Léon Foucault: differenze tra le versioni

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C'era una volta un povero produttore caseario, talmente povero che, deciso ad acquistarsi una nazione per far pascolare le sue greggi, si dovette accontentare, a causa della propria situazione miserabile, della regione del [[Rub-al-Khali]], zona modesta in termini pastorizi. Ahimè, fosse stato solo quello il suo problema: la sua miseria non gli permetteva neanche, infatti, di mantenere le sue sei famiglie. Per lui era un continuo strazio vedere i suoi figliocci dimandare continuamente "Papà papà dov'è la piscina che ci avevi promesso". Decise quindi, da buon pater familias, di lenire le sue pene andando a [[Puttana|gentil donzelle]]. In uno di questi rapporti nacque il buon '''Leon Foucault'''(''1819- Vivente, con riserva'').
C'era una volta un povero produttore caseario, talmente povero che, deciso ad acquistarsi una nazione per far pascolare le sue greggi, si dovette accontentare, a causa della propria situazione miserabile, della regione del [[Rub-al-Khali]], zona modesta in termini pastorizi. Ahimè, fosse stato solo quello il suo problema: la sua miseria non gli permetteva neanche, infatti, di mantenere le sue sei famiglie. Per lui era un continuo strazio vedere i suoi figliocci dimandare continuamente "Papà papà dov'è la piscina che ci avevi promesso". Decise quindi, da buon pater familias, di lenire le sue pene andando a [[Puttana|gentil donzelle]]. In uno di questi rapporti nacque il buon '''Leon Foucault'''(''1819- Vivente, con riserva'').


== Un uomo, un perchè ==
== Un uomo, un perché ==
Fin da giovane Leon dimostrò una passione per la scienza ma, come ogni genio, fu sempre caratterizzato da un cervello tendente a vagare in alto nelle nuvole. Questo, più la sua insaziabile sete di sapere, unito ad un complesso edipico non del tutto superato, comportò al nostro piccolo monello non pochi problemi, culminati a 5 anni con l'uccisione del bibliotecario della città in cui abitava, trovato appeso al soffitto della biblioteca, reo di non avergli voluto dare in prestito "Il Signore degli Anelli". La madre, a cui già da prima non gli fregava nulla del piccolo, lo ripudiò del tutto, e cosi Leon si fece 20 ricchi anni di galera. Ma a lui non gli fece ne caldo ne freddo: l'oscillazione del bibliotecario per lui fu come una prova, magari grezza e ancora imperfetta, di quella che poi diventerà l'opera che lo consacrerà nel pantheon dei grandi scienziati.
Fin da giovane Leon dimostrò una passione per la scienza ma, come ogni genio, fu sempre caratterizzato da un cervello tendente a vagare in alto nelle nuvole. Questo, più la sua insaziabile sete di sapere, unito ad un complesso edipico non del tutto superato, comportò al nostro piccolo monello non pochi problemi, culminati a 5 anni con l'uccisione del bibliotecario della città in cui abitava, trovato appeso al soffitto della biblioteca, reo di non avergli voluto dare in prestito "Il Signore degli Anelli". La madre, a cui già da prima non gli fregava nulla del piccolo, lo ripudiò del tutto, e cosi Leon si fece 20 ricchi anni di galera. Ma a lui non gli fece ne caldo ne freddo: l'oscillazione del bibliotecario per lui fu come una prova, magari grezza e ancora imperfetta, di quella che poi diventerà l'opera che lo consacrerà nel pantheon dei grandi scienziati.