Licia Troisi: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Penso che tutti mi odino, o sono io che odio tutti…forse dovrei uccidere qualcuno…o tutti|Un qualsiasi protagonista delle opere di Licia Troisi}}
 
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{{Cit2|Ho avuto un culo incredibile!|Licia Troisi, dopo che la Mondadori ebbe accettato di pubblicare il suo primo libro, tra lo sconcerto generale}}
|1 = "Finalmenteeeee!!!!"
|2 = Sennar dopo aver aspettato tre libri prima che Nihal si decidesse a dargliela
}}
 
[[File:Strega.jpg|left|thumb|250px|Questa NON è Licia Troisi.]]'''Licia Troisi''' è una scrittrice, astrofisica, blogger, lanciatrice e ingoiatrice di coltelli, cacciatrice di draghi e nel tempo libero esploratrice della galassia. Da ragazza (quando aveva ancora un cervello) ha frequentato il [[tortura|liceo classico]], è stato allora, grazie all’esempio degli antichi, <s>che ha imparato l’arte del plagio</s> che è nata la sua passione per le storie epiche. Conseguita la maturità, si iscrisse alla facoltà di Fisica dell’Università di Gran Burrone.
 
Poiché Elrod, il professore, spiegava le lezioni solo in egizio e scriveva solo in geroglifico, in aula si leggeva [[Ken il guerriero|Ken il guerriero]] o si faceva [[danza|qualcos'altro]]. Licia conobbe così suo marito, fingendosi interessata a Ken quando in realtà le interessava qualcun altro, anche se pesava quanto un braccio di Ken.
Per completare la tesi di astrofisica, ha rischiato di accecarsi fissando il sole lungo il suo corso.
Ha ottenuto la fama grazie ad una trilogia di sfondo fantasy, le Cronache del Mondo Emerso, di 40.000 pagine a libro, scritte, secondo [[Vittorio Sgarbi|Vittorio Sgarbi]], tra una puntata di [[Lost|Lost]] e un’altra.
A questa trilogia, odiata dai [[teletubbies|critici]] e quindi di sicuro successo, è seguita una seconda, le Guerre del Mondo Emerso, che, come l’opera precedente, presenta <s>dei titoli senza senso alcuno</s> un’eroina <s>sociopatica</s> che lotta contro il male.
Proprio dopo la pubblicazione del sesto libro, alla Troisi è venuto il dubbio di essere una scrittrice, dubbio però subito fugato dopo la pubblicazione dei primi due libri della pentalogia della Ragazza drago, quando capì di essere solo un menestrello: a suo [[schiavo|marito]] il compito di trascrivere le sue opere, mentre lei le canta al violoncello.<ref>Questa parte della sua vita è noiosa e non fa ridere, eppure, è vera! Chi frequenta il suo blog lo sa bene.</ref>
 
Recentemente, sul suo blog ha dichiarato di essere incinta. Grande gioia tra i fan, finalmente sicuri di quale sia il suo sesso.[[File:Licia Troisi linguaccia.jpg|rigth|thumb|300px|Questa, ebbene sì.]]
Nel suo blog, Licia Troisi informa costantemente, continuamente, incessantemente e assiduamente i lettori sui suoi diversi viaggi di lavoro e/o vacanza. Finora, pare sia stata in Grecia (dove ha rischiato di rotolare giù dall’acropoli di Atene), Spagna (dove ha seminato un toro che la inseguiva), Monaco (il luogo a cui è più legata affettivamente dopo Paperopoli), Italia (che ha ispirato la rocca del Tiranno), Padania (dove ha rischiato che gli esplodesse la testa), Polo Nord (dove ha assaggiato il seme della follia), Polo Sud (dove ha conosciuto il suo daimon Drummarsdrubale, un tricheco), Corea del Nord (tanto per cultura) e così via…
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== Opere di Licia Troisi ==
'''Cronache del Mondo Emerso'''
[[File:Nihal_muscolosa.jpg|rigth|thumb|250px|L'eroina Nihal ottimizza il suo allenamento con un "piccola" dose di androgeni, ma non si nota molto.]]In questa prima trilogia, l’immaturità da opera prima si percepisce negli eventi un po’ confusionari e nel sapore di latte delle pagine, per chi le avesse assaggiate spinto dalla copertina<ref>Non hanno un buon sapore...</ref> . Vengono narrate le avventure di Nihal, una mezzelfa strafica, con gli occhi violacei con riflessi turchini e i capelli turchini con riflessi violacei . Lo scopo di Nihal è quello di distruggere il Tiranno, grazie all’aiuto della fida e devota compagna Sennar e di molti altri personaggi i cui nomi sono stati scelti praticamente “a caso”<ref>''Illa dixit''.</ref>. [[File:Dubhe_assassina.jpg|rigth|thumb|250px|Dubhe, durante la normale attività quotidiana; anche lei non rinuncia ad una buona dose di steroidi ogni tanto.]]Il Mondo Emerso è presentato come un pezzo di terra, esteso forse 3 Km quadrati, diviso in tanti pezzettini insignificanti dai nomi pittoreschi. Uno dei maggiori pregi riconosciuti dell’opera è proprio la caratterizzazione del mondo, che quindi è a dir poco inconsistente. L’intero Mondo Emerso può essere percorso, a seconda dell’umore della protagonista, in due giorni di fretta, in un mese ma con orribile fatica, in due settimane senza mai fermarsi a scopare.
[[File:Nihal_muscolosa.jpg|rigth|thumb|250px|L'eroina Nihal ottimizza il suo allenamento con un "piccola" dose di androgeni, ma non si nota molto.]]
 
In questa prima trilogia, l’immaturità da opera prima si percepisce negli eventi un po’ confusionari e nel sapore di latte delle pagine, per chi le avesse assaggiate spinto dalla copertina<ref>Non hanno un buon sapore...</ref> . Vengono narrate le avventure di Nihal, una mezzelfa strafica, con gli occhi violacei con riflessi turchini e i capelli turchini con riflessi violacei . Lo scopo di Nihal è quello di distruggere il Tiranno, grazie all’aiuto della fida e devota compagna Sennar e di molti altri personaggi i cui nomi sono stati scelti praticamente “a caso”<ref>''Illa dixit''.</ref>. [[File:Dubhe_assassina.jpg|rigth|thumb|250px|Dubhe, durante la normale attività quotidiana; anche lei non rinuncia ad una buona dose di steroidi ogni tanto.]]Il Mondo Emerso è presentato come un pezzo di terra, esteso forse 3 Km quadrati, diviso in tanti pezzettini insignificanti dai nomi pittoreschi. Uno dei maggiori pregi riconosciuti dell’opera è proprio la caratterizzazione del mondo, che quindi è a dir poco inconsistente. L’intero Mondo Emerso può essere percorso, a seconda dell’umore della protagonista, in due giorni di fretta, in un mese ma con orribile fatica, in due settimane senza mai fermarsi a scopare.
Costei, Nihal della Terra del Vento, cattura il lettore in un vortice di pippe mentali e pensieri disturbanti, tanto da far pensare che sia affetta da schizofrenia e istinti omicidi; d’altronde, più volte l’autrice ha confidato di vedere in Nihal una sorta di suo alter ego.
In ogni caso, la narrazione è molto coinvolgente (come il macello di un cinghiale) e i dialoghi sempre adatti alla situazione (come una vespa in macchina). I personaggi commentano in maniera molto intelligente le carneficine di Nihal, ascoltando tutti i suoi deliri pazzoidi senza preoccuparsi di rinchiuderla in manicomio, anzi incitandola a placare la sua sete di sangue facendo strage di poveri cinghiali, che la malata di mente scambia addirittura per guerrieri nemici.
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'''Compagno dell’eroina:''' povero idiota, cerebroleso, deficiente, odia l’eroina, viene in genere stuprato dall’eroina.<ref>Il primo di questi dementi, Sennar, viene sodomizzato da un cinghiale e torturato orribilmente prima che Nihal si decida a dargliela.</ref>
 
'''Compagna dell’eroina:''' povera idiota, cerebrolesa, deficiente, ama l’eroina, vorrebbe in genere essere stuprata dall’eroina.
 
'''Mentore:''' saggio, vecchio, strafico, arrapato all’inverosimile, arrapato anche se vecchio, deve per forza morire amazzato.
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== Licia Troisi ==
 
 
 
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== Collegamenti esterni ==
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*[http://www.liciatroisi.it/blog/ Il suo blog et et etcciù!]
*[http://www.liciatroisi.it Il suo sito vetrina, per chi vuole cadere nel giro.]
 
[[Categoria:Intrattenimento]]
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