Julio Cruz: differenze tra le versioni
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Durante una premiazione sportiva a Buenos Aires, conosce Evita Pintado (figlia del presidente del River Plate). Passa tutto il weekend a <s>sfond</s> convincerla delle sue doti atletiche. Alla fine, ottiene di far parte del prestigioso club per la stagione 1996-1997, diventando il miglior attaccante della squadra con 17 gol in 29 partite. |
Durante una premiazione sportiva a Buenos Aires, conosce Evita Pintado (figlia del presidente del River Plate). Passa tutto il weekend a <s>sfond</s> convincerla delle sue doti atletiche. Alla fine, ottiene di far parte del prestigioso club per la stagione 1996-1997, diventando il miglior attaccante della squadra con 17 gol in 29 partite. |
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{{Quote|Mia figlia dice che Julio Cruz è uno che sfonda!|[[David Pintado]] intervistato durante la campagna acquisti da ''"Fútbol en Vivo"''}} |
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La relazione tra Evita e Julio arriva però alle orecchie di Pintado. Il presidente non vede di buon occhio la loro frequentazione, anche perchè sentir vociferare che: ''"se Evita allarga le cosce il vento ti spettina!"'' sono cose che a un padre non fanno piacere. Vende immediatamente il giocatore in Olanda, per un mazzo di tulipani e sei bottiglie di Château Haut-Brion del '73. |
La relazione tra Evita e Julio arriva però alle orecchie di Pintado. Il presidente non vede di buon occhio la loro frequentazione, anche perchè sentir vociferare che: ''"se Evita allarga le cosce il vento ti spettina!"'' sono cose che a un padre non fanno piacere. Vende immediatamente il giocatore in Olanda, per un mazzo di tulipani e sei bottiglie di Château Haut-Brion del '73. |