Lenin: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Psanec (rosica | curriculum) m (+iw) |
(Pagina sostituita con '?action=edit') |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
?action=edit |
|||
{{Comunismo}} |
|||
[[File:Lenin cresta.jpg|right|thumb|350px|Un inedito Vladimir Lenin, giovane, punk e anarchico. ''"Le rivoluzioni partono dai capelli"'', amava dire prima che [[calvizie|gli stessi lo tradissero]].<br />'''Fuck d' rulez!''']]{{cit2|Abbiamo alzato ora la bandiera bianca della resa; innalzeremo più tardi, su tutto il mondo, la bandiera rossa della nostra rivoluzione.|Lenin su stendere i panni ad asciugare}} |
|||
{{Cit2|Stalin e Trotsky gareggiano a chi piscia più lontano. Inizia Stalin, e il suo getto raggiunge gli otto metri. Poi arriva Lenin, prende un coltello e sgozza Trotsky.|Raffinata barzelletta russa}} |
|||
'''Vladimir Il'ič Ul'janov''' (in cirillico Дdoлф нiтlёя), meglio noto sotto lo pseudonimo di Vladimir Lenin (Владимир Ленин), l'acronimo di L.E.N.I.N. (Л.е.н.и.н.), l'eponimo di Barbablù (Баpбаблy), o l'antroponimo de ''"il tenero baffone"'', è un personaggio nato dalla mente dello scrittore russo [[Fëdor Michajlovič Dostoevskij]]. |
|||
Fu [[zar|imperatore di Russia]] e di [[Prussia]], primo [[premier]] sovietico [[calvo]] e [[allenatore]] in seconda della [[Nazionale di calcio russa|nazionale russa]]. Tutto ciò nonostante fosse solo un personaggio fittizio. |
|||
In Russia lo ricordano come un eroe, in America come un tiranno della democrazia, in Italia nessuno lo ricorda perché siamo una manica di ignoranti, tranne i tredicenni comunisti che hanno la sua maglietta come ricambio per quella del [[Che Guevara|Che]]. |
|||
'''Vladimir Lenin''' è a tutti gli effetti un nome d'[[arte]], anche se non si capisce di che arte si tratterebbe. Una volta un passante glielo chiese, ma Lenin lo uccise con il suo sguardo liquefante e se lo mangiò. <s>Si vocifera che il soprannome derivi dalla sua prolifica carriera da [[La ballerina girevole|ballerina]] nei cabaret svizzeri.</s> |
|||
È proprio a causa di questo genere di comportamenti poco urbani che Lenin è stato spesso accusato di avere un caratteraccio, come affermò il giornalista [[Chi?|Dimitri Bobosky]] nel [[1921]], appena prima di essere squartato e cotto alla brace dalle forze di polizia. |
|||
Tuttavia lo si ricorda anche per aspetti positivi: fu descritto da molti come un uomo semplice. Amava le cose genuine: il profumo dell'erba, l'aria fresca di campagna e l'odore dei [[gulag]] di primo mattino. |
|||
== Nascita e adolescenza== |
|||
{{primapagina|08 mar 2010}} |
|||
[[File:Addams01.jpg|left|thumb|200px|La [[famiglia]] di Lenin in posa per la foto [[Natale|natalizia]].]] |
|||
Lenin nasce nella tristissima città di Sbribisky intorno al periodo nel quale in Italia [[Pio IX]] {{citnec|bestemmiava come un turco}} perché alcuni ragazzini giocando a pallone avevano aperto la Breccia di Porta Pia. |
|||
La città [[Natale|natale]] era particolarmente cupa e cavernosa perché era l'unica in tutta la Russia nella quale non avevano ancora inventato i [[colori]]. |
|||
Il padre Nikolaevič era stato esiliato da un'altra città, [[Novgorod]], per atti inconsulti e calunnie nei confronti di alte cariche della città. Aveva detto che le torte del [[sindaco]] puzzavano di [[topo]]. |
|||
La madre Katiusha invece dovette ritirarsi dal chilometro 34 della statale Mosca-San Pietroburgo, che aveva tanto onorato con anni e anni di servizio, a causa di un [[gravidanza|incidente sul lavoro]]. |
|||
[[File:Lenin.gif|right|thumb|300px|{{dialogo|Lenin|Ollellè! Ollallà!|Curva B|Faccela vede', faccela tocca'!}}]] |
|||
Padre e madre [[disoccupato|disoccupati]] e disoccupati i tredici fratelli con i quali dividere il cibo, si capisce come possa essere cresciuto col germe della [[rivoluzione]] in corpo. Solo dopo una visita medica si capì che in realtà il germe rivoluzionario era una [[verme solitario|tenia intestinale]] contratta durante le indigestioni di terra che faceva per sopperire alla mancanza di aragosta. |
|||
A causa dell'aria di tristezza che si respirava in casa, il piccolo Lenin trascurò gli studi regolari dedicandosi ad affinare il pensiero con letture alquanto disordinate che spaziavano da [[Topolino (fumetto)|Topolinovič]] a [[Playboy|Playboskyi]]: in pratica stava chiuso in camera a fare un cazzo dalla mattina alla sera.<br />Fu dopo anni di questo {{citnec|studio matto e disperatissimo}} che maturò l'idea di impegnarsi in prima persona per aiutare la famiglia e di conseguenza il Paese. Riunì alcuni compagni in una banda chiamata [[Soviet]] e cominciarono a fregare autoradio dalle Lada parcheggiate in strada. Ancora non lo sapevano, ma era nato l'embrione del [[comunismo]]. |
|||
I primi soldi guadagnati smerciando le autoradio gli diedero sicurezza e autostima: era frequente in quel periodo sentirlo tuonare con delle frasi sconnesse |
|||
[[File:Lenin_basket.jpg|left|290px|thumb|Vladimir nelle giovanili del ''"[[CCCP]] [[Basket]]ball [[team]]"''. Notare il fisico statuario.]]{{quote|Babbo! Basta con lo sfruttamento dei capitalisti che ti costringono ad andare in giro tutto il giorno a cercare lavoro! Nella nuova patria che stiamo costruendo io e i miei amici, sarà il lavoro a cercare TE! Tu potrai stare tranquillo a guardare la [[televisione|TV]] spaparanzato sul divano, finché il lavoro non ti scoverà.|A quanto si sa, è stato il primo caso registrato di [[inversione russa]]}} |
|||
==Gioventù e impegno politico== |
|||
Voglia di lavorare zero, Lenin si iscrisse alla scuola delle Frattocchie dove, sotto l'autorevole guida del professor [[Marco Ferrando]] mise in ordine i propri pensieri ed elaborò l'idea di '''''Dittatura del proletariato'''''.<br />Restava da capire cosa mai potessero significare queste due astruse parole.<br />Quello di dittatura gli fu ben chiaro quando le guardie dello Zar, allertate da una lettera anonima di [[Francesco Rutelli|Rutelli]]<ref>Aveva già una mezza idea di allearsi con [[Pierferdinando Casini|Piercasinando]]</ref>, fecero irruzione alle Frattocchie, lo ''corcarono'' di botte e lo mandarono a {{citnec|sfogliare i tramonti in prigione|e=citazione dotta}} dove, nel corso di numerose ore d'aria, gli venne in mente che con proletariato si sarebbe potuta intendere la fascia più debole della popolazione tipo i contadini, gli operai e le mignotte che, fra tutti i ceti, era quello che più gli stava a cuore.<br /> |
|||
Che fosse una stronzata se ne rese conto non appena formulato il pensiero ma, visto che ormai l'aveva pensato, non volle sprecare l'idea.<br />Appena uscito di galera, contattò [[Filippo Turati]] su [[MSN Messenger|MSN]]<ref>'''nudoincam76''' il nickname di Turati, '''Владимир4U''' quello di Lenin </ref> e si misero d'accordo per vedersi a [[Milano]] per un [[mojito]]. Al vertice segreto, oltre a Lenin e Turati, presenziarono il giovane bolscevico [[Fausto Bertinotti]] e un [[Adriano Galliani]] allora di idee progressiste. Fu deciso quanto segue: |
|||
* Mettere fine immediata al potere dello Zar |
|||
* Instaurare una dittatura di Lenin chiamandola ''del proletariato'' |
|||
* Allestire dei [[campo di concentramento|circoli ricreativi]] a beneficio dei sostenitori dello Zar |
|||
* Dare via libera al [[Milan]] per l'acquisto di Arshavin dal Lokomotiv Mosca |
|||
* La diretta esclusiva della [[Rivoluzione d'Ottembre|Rivoluzione]] trasmessa in prima serata su [[Canale 5]] |
|||
==La Rivoluzione== |
|||
[[File:Manifesto rivoluzione Lenin.jpg|right]] |
|||
Alle 19 la piazza era già gremita e Lenin si sfregava le mani. Alle 20 arrivò [[Teo Mammucari|Mammucari]] che doveva condurre la serata e salutò Lenin con una [[supercazzola]]: |
|||
{{dialogo|Mammucari|Salve Lenin, ha visto come se fosse antani con la dritta nel pentolone?|Lenin|[[Eh?]]|Mammucari|Ciuppa!}} |
|||
Lenin abbozzò.<br />Alle 21, ora in cui sarebbe dovuta iniziare la diretta televisiva, niente si muoveva, Striscia la notizia era appena iniziato. Alle 21:15 visto che su Canale 5 imperversava ancora il [[Gabibbo]] e di passare la linea a Mosca non se ne parlava, Lenin cominciò a spazientirsi e chiese spiegazioni: |
|||
{{dialogo|Lenin|Ma insomma, compagno Mammucari, si era detto per le nove...|Mammucari|No, vedrà che l'antani del brogo ben presto califerà|Lenin|[[Eh?]]|Mammucari|Ciuppa!}} |
|||
Furono le ultime parole di Teo che venne ucciso a martellate sul palco e dato in pasto ai nuovi dirigenti comunisti. |
|||
Con l'eliminazione di Mammucari venne di fatto rotto il contratto esclusivo col Biscione e di conseguenza con tutto l'Occidente dando inizio alla Guerra Fresca, dissetante anticipo di quella [[Guerra fredda|Fredda]] che verrà. |
|||
Alle nove e mezza, la Rivoluzione era compiuta e il popolo festante poté riversarsi sulle strade con falci, martelli e trombette.<br />Il bilancio della notte di bagordi fu di cinque milioni e ottocentomila morti più tre feriti di cui nessuno, fortunatamente, in modo grave. |
|||
==Il potere== |
|||
[[File:De gasperi mostra il pugno.jpg|left|thumb|260px|"''Una insperata conversione''", acquerelli. Opera di toccante surrealismo politico.]]Entro la prima settimana sparirono tre milioni di persone; tutte in viaggio premio a [[Disneyland]] secondo Lenin, massacrate atrocemente secondo il [[Corriere dei Piccoli]], "''al massimo diecimila''" secondo la Questura che aveva l'opinione preconfezionata per qualsiasi avvenimento.<br />Lenin prese a parlare mettendo un ''Cioè boh'' ogni tre parole e un ''Cazzo'' ogni quattro; divenne [[logorrea|logorroico]], si lavava sempre meno e portava l'eskimo anche d'estate; ascoltava [[Francesco Guccini|Guccini]], guardava ''Ballarò'' e bagnava i bambini nel latte per ammorbidirli prima di mangiarli; vaneggiava sulle gesta del [[Che Guevara|Che]], del [[subcomandante Marcos]] e di [[Pietro Fassino]]; leggeva [[Jean Jacques Rousseau|Rousseau]], [[Antonio Gramsci|Gramsci]] e Luciana Littizzetto; si faceva le canne e suonava la chitarra in spiaggia, insomma, era diventato [[comunista]].<br />Teorizzò l'abolizione delle classi sociali perché tutti fossero uguali davanti allo Stato, di qualsiasi [[religione|culto religioso]] perché tutti fossero devoti solo allo Stato, della libera scelta tra petto e coscia perché tutti fossero uguali davanti al [[pollo arrosto]].<br />Varò la NEP che avrebbe dovuto portare la Russia allo stesso livello delle nazioni più evolute del [[pianeta]]: Gambia, Laos e Guatemala<ref>Fonte Pravda.</ref> |
|||
{{Img |
|||
|Url = http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/47/Krupskaja.jpg |
|||
|Pag = http://it.wikipedia.org/wiki/File:Krupskaja.jpg |
|||
|Larg = 250px |
|||
|Pos = right |
|||
|Testo = {{quote2|Una rivoluzione qui, un comizio là, e quell'inconcludente di Vladimir torna sempre tardi per cena!|Epico discorso di Nadežda Matrioska, moglie di Lenin}} |
|||
}} |
|||
<br />Annesse alla Russia tutti gli stati confinanti e quelli confinanti con quelli confinanti, fino a formare l'[[URSS]] che si estendeva dal [[Portogallo]] alla [[Corea]], dalla [[Norvegia]] all'[[India]], però si dimenticò di informarne quei paesi.<br />Fu anche un grande mecenate: incentivò i {{censura|ridicoli}} balletti russi, ingaggiò [[Toto Cutugno]] per una tournée a [[Mosca (città)|Mosca]] e fece mettere in galera [[Lev Tolstoj|Tolstoj]] e [[Balzac]] perché gli sfrangiavano le palle con le loro lungaggini. Quando Balzac protestò dicendo che lui non c'entrava un cazzo e l'allora [[Imperatore]] di Francia Carlo il Pirla minacciò di creare un incidente diplomatico, un ''casus belli'' e un ''rigor mortis'', Lenin ribattè '''''Ma va a ciapà i rat, terun de figa!''''', liberò Balzac e lo sostituì con Salvatore Niffoi dopo una trattativa serrata col governo italiano che voleva aggiungere altri grafomani come [[Enzo Biagi]] e Alberto Bevilacqua. |
|||
==Vita privata== |
|||
Poco o nulla si sa della vita privata di Vladimir Lenin se non che amava il cinema, in particolare la tecnica di montaggio di Ejzenštejn e le puttanate di {{citnec|Castellano & Pipolo}}. <br />Tra i film, non si stancava mai di guardare ''[[La corazzata Potëmkin]]'' (nella versione di [[Fantozzi]]) e ''Scuola di ladri'' con [[Massimo Boldi]], [[Lino Banfi]] e l'adorato [[Paolo Villaggio]].<br />Era sposato con [[Nilde Jotti]] e aveva un figlio: [[Lenny Kravitz|Lenin Kravitz]].<br /> |
|||
==Il declino== |
|||
[[File:Lenin con Vanni e Pacciani.jpg|left|thumb|300px|'''Compagni''' di merenda. Souvenir.]] |
|||
È difficile stabilire quando cominciò il declino di Lenin, ma di certo quello di costituire un triumvirato che lo coadiuvasse alla guida del partito non fu una buona idea.<br /> Sopratutto quando [[Dagospia]] rivelò che i triumviri sarebbero stati [[Stalin]], [[Mario Vanni]] e [[Pietro Pacciani]].<br /> Stalin aveva il compito di organizzare i viaggi premio di massa, mentre gli altri due compagni di merende si occupavano di fornire assistenza alle coppiette in difficoltà.<br /> I triumviri non tardarono troppo a cospirare per far fuori Lenin per la sete di potere. E se Vanni e Pacciani si accontentarono di una partita di [[Ronco]] per placare la sete, Stalin pensò che sarebbe stato meglio impagliarlo durante il sonno.<br /> |
|||
{{cit2|No, non è lupus.|[[Dottor House]] sulla causa del decesso}} |
|||
Gli altri medici, tirando una monetina, optarono per un aterosclerosi, che così divenne la causa ufficiale. |
|||
== La salma == |
|||
[[File:Distributore Cola-cola.jpg|right|270px|thumb|La tomba di Lenin. Rossa, come il [[comunismo]]!]] |
|||
Anche dopo la morte, Lenin torna a far discutere. |
|||
Dal 1970 il [[cadavere]] del russo, imbalsamato e farcito come converrebbe a un tacchino nella festa del Ringraziamento, è conservato nel [[mausoleo]] "''Salma di Lenin''", nella [[piazza Rossa]]. Il mausoleo è grande 1km quadrato, ed è totalmente vuoto, se non fosse per la tomba di Lenin posta esattamente al centro dell'edificio, e qualche cumulo di sterpaglia che attraversa i corridoi. |
|||
Desolato dallo stato di conservazione del leader sovietico, che nonostante l'imbalsamazione è stato reso dai vermi molto simile a un gorgonzola, l'on. Diliberto ha proposto nel 2007 il trasferimento della salma dalla Russia a casa sua. Nonostante Diliberto tenesse davvero molto ad ospitare in casa il cadavere di Lenin (che pensava di posizionare in cucina, fra il corpo esanime di Trostky e quello di Stalin<ref>si tratta di collezionismo</ref>) la proposta è stata rifiutata. |
|||
Tuttavia il mausoleo "''Salma di Lenin''" si è dimostrato accondiscendente ad ospitare Diliberto in un loculo deluxe. |
|||
==Curiosità== |
|||
*Lenin ha cantato ''Bandiera [[rossa]]'' al Cantagiro 1918 classificandosi secondo. Prima, [[Orietta Berti]]. |
|||
*Vladimir Lenin inventò il conflitto di interessi. |
|||
*Vladimir Lenin aveva un cagnolino di nome Mao. |
|||
== Note == |
|||
{{legginote}} |
|||
{{Note|2}} |
|||
{{terroristi}} |
|||
{{SovietSupremi}} |
|||
{{Portali|Storia}} |
|||
[[Categoria:Politici]] |
|||
[[ar:لينين]] |
|||
[[cs:Lenin]] |
|||
[[da:Vladimir Lenin]] |
|||
[[de:Lenin]] |
|||
[[en:Lenin]] |
|||
[[es:Lenin]] |
|||
[[fi:Vladimir Iljitš Lenin]] |
|||
[[fr:Lénine]] |
|||
[[he:לנין]] |
|||
[[ja:ウラジーミル・レーニン]] |
|||
[[nl:Vladimir Lenin]] |
|||
[[pl:Włodzimierz Ilicz Lenin]] |
|||
[[pt:Vladimir Lenin]] |
|||
[[ru:Ленин, Владимир Ильич]] |
|||
[[sk:Lenin]] |
|||
[[sv:Vladimir Lenin]] |
|||
[[zh:列宁]] |
Versione delle 02:10, 24 giu 2012
?action=edit