La leggenda di Beowulf: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|il simpatico poema da cui è tratto il film|Beowulf (poema)}}
 
{{Film orrendo}}
[[File:Gatto-Io sono Beowulf.jpg|thumb|right|270px200px|Il prode Beowulf pronto ad affrontare Grendel.]]
 
{{Cit2|Io sono Beowulf!|Beowulf su [[tautologia]].}}
 
{{Cit2|Nuotai per cinque giorni contro Breca, poi arrivarono nove mostri marini, ma io li uccisi tutti a mani nude, li mangiai, vinsi la gara e festeggiai facendomi quattro vergini.|Solita [[storiella da marinaio]] di Beowulf.}}
 
[[File:Gatto-Io sono Beowulf.jpg|thumb|right|270px|Il prode Beowulf pronto ad affrontare Grendel.]]
{{Dialogo2|Madre di Grendel|Beowulf, dammi un figlio!|Beowulf|Si, e poi chi ti sopporta per nove mesi?}}
 
'''Beowulf''' è un libro per bambini, un poema [[Omero|omerico]], un film ed uno spettacolo di [[Broadway]]. Il film, dal fantasioso titolo '''La leggenda di Beowulf''', {{citnec|va necessariamente ricordato per la fedeltà al poema.}}
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{{Trama2|alla fine Beowulf muore a causa del drago, che in realtà è suo figlio, e Wiglaf diventa re al suo posto.}}
[[File:Quadro in cui Beowulf strappa un braccio a Grendel.jpg|thumb|right|300px|La scena madre del film.]]
Ci troviamo nella fiorente comunità [[Danimacchia|danese]], l'[[anno]] è il 507, probabilmente dopo [[Cristo]]. Una sera, nella sala da pranzo pubblica chiamata Herotic, il [[re]] decide di dare [[My Super Sweet 16|una festa per i sedici anni]] del suo regno. Mentre tutti si divertono, irrompe però nella sala un orrendo [[uomo]] nudo privo del pene chiamato Grendel.
Questi, offeso dal non essere stato invitato e dal ritornello della canzone ballata dagli ospiti<ref>''Se sei brutto ti tirano le pietre''.</ref>, inizia a massacrare e a sgranocchiare allegramente gli invitati. Il re si rintana allora in un angolo e ripete più volte a se stesso:
{{Quote|La mia festa è perfetta, la mia festa è perfetta...}}
La regina, non essendosi accorta dell'essere, inizia a cantare al [[karaoke]] un pezzo di [[Toto Cutugno]] suscitando nel mostro (Grendel, non Toto Cutugno) un disgusto tale da metterlo in fuga.<br>
Ripulito il casino fatto dal mostro pervertito, il re dal fighissimo nome Hrothgar, pubblica su [[Yahoo! Answers]] la seguente domanda: {{quote|Qualcuno può venire ad uccidere [[Troll informatico|il mostro che rompe le palle al mio regno]]? Per colpa sua non riesco a dormire la notte e ho perso la mia naturale regolarità. 10 punti, un [[frigo a pedali]] ed una notte con mia moglie a chi ci riesce!}}
Un giovanotto dal simpatico nome di Beowulf, l'allora re dei [[Gelati]], dopo essere capitato sul sito per caso mentre cercava dei [[porno]] polacchi, attirato dall'offerta del frigo a pedali, risponde alla domanda offrendosi di risolvere il problema e parte con il suo imponente esercito di quattordici soldati.
Giunto nel {{citnec|magico}} regno di Danimarca, Beowulf incontra Hrothgar, racconta [[cazzata|qualche storia esagerando lievemente]] e spoglia con gli occhi la regina. Preso da un'insana voglia di festeggiare, organizza quindi un [[rave]] invitando tutti eccetto Grendel, nonostante sia stato avvertito della permalosaggine del mostro. Ma Beowulf è un eroe, se ne frega dei mostri! Inizia anzi a intonare iil canticanto di guerra dei Gelati, "O' sole mio" (che cantata da lui terrorizza i nemici più della Haka degli All Blacks), dimostrando così di avere lo stesso [[handicap]] dello spaventapasseri de [[Il mago di Oz]]. Il povero [[mostro]], appena entra nella sala, si trova davanti Beowulf nudo e ha un mancamento. L'uomo gli salta addosso con la [[scusa]] di volerlo uccidere e solo allora Beowulf si rende conto della "mancanza" di Grendel, così gli strappa un braccio<ref>Così, per familiarizzare.</ref>. L'essere abominevole scappa in lacrime proferendo terribili minaccieminacce:
{{quote|Lo dirò alla mamma! Gne gne gne!|Gravissima minaccia del maturo Grendel}}
[[File:Coppa del nonno.jpg|thumb|left|190px|Il calice d'oro.]]
Hrothgar, per sdebitarsi, regala a Beowulf una replica da due soldi del [[Santo Graal]]. Ovviamente Beowulf si lascia incantare dal luccichio che emana e l'accetta, senza neanche accorgersi della scritta "[[Made in China]]" alla base dell'oggetto. Nel frattempo Grendel si sta consolando facendo una dormita. Sua [[madre]] intanto prepara la bolognese e, nel frattempo, anche la vendetta. Dopo aver riflettuto attentamente ed aver consultato l'oroscopo elabora un piano [[machiavelli]]co, entra nella sala, in cui Beowulf schiaccia l'ennesimo pisolino e sviscera in silenzio tutti i cavalieri, tranne Wiglaf perché le fa schifo toccarlo. Una volta sveglio, Beowulf, animato dal desiderio di vendetta, si dirige verso la caverna della strega, che per non farsi squartare come il suo tonto figliolo gli promette soldi, figa, potere e l'ultima [[figurine Panini|figurina Panini]] in cambio della coppa e del suo seme. Hrothgar, credendo che sia morta, in uno sprazzo di generosità dichiara che alla sua morte Beowulf erediterà tutti i suoi averi, inclusa la sua [[toga]] preferita. Dopodiché tenta di fare un tuffo in [[piscina]], ma la manca di poco ritrovandosi invece nel Mar Baltico.<br />
[[Flashforward]] di diversi anni, Beowulf è ormai un povero [[pensionato]], sua moglie non è più così bella mentre Wiglaf è rimasto uguale (cioè brutto come la fame). All'improvviso un [[drago]] arriva e inizia a dare fuoco a case, persone e persino all'orsacchiotto preferito di Wiglaf. Beowulf, per vendicarlo, decide di combattere il drago e si paracaduta sopra di lui in un momento di {{s|<del>infinita stupidità}}</del> eroismo. Alla fine del combattimento l'eroe si ritrova morente sulla [[sabbia]] delle calde e assolate spiagge danesi. Wiglaf arriva al suo capezzale e i due uomini hanno un commovente dialogo:
{{Dialogo2|Wiglaf|Beowulf! Sei ferito! Faccio venire immediatamente un guaritore!|Beowulf|NOOO! Ho paura delle punture, mi fanno la bua.}}
Alla morte dell'intrepido re, la corona viene ereditata proprio dall'[[amico]] baffone. Durante il funerale di Beowulf, Wiglaf scorge in lontananza, sulle onde lontane del mare illuminato dalle prime luci dell'alba, la madre di Grendel che [[fanculo|gli mostra il [[dito medio]].
{{Finetrama2}}
 
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=== Beowulf ===
[[File:La leggenda di Beowulf faccia insanguinata.jpg|thumb|right|215px|Beowulf mentre spia la madre di Grendel sotto la [[doccia]].]]
È il {{<u|>presunto}}</u> eroe dell'emozionante pellicola. Curiosamente è nudo durante quasi tutto il film: per questo motivo è stato ripetutamente citato in giudizio per atti osceni in luogo pubblico dagli altri personaggi. Proviene dalla leggendaria [[tribù]] dei Geati. Gli piace il suo [[nome]] (ma soprattutto il suo pene, ma questa è un'altra storia), infatti non perde occasione per urlarlo ai quattro venti.<ref>{{Dialogo2|Vecchietta alla fermata del bus|Mi scusi, è già passato il 38?|Beowulf|Beowulf!}}</ref>
 
=== Hrothgar ===
'''Hrothgar''' è il gioviale [[anziano]] amante dei toga-party che chiede l'aiuto di Beowulf. Il suo [[letto]] è separato da quello della regina su espressa richiesta della stessa, dal momento che l'uomo la disgusta. L'ha difatti sposato per il conto in banca, motivo per cui poi lo lascerà per Beowulf quando diventerà povero in canna.
 
=== Madre di Grendel ===
[[File:Platinette.jpg|thumb|left|98px|Probabile aspetto della madre di Grendel.]]
Nessuno conosce il vero aspetto della madre di Grendel, sebbene alcuni letterati sostengano che assomigli ad un [[cornutoringo]] idrofobo. Lei quando seduce Beowulf si guarda bene dall'apparirgli nella sua vera forma, o quella di [[Danny DeVito]], ma preferisce optare per quello di una figona mezza nuda.
 
=== Grendel ===
[[File:Primo piano di Grendel dal film La leggenda di Beowulf.jpg|thumb|right|Grendel nella più brillante delle sue espessioni (figurarsi le altre).]]
Un povero bambino [[autistico]]. Detesta la musica ad alto volume e ama mangiare la gente. Come rivelerà il re stesso, Grendel è figlio di Hrothgar e {{s|<del>Taylor}}</del> la madre di Grendel. Stando al papà:
{{Quote|Nessuna spada può ferirlo.}}
Nonostante questo Beowulf riesce non solo ad ucciderlo, ma lo fa anche a [[mani]] nude. Tutto per il piacere di essere coerenti.
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=== Il drago ===
[[File:Drago2.jpg|thumb|left|168px|L'empio mostro che ha ucciso Beowulf.]]
Nonostante le apparenze, è un drago. Viene risvegliato per errore dallo [[schiavo]] fancazzista di Unferth durante una passeggiata. Il ragazzo ritrova inoltre il calice d'oro, che la madre di Grendel aveva gettato via dopo essersi resa conto che Hrothgar, non certo famoso per la sua [[igiene]] personale, era solito berci l'idromele e poi sputarci dentro. È curioso il fatto che il suo cuore si trovi in gola, ma vabbé è un drago, avrà pure il diritto di avere il [[cuore]] dove gli pare, no? Quello da drago non è il suo vero aspetto: in realtà è un [[barboncino]] in computer grafica. Nell'edizione speciale del [[film]] il regista racconta come il drago è entrato a far parte del cast: la creaturina era impegnata a recitare sul set di [[Dragonheart]] quando, durante una pausa [[caffè]], passò per errore davanti alla telecamera mentre erano in corso le riprese di ''La leggenda di Beowulf''. Il regista rimase folgorato e stabilì che avrebbe tenuto la scena, da lui giudicata molto migliore del suo finale, in cui Beowulf e [[Leonida]] si urlavano in faccia vicendevolmente cose senza senso.
 
=== Unferth ===
Interpretato dall'{{citnec|eccelso|e=per dire}} [[John Malkovich]], è un tizio con la [[barba]] che passa l'intero film a bere superalcolici e ruttare quanto ha appena bevuto, salvo picchiare ogni tanto il suo [[schiavo]] personale. Durante una sbornia regala a Beowulf la [[spada]] appartenuta al suo tris tris tris <ref>Eccetera.</ref> nonno per farsi perdonare dell'incresciosa gaffe di pochi minuti prima, durante la quale aveva osato dire a Beowulf:
{{Quote|Io credevo che i mostri marini fossero lunghi otto metri, non nove!}}
Ovviamente Beowulf se ne strafrega della spada e lascia che la madre di Grendel lo apra come un giornale.
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== Galleria di immagini ==
<gallery>
immagineFile:Pagina del poema Beowulf.jpg|Qualcosa di cui il regista ignora l'esistenza.
immagineFile:La leggenda di Beowulf Hrothgar.jpg|Il diversamente [[giovane]] Hrothgar.
immagineFile:Beowulf affronta la Madre di Grendel.jpg|Beowulf pronto ad affrontare l'immonda [[strega]].
immagineFile:Disegno semplice di uomo con espressione perplessa.png|Una persona che ha visto il film dopo aver letto il poema.
immagineFile:La leggenda di Beowulf Unferth da vecchio.jpg|Unferth, il violatore di [[verginità|vergini]].
</gallery>
 
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==Note==
<references/>
{{Portali|Cinema}}
 
[[Categoria:Film]]