Mace Windu: differenze tra le versioni

'''Mace Windu'''<ref>O meglio '''Mace Robinson'''.</ref> (1979 d.C. [[New York|Manhattan]] - c. 69 ABY USG Ishimura), per i [[nerd]] '''Mace Windows xp''' è <del>il fratello gemello di</del> <del>[[James Trivette]]</del> - ''no che dico'' - <del>di [[Barack Obama ti ama!|Barack Obama]]</del> - ''no aspetta'' - <del>uno dei [[Re Magi]]</del> - ''Porcacc...'' - [[Negronero|un tizio di colore]] - ''finalmente...che fatica...'' - che fa una brutta fine in un film di fantascienza. Il solito direte voi. Purtroppo no. Egli è infatti un Maestro [[Jedi]], nel cui sangue scorrono flottiglie di [[Midichlorian]] al suo servizio che gli mostrano il passato, il presente<ref>Grazie al [[cazzo]].</ref> e il futuro; tutto ciò però evidentemente, si rivela inutile se sei un pirla e ci provi gusto ad {{Citnec|essere sodomizzato analmente}} come lui.

Nasce nel 1979 in qualche lugo non meglio precisato dell'[[America|America del Nord]], decimo figlio dei [[Tutti in famiglia|Robinson]], una famiglia stranissima dedita alle arti oscure e ai calendari di donnine nude. I primi anni sono per lui terribili. In casa vige la regola del più forte e lui, piccolo ed indifeso, viene picchiato persino da Josie, il canarino del padre. È in questo periodo che interpreta, in una recita scolastica, uno dei Re Magi<ref>Per la precisione quello negronero.</ref>. Ma Mace medita continuamente la fuga. All'età di 12 anni riesce nel suo intento e vaga per lo stato del [[New Jersey]] fino a quando non viene rapito dagli [[Teoria del complotto|alieni comunisti]]. Incazzato nero per la sfiga suprema che lo insegue ovunque, li uccide tutti usando le ancora acerbe arti Jedi che nonostante ciò scopre di riuscire a controllare; tuttavia il fesso si era dimenticato il piccolo e insignificante dettaglio che a pilotare la nave aliena erano gli alieni e che lui non sapeva andare nemmeno in bicicletta<ref>Figurati pilotare una nave spaziale aliena...</ref>. Di lì a poco infatti, becca in pieno il primo asteroide che incontra sulla sua rotta, Phobos<ref>Per centrarlo in pieno deve essersi impegnato parecchio...</ref>, una delle lune di Marte e rimane lì impantanato, a cibarsi dei poco saporiti cadaveri degli alieni.

[[Categoria:Negrineri]]