José Altafini

- Josè: “Balotelli Balotelli tiro e gol! Che gol estraordinario!”
- Compagnoni: “Guarda che ha fatto gol Montolivo”
- Josè: “Tutti uguali esti negri”
- Compagnoni: “Ma Montolivo è bianco!”


~ Tipica attentissima telecronaca di Altafini

Josè Altafini è un mostro a cinque teste che sputa fuoco e caga dromedari, almeno così afferma il suo analista pazzo. Il suo nuovo analista ha invece affermato che è un telecronista di buon livello prima che venisse portato d'urgenza all'ospedale psichiatrico. Secondo l'Altafini Fun Club, il loro beniamino dà il meglio di se nelle partite di Champions League, anche se Maurizio Compagnoni smentisce e dice che non l'hanno mai visto alle ubriacate agonali di Montepulciano.

biografia

Josè Altafini, nato all'anagrafe Vito Porcellozzi, sin da piccolo commentava le partite che vedeva col padre; tuttavia non sapeva ancora parlare e spesso le telecronache erano lalie tipo "agwuehhahhgaga". alle elementari, mentre i suoi compagni giocavano a calcio, lui commentava ogni azione di gioco fino a quando qualcuno non si stancava e lo bastonava con un tubo di piombo. Per evitare di mettersi la dentiera a 7 anni, Josè decide di dedicarsi alla professione che sarà sua per molto tempo: lo scassinatore di distributori di profilattici. Dopo aver esteso la sua attività a furti in villa e rapine in banca , decide di cambiare vita e inizia un commercio fiorente nello spaccio di ostriche avariate. Nel 1955 viene notato da un osservatore del Palmeiras mentre prendeva a calci la testa di un pelato che osava lamentarsi del brutto sapore delle cozze. Altafini prende a calci pure l'osservatore avendolo frainteso:

Osservatore del Palmeiras : Ciao, vorresti venire con me?

Josè Altafini :