala [[auto blu|biga blu]], e, purtroppo, anche al barbiere gratis...
Per farsi amare anche dai quei conservatori matusa del senato, disse a tutti di essere un sostenitore della famiglia, [[PDL|un amante della libertà]], di odiare i comunisti, di voler togliere l'[[ICI sulla prima casa]], e che loro altri le bighe blu potevano tenersele.
 
Per farsi amare anche dai quei conservatori [[matusa]] del senato, disse a tutti di essere un sostenitore della famiglia, [[PDL|un amante della libertà]], di odiare i comunisti, di voler togliere l'[[ICI|ICI sulla prima casa]], e che loro altri le bighe blu potevano tenersele.
 
Così facendo nessuno ebbe motivo di venire a rompergli le scatole e poté campare tranquillo.
 
=== Le grandi opere ===
Oltre alla [[colonna traiana]], di cui [[a nessuno importa]], fece costruire anche un canale per unire il [[Nilo]] al [[Po]], un {{s|<del>aereo}}</del>porto a [[Fiumicino]], qualche chiosco di [[garum]]<ref>Un misto tra il [[ketchup]] e il liquame di pesce molto in voga all'epoca.</ref> nel [[Foro]] per incremenareincrementare il [[turismo]], bonificò le [[paludi pontine]] (scelta ripresa con successo da un suo [[Mussolini|lontano successore]]), fece piantare [[arbreArbre magicMagique]] nella [[fogna|cloaca maxima]] affinché puzzasse di meno, e non da ultimo fece mettere le uscite di anti-incendio al [[Colosseo]].
 
=== Le persecuzioni dei cristiani ===
 
Lo sport della [[caccia al cristiano]] era ancora popolarissimo ai suoi tempi, insieme con lo spennacchia alil [[gallo]], pesta i piedi al teutone, e calcia in culo alil bretone, e molto più di questi.
 
Tuttavia, anche a costo di risultare impopolare, Traiano impose delle ferme restrizioni a tale pratica.
Innanzitutto, non si potevapotevano cercare apposta i crisitanicristiani col proposito di darli in pasto ai [[leone|leoni]]. Bisognava succedesse per caso, ad esempio chiedendo, durante la fila alla posta o in mezzo a una folla, "''C'è qualche cristiano qui in giro?''".
 
Chi rispondeva "''Io!''", veniva subito acchiappato e martirizzato.
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Purtroppo, dopo un paio di volte che era riuscito, lo scherzetto iniziò a rivelarsi ben presto inefficace...
 
Diede però anche la possibilità ai cristiani di scampare alla morte in caso abiurassero la propria religione; questa regola venne ben presto abolita dall'imperatore [[Marco Aurelio perché]] perché considerata antisportiva.
 
=== La conquista della Dacia ===
[[File:Dacia Duster.jpg|thumb|right|200px|Un poderoso capo dacio pronto a resistere all'invasore romano.]]
 
Rimasto appiedato sulla [[Tiburtina]] con la propria [[Daihatsu]] due cavalli, Traiano si decise a farla rottamare e a smetterla con le asiatiche.
Su consiglio del senatore Plinio, bisnipote di quinto grado dell'altro [[Plinio]]<ref>Uno dei tanti...</ref>, girò per concessionarie alla ricerca di una [[Dacia]], che era comunque una macchianamacchina di merda, ma in quel periodo erano molto in voga.
 
Siccome gli risposero che le [[Dacia]] le facevano solo in Dacia, e siccome come imperatore non aveva conquistato ancora una mazza, radunò le legioni e partì alla conquista.
 
I barbari [[daci]] erano avversari terribili: quello più basso era alto due metri e agli [[orso grizzly|orsi grizzly]] li facevano al forno con le patate. Traiano però riuscì a battere la forza smisurata dei nemici con l'[[astuzia]] e la tattica del civilizzato mondo romano, ordinando ai suoi soldati di combattere con un compagno sulle spalle per sembrare più alti.
 
Conquistata la Dacia, Traiano si rese però conto che corrispondeva a quella che oggi è la [[Romania]].
 
Vistosi improvvisamente circondato di cartomanti, chiromanti, [[chiropratica|chiropratici]] e [[Spitty Cash|bambini povri]], chiamò sconcertato il suo [[centurione]].
 
{{dialogodialogo2|Traiano|Questa è la Dacia?!?! Ma... Ma allora dov'è che le donne seminude si azzuffano tra loro?|Centurione|La [[Kamchatka]]?|Traiano|SI! IO VOLEVO QUELLA! SIGH!}}
{{dialogo2|Traiano|SÌ! IO VOLEVO QUELLA! SIGH!}}
 
Piangendo amaramente, tornò a Roma, dove però trovò a consolarlo gli osservatori del [[Guinnes World RecordRecords]]: aveva vinto il record mondiale in quanto il suo impero romano era il più grosso impero romano di sempre.
 
Alla faccia tua, [[Augusto]]!
 
== La morte ==
{{citnec|Il più bravo e onesto}} imperatore che la storia di Roma ricordi si spense a settantaquindici anni per un [[sfiga|tumore ai capelli]].
 
Siccome non aveva avuto figli perchèperché mentre era in vita era andato [[bisessuale|indistintamente con uomini e donne]] (perché non ricordandosisi conricordava quale deida duequali uscivanouscissero fuori i [[pampini]]), si decise di cercare tra i suoi parenti qualcuno con una acconciatura decente da fargli adottare in punto di morte, e questi fu l'imperatore [[RockyAdriano (imperatore)|ADRIANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!]]
 
[[Adriano (imperatore)|Lunga vita al nuovo imperatore!]]
 
== Aneddoti ==
Il mito del [[cazzata|governante serio, onesto, leale, magnanimo, filantropo e non corrotto]], anche se poco credibile ai giorni nostri, è avvallato da alcuni aneddoti giunti fino a noi.
 
Il mito del [[cazzata|governante serio, onesto, leale, magnanimo, filantropo e non corrotto]], anche se poco credibile ai giorni nostri, è avvallato da alcuni aneddoti giunti fino a noi.
 
===Aneddoto della matrona===
*Una [[matrona]] andò dall'imperatore a lamentarsi che l'ex coniuge non le passava più gli alimenti, ed in effetti era tutta dimagrita e piena di smagliature, chiedendogli di ridurlo in mutande (non si capisce in quale senso).
Traiano però le fece notare che così era diventata molto più bella e in salute rispetto a prima e che poteva trovarsi qualche altro uomo disposto a sopportarla.
Costei però, stronza immane, pensò di portare spia pur di far condannare il marito.
 
{{quote|Dice che i pettorali scolpiti sotto la tua armatura sono imbottiture!|Matrona.}}
 
{{quote|Chi gliel'ha detto?!?! Ehm, cioè...|Traiano.}}
 
E fu così che giustiziò la matrona.
 
===Aneddoto della targa===
*Volendo essere un leader vicino al suo popolo, Traiano fece affiggere al palazzo imperiale una targa con scritto "''Edificio pubblico: fate come foste a casa vostra''".
[[File:Folla in India.jpg|thumb|right|220px|"''Ma ve ne volete annà?!?!''" - Traiano su "L'ospite dopo tre giorni puzza".]]
 
Tuttavia, dopo un buon inizio, fu costretto a toglierla quando per la dodicesima volta trovò il divano imperiale violato da dei [[coatto|coatti]] di [[Trastevere]] che ci saltavano sopra rompendo le molle e a volte, ubriachi, ci [[urina|pisciavano]] dietro.
*Una [[mamma-coraggio]] si era incatenata ad una colonna perché all'assassino del figlio, dopo un processo lungo uno sfracellamento di maroni avevano dato solo i domiciliari e voleva giustizia.
 
Qui a destra possiamo notare come la situazione si fosse fatta intollerabile per lui.
Traiano, che doveva partire per la Dacia, andava di fretta ed aveva il tassametro che correva, le disse che se ne sarebbe occupato al suo ritorno.
 
===Aneddoto della mamma===
La donna gli fece allora notare che poteva morire in battaglia, e Traiano disse che ci avrebbe pensato il suo successore.
*Una [[mamma-]] [[coraggio]] si era incatenata ad una colonna perché all'assassino del figlio, dopo un processo lungo uno sfracellamento di maroni, avevano dato solo i [[domiciliari]] e voleva giustizia.
 
Traiano, che doveva partire per la Dacia, andava di fretta ed aveva il tassametro che correva, così le disse che se ne sarebbe occupato al suo ritorno.
Le donna gli fece allora notare che il suo successore poteva scordarsene, e Traiano le disse che allora ci avrebbe pensato il successore del suo successore.
[[File:Folla in India.jpg|thumb|right|220px|"''Ma ve ne volete annà?!?!''" - Traiano su "L'ospite dopo tre giorni puzza"]]
La donna gli fece allora notare che anche il successore del successore poteva scordarsene, così Traiano diede un pugno in testa alla donna per farla stare zitta e uccise l'assassino del figlio investendolo con la sua biga mentre correva finalmente in Dacia.
 
La donna gli fece allora notare che poteva morire in battaglia, e Traiano disse che ci avrebbe pensato il suo successore.
 
Le [[donna]] gli fece allora notare che il suo successore poteva scordarsene, e Traiano le disse che allora ci avrebbe pensato il successore del suo successore.
*Volendo essere un leader vicino al suo popolo, Traiano fece affiggere al palazzo imperiale una targa con scritto "''Edificio pubblico: fate come foste a casa vostra''".
 
La donna gli fece allora notare che anche il successore del successore poteva scordarsene, così Traiano diede un [[cazzotto in testa|pugno in testa]] alla donna per farla stare zitta e uccise l'assassino del figlio investendolo con la sua biga mentre correva finalmente in [[Romania|Dacia]].
Tuttavia, dopo un buon inizio, fu costretto a toglierla quando per la dodicesima volta trovò il divano imperiale violato da dei coatti di [[Trastevere]] che ci saltavano sopra rompendo le molle e a volte, ubriachi, ci [[urina|pisciavano]] dietro.
 
Qui a destra possiamo notare come la situazione si fosse fatta intollerabile per lui.
 
== Note ==
{{legginote}}
{{note|2}}
 
<references/>
{{cronologia|[[File:SPQR 2.png|50px]]<br />'''[[Imperatore|Imperatore Romano]]'''<br />98 a.C. - 198 d.C.|'''[[Nerva]]'''|'''[[Adriano]]'''}}
 
{{anticaroma}}
{{Portali|Storia}}
 
[[Categoria:ImperiImperatori]]
[[Categoria:RomaAmanti di Jean Claude]]