Luchè è un pokémon di quarta generazione[1], evoluzione del leggendario Latios, sfuggito a Satoshi Tajiri stesso che, pur avendo sprecato le masterball clonate, ha dovuto rimpiazzarlo con MegaLatios, sperando così di rovinare la festa al suo acerrimo rivale che senza catturarli, li chiama Digimon.

Le sue abilità sono il canto e la musica, con cui da sfogo alle parole dette dalle persone, pur più volte ribadendo non siano le sue vere e mostrandolo anche con testi incoerenti, il ché lo fa passare tra un qualunque cantante rap della scena figlia di Marracash.

Inizi

Satoshi era uscito per catturare pokémon al solito, all'alba. Sfuggitogli un ditto travestito da prostituta che in realtà era un uomo ormai operato, si accorse di questo esemplare, ma nel catturarlo utilizzò tutte le pokéball in possesso, finendo col prenderlo anche a pietrate anche avendo usato i tasti di riserva A e B che si portava dietro, smontati da due controller xbox 360.

Il pokémon, impaurito, riuscì a ripiegare lontano ad lui, continuando a cantare le frasi imparate dagli animi torturati dei giovani Napoletani e Salentini.

Abilità

Abile con il dialetto, insultatore certificato delle donne trasformandole da vittime in casi clinici, abilità di volo da un concerto all'altro dalla durata di 10 minuti compreso viaggio e patrono di tutti gli astronauti senza figa nello spazio.

  1. ^ Fino alla somma dei quadrati non in estinzione