Mao Zedong: differenze tra le versioni

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|<center>[[File:Mao Kiss.jpeg|left|110px]][[File:Mao Jordan.jpeg|right|110px]]
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<font size="+1">Il paltito applova questo alticolo e laccomanda ai compagni di leggello e fallo leggele!</font><br/>☭ '''Ploletali di tutto il mondo, unitevi!''' ☭<br/>
{{Audio-template|Partito.ogg|Товарищ! Ascolta voce di Paltito!}}</center>
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[[File:Mao Zedong voi siete qui.jpg|right|thumb|254px|Casomai vogliate avventurarvi nell'esplorazione del faccione di Mao prendete quell'orripilante [[neo]] sul [[mento]] come punto di riferimento.]]
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{{Cit2|Colpirne uno per educarne cento.|Mao su [[Alzheimer]]}}
 
'''Mao Zedong''' ([[1893|(1893]]-non so quando è morto其@票!?)]], "''grande rivoluzionario dell'[[contraddizione|impero della repubblica]] popolare di Ciaina il grande Mao''" (per gli amici), fu un grande sostenitore del [[comunismo]] in [[Cina]], che liberò la sua nazione dall'aristocrazia terriera, dall'Imperatore cinese e dalla [[dittatura]] estera sottoponendola a una doppia dose di sana e genuina [[dittatura]] locale. Appoggiò gli ideali del [[Partito Comunista]], ed era così legato a questo movimento che si fece costruire dei [[gulag]] nel proprio scantinato, allestì ventidue "rivolte proletarie" (nove delle quali contro se stesso) e rese obbligatorio il consumo alimentare di bambini almeno tre volte al giorno.
Mao Mao era famoso anche per i suoi tantissimi nomi con cui era conosciuto al mondo, citiamo ad [[esempio]] le più note denominazioni quali ''Pucci Pucci Mao Bau'', ''Sua Cinesità Zetang'', ''Mao Tse-tse-tung'' e ''il Giallo''.
 
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== Guerra civile cinese ==
La guerra civile cinese fu un susseguirsi di combattimenti fra gli eserciti di Mao Zedong e [[Chiang Kai Shek]], l'uno a capo del Partito Comunista Cinese, l'altro a capo dei "cattivi"<ref>La storia la scrivono i vincitori!</ref><ref>Ops! [[Spoiler|Forse vi ho rivelato il finale della guerra?]]</ref>. Inizialmente Mao e Chiang andavano molto d'accordo, si aiutavano reciprocamente con ausili economici, collaboravano militarmente, condividevano la stessa politica e la stessa linea di pensiero e ogni giovedì sera partivano assieme per il [[puttan tour]].
 
Inizialmente Mao e Chiang andavano molto d'accordo, si aiutavano reciprocamente con ausili economici, collaboravano militarmente, condividevano la stessa politica e la stessa linea di pensiero e ogni giovedì sera partivano assieme per il [[puttan tour]].
 
Il [[28 maggio]] [[1927]] Mao Zedong, probabilmente [[ubriaco]], attacca scherzosamente la casa dell'amico Chiang con [[molotov]] e granate. Chian-Kai Shek non prese molto bene lo [[scherzo]], e con questo pretesto tentò non solo di respingere le armate di Sua Cinesità Zetang, ma anche di conquistare l'intera [[Cina]] (compresi i possedimenti del comandante nemico), di sottoporre tutti gli abitanti a una dittatura [[Democrazia Cristiana|democristiana]], di rubare la [[ragazza]] a Mao e, qualora avanzasse un po' di tempo, farsi un [[panino]] al [[tonno]].
 
Dunque iniziarono moltissime battaglie sanguinolente fra i due eserciti, che non erano del tutto coscienti del "casus belli".
Mao era solito arringare i suoi soldati sostenendo che si stesse combattendo per la [[bigamia]] e per la legalizzazione dell'[[oppio]].
Ecco di seguito riportati tutti gli eventi in ordine rigorosamente cronologico:
 
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{{Galleria
Cina cartina1.jpg|commento1='''[[30 maggio]] [[1927]]:''' la guerra non è ancora iniziata, ma iniziano a farsi sentire delle tensioni interne. I comunisti tentano di corrompere l'arbitro prima della [[guerra]], mentre Chiang Kai Shek, a capo dell'esercito Nazionalista, investe tutto il denaro in costosissime baionette a [[pile]].<br />L'[[Unione Sovietica]] accoglie la richiesta di aiuto del Partito Comunista Cinese e rifornisce ordinariamente le armate di Mao Zedong con armi potenti e di livello bellico molto avanzato come [[AK-47|Kalašnikov]], mitragliatori e [[caviale|uova di storione]].<br /> Il [[Tibet]] sta lì nonostante non sia stato invitato alla guerra.
|titolo=Guerra civile cinese
Cina cartina2.jpg|commento2='''[[5 aprile]] [[1927]]:''' approfittando della fase di stallo un membro del PCC imbratta e vandalizza la bandiera e il territorio del Tibet con una bomboletta spray.<br />Contemporaneamente Chian Kai Shek si accorge del pacco mollatogli pochi giorni prima e tenta di rivendere le baionette a pile al [[Pakistan]].
|larghezza=480
Cina cartina3.jpg|commento3='''[[7 giugno]] [[1927]]:''' <del>la Cina conquista il Tibet</del> Il Tibet non è mai esistito, lì c'è sempre stata la villa a tre piani di '''Mao Zetung'''. E il [[Dalai Lama]] è un ballista ungherese con un gran senso dell'umorismo. Nel frattempo, nell'Est, i soldati del Kuomintang si fanno spazio con armi improvvisate come [[cazzuola|cazzuole]] e cannolicchi crudi, riscuotendo un discreto successo.<br/>Piccolo intervento della [[Russia]] che si intromette per raccomandare alla Cina di indossare la sciarpa di lana e i guantoni.
|immagine1=Cina cartina1.jpg
Cina cartina4.jpg|commento4='''[[8 novembre]] [[1934]]:''' Dopo anni e anni di battaglie inconcludenti, un [[membro]] del Kuomintang propone di rimettere in atto il famoso stratagemma di [[Ulisse]] durante la [[guerra di Troia]], approfittando del fatto che i comunisti non avevano una cultura in fatto di storia antica. Dunque il '''cavallo di legno''' viene fabbricato e spedito come dono di pace nella città di Chen Hui. Come previsto i soldati del PCC, in festa, si danno all'[[alcool]] e allo sbando, perdendo totalmente lucidità.
|commento1='''[[30 maggio]] [[1927]]:''' la guerra non è ancora iniziata, ma iniziano a farsi sentire delle tensioni interne. I comunisti tentano di corrompere l'arbitro prima della [[guerra]], mentre Chiang Kai Shek, a capo dell'esercito Nazionalista, investe tutto il denaro in costosissime baionette a [[pile]].
Cina cartina5.jpg|commento5='''[[9 novembre]] [[1934]]:''' il giorno successivo i cinesi perdono il controllo di molti territori, perché l'esercito di Chiang Kai Shek ha saccheggiato moltissime città durante la notte. Prima che il generale arrivi nell'accampamento di Mao, quest'ultimo riesce a radunare gran parte dei suoi uomini e a scappare. Ha così inizio la ''"Lunga marcia a casaccio"'' (segnalata in rosso scuro sulla mappa), la più grande <del>figura di merda</del> ritirata nella storia della Cina.<br />I soldati marciano velocissimamente in giro per la campagne, mentre i combattenti del Kuomintang li inseguono con forconi e fiaccole accese.
L'[[Unione Sovietica]] accoglie la richiesta di aiuto del Partito Comunista Cinese e rifornisce ordinariamente le armate di Mao Zedong con armi potenti e di livello bellico molto avanzato come [[AK-47|Kalašnikov]], mitragliatori e [[caviale|uova di storione]].
Logo emmelunga.jpg|commento6='''[[18 novembre]] [[1932]]:''' i due eserciti, esausti, decidono di sostare in un centro ''Emmelunga'', per ritrovare comfort e benessere, approfittando degli sconti eccezionali su mobili economici e dal design raffinato. <br />Una grande occasione di arredare i propri appartamenti e monolocali al modico prezzo di 国共内 ¥.
Il [[Tibet]] sta lì nonostante non sia stato invitato alla guerra.
Cina cartina7.jpg|commento7='''[[18 gennaio]] [[1934]]:''' il Kuomintang, per esser rimasto troppo tempo nello store ''Emmelunga'', perde il possesso dei territori acquisiti precedentemente, che vengono in gran parte riconquistati dalle armate di Mao.<br />Anche il Tibet ne approfitta ritagliandosi un minuscolo territorio fra due monti sconosciuti dell'[[Himalaya]]. Ormai Mao Zedong sembra avere in pugno la situazione.
|immagine2=Cina cartina2.jpg
Cina cartina8.jpg|commento8='''[[21 febbraio]] [[1949]]:''' a causa della grande tenacia difensiva di Chiang Kai Shek, passano ben 15 anni prima che il PCC possa conquistare i territori all'estremo est della Cina. Dunque tutti gli esponenti del Kuomintang si ritirano presso [[Taiwan]], un'isola inventata lì per lì abitata soltanto da donne con le gonne fatte di foglie e con i gusci di [[cocco]] al posto dei [[reggiseno|reggiseni]]. Ancora oggi qualche soldato cinese attende il ritorno di coloro che sono scappati sull'isola per dargliele di santa ragione. Mao ordina di ricoprire tutta la Cina con enormi bandiere e di circondare ([[eufemismo|in maniera poco ortodossa]]) il Tibet.
|commento2='''[[5 aprile]] [[1927]]:''' approfittando della fase di stallo un membro del PCC imbratta e vandalizza la bandiera e il territorio del Tibet con una bomboletta spray.
Rettangolo nero.jpg|commento9='''[[21 dicembre 2012]];''' ore 18.12: il mondo è finito da quattro ore... vi siete persi un bello spettacolo. Come avrete potuto notare, al posto della Cina si è formata una massiccia dose di ''[[nulla]]''.<br /> Dite che sono andato un po' troppo avanti con la narrazione dei fatti?
Contemporaneamente Chian Kai Shek si accorge del pacco mollatogli pochi giorni prima e tenta di rivendere le baionette a pile al [[Pakistan]].
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|immagine3=Cina cartina3.jpg
|commento3='''[[7 giugno]] [[1927]]:''' <del>la Cina conquista il Tibet</del> Il Tibet non è mai esistito, lì c'è sempre stata la villa a tre piani di '''Mao Zetung'''. E il [[Dalai Lama]] è un ballista ungherese con un gran senso dell'umorismo. Nel frattempo, nell'Est, i soldati del Kuomintang si fanno spazio con armi improvvisate come [[cazzuola|cazzuole]] e cannolicchi crudi, riscuotendo un discreto successo.
 
Piccolo intervento della [[Russia]] che si intromette per raccomandare alla Cina di indossare la sciarpa di lana e i guantoni.
|immagine4=Cina cartina4.jpg
|commento4='''[[8 novembre]] [[1934]]:''' Dopo anni e anni di battaglie inconcludenti, un [[membro]] del Kuomintang propone di rimettere in atto il famoso stratagemma di [[Ulisse]] durante la [[guerra di Troia]], approfittando del fatto che i comunisti non avevano una cultura in fatto di storia antica. Dunque il '''cavallo di legno''' viene fabbricato e spedito come dono di pace nella città di Chen Hui. Come previsto i soldati del PCC, in festa, si danno all'[[alcool]] e allo sbando, perdendo totalmente lucidità.
|immagine5=Cina cartina5.jpg
|commento5='''[[9 novembre]] [[1934]]:''' il giorno successivo i cinesi perdono il controllo di molti territori, perché l'esercito di Chiang Kai Shek ha saccheggiato moltissime città durante la notte. Prima che il generale arrivi nell'accampamento di Mao, quest'ultimo riesce a radunare gran parte dei suoi uomini e a scappare. Ha così inizio la ''"Lunga marcia a casaccio"'' (segnalata in rosso scuro sulla mappa), la più grande <del>figura di merda</del> ritirata nella storia della Cina.
I soldati marciano velocissimamente in giro per la campagne, mentre i combattenti del Kuomintang li inseguono con forconi e fiaccole accese.
|immagine6=Logo emmelunga.jpg
|commento6='''[[18 novembre]] [[1932]]:''' i due eserciti, esausti, decidono di sostare in un centro ''Emmelunga'', per ritrovare comfort e benessere, approfittando degli sconti eccezionali su mobili economici e dal design raffinato. <br />
Una grande occasione di arredare i propri appartamenti e monolocali al modico prezzo di 国共内 ¥.
|immagine7=Cina cartina7.jpg
|commento7='''[[18 gennaio]] [[1934]]:''' il Kuomintang, per esser rimasto troppo tempo nello store ''Emmelunga'', perde il possesso dei territori acquisiti precedentemente, che vengono in gran parte riconquistati dalle armate di Mao.<br />
Anche il Tibet ne approfitta ritagliandosi un minuscolo territorio fra due monti sconosciuti dell'[[Himalaya]]. Ormai Mao Zedong sembra avere in pugno la situazione.
|immagine8=Cina cartina8.jpg
|commento8='''[[21 febbraio]] [[1949]]:''' a causa della grande tenacia difensiva di Chiang Kai Shek, passano ben 15 anni prima che il PCC possa conquistare i territori all'estremo est della Cina. Dunque tutti gli esponenti del Kuomintang si ritirano presso [[Taiwan]], un'isola inventata lì per lì abitata soltanto da donne con le gonne fatte di foglie e con i gusci di [[cocco]] al posto dei [[reggiseno|reggiseni]]. Ancora oggi qualche soldato cinese attende il ritorno di coloro che sono scappati sull'isola per dargliele di santa ragione. Mao ordina di ricoprire tutta la Cina con enormi bandiere e di circondare ([[eufemismo|in maniera poco ortodossa]]) il Tibet.
|immagine9=Rettangolo nero.jpg
|commento9='''[[21 dicembre 2012]];''' ore 18.12: il mondo è finito da quattro ore... vi siete persi un bello spettacolo. Come avrete potuto notare, al posto della Cina si è formata una massiccia dose di ''[[nulla]]''.<br />
Dite che sono andato un po' troppo avanti con la narrazione dei fatti?
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== Idee politiche ==
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