m
Annullate le merdifiche di Gesù è vivo (rosica), riportata alla versione precedente di AutoImport
Alex48 (rosica | curriculum) |
m (Annullate le merdifiche di Gesù è vivo (rosica), riportata alla versione precedente di AutoImport) Etichetta: Rollback |
||
(24 versioni intermedie di 11 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
[[File:John Tyler.jpg|thumb|260px|John Tyler appollaiato alla finestra si prepara a fischiare alla macellaia [[tettona]] di fronte casa.]]
{{Cit|Gli [[Stati Uniti]] sono uno stato eccezionale! Superiore a tutti gli altri!|John Tyler a proposito dell'"[[eccezionalismo americano]]".}}▼
▲{{Cit|Gli [[Stati Uniti]] sono uno stato eccezionale!Superiore a tutti gli altri!|John Tyler a proposito dell'"eccezionalismo americano".}}
{{Cit|Dai ragazzi, non fate quelle facce. Fate come me: bevetevi un bel maraschino e vedete come torna l'allegria.|John Tyler sfotte i membri del [[Congresso]] dopo la sua nomina a [[Presidente]].}}
{{Cit|
'''John Tyler''' detto '''"Spinarolo"'''<ref>Perché era alto e magro.</ref> o anche '''"Farchetto"'''<ref>Perché aveva il naso aquilino ed era una persona traditrice e inaffidabile.</ref>, o ancora '''"The Heart's Peck-er Boy"''' ([[Boh]], [[29 marzo]] [[1790]] – [[Mah]], [[18 gennaio]] [[1862]]), è stato il 10º [[Presidente degli Stati Uniti d'America]], capostipite di una fortunata dinastia di presidenti diventati tali in seguito alla dipartita dei loro predecessori; nel suo caso dopo quella di [[William Henry Harrison]], che si rivelò tra l'altro una delle più ridicole.
==Biografia==
[[File:John Tyler differenze con pulcinella di mare.jpg
È estremamente difficile, se non impossibile, riportare informazioni attendibili sulla vita di John Tyler prima del suo insediamento alla [[Casa Bianca]], perché a [[nessuno]] [[storico]] gliene è mai fregato nulla della sua persona e dunque nessuno si è mai posto il problema di cercare e registrare informazioni attendibili su di lui; persino le date di morte e di nascita sopra riportate sono state tirate a caso.
Le pochissime informazioni che ci sono pervenute sono state deposte in forma scritta da uno dei fratelli di Tyler; secondo questi documenti il futuro presidente era la versione in miniatura di quello che era da adulto: smilzo come un chiodo, dotato di orecchie paraboliche, naso da [[aquila]], vista stroboscopica e afflitto da una fastidiosa [[diarrea|cacarella]] cronica che si portò dietro fino alla [[morte]].
Il primo fatto ufficialmente registrato sulla vita di Tyler, riguarda una multa per guida in stato di ebrezza, che John avrebbe preso in seguito a una notte brava in un [[night club]]. Il futuro presidente era infatti un impenitente donnaiolo, roba da far invidia a [[Bill Clinton]]; anche dopo che si sposò con sua moglie, continuò insistentemente a rimorchiare, arrivando a frequentare senza troppi complimenti anche le [[prostitute]]. Non si contano poi, gli scontrini di locali in cui John andava a vedere gli [[spogliarelli]] e le [[lotte nel fango]].▼
▲Il primo fatto ufficialmente registrato sulla vita di Tyler
==Carriera politica==
[[File:William Henry Harrison2.jpg|thumb|left|Il suo predecessore William Harrison con una spada infilzata nell'addome. Non era propriamente un genio.]]
L'ingresso in politica di John Tyler avvenne per puro caso la mattina del [[29 febbraio]] [[1836]] alle 10:34; quel giorno Tyler stava rincasando dopo aver fatto il galletto
John Tyler venne raggiunto dagli
Ma [[William Henry Harrison]] durò solamente 30 giorni come [[presidente]], al termine dei quali morì di [[
A quel punto ai vari [[senatori]] del [[Congresso]] venne spontaneo indire nuove elezioni, ma c'era una piccolissima quisquilia: secondo la [[Costituzione Americana]] se un presidente
Era la prima volta nella [[storia americana]] che veniva applicata questa [[norma costituzionale]], alcuni tentarono di correre ai ripari sostenendo che questa successione dovesse essere provvisoria, il tempo di indire al più presto nuove elezioni. Ma Tyler resistette; non avrebbe mai e poi mai rinunciato alla possibilità di potersi sedere nella "cabina del manovratore" e beccarsi pure un [[maxi stipendio]] con annessa [[pensione d'oro]]. La successione fu comunque piuttosto travagliata; Tyler infatti era stato candidato alla vicepresidenza senza tenere conto delle sue idee, che erano ben diverse da quelle di Harrison e dei Whigs; lui infatti era un fervente sostenitore della trilogia ideologica ''"liberist-liberal-libertin"''. Si può dire che fu un [[presidente]] senza [[partito]] e [[cervello]].▼
▲Era la prima volta nella [[storia americana]] che veniva applicata questa [[norma costituzionale]], alcuni tentarono di correre ai ripari sostenendo che questa successione dovesse essere provvisoria, il tempo di indire al più presto nuove elezioni. Ma Tyler resistette; non avrebbe mai e poi mai rinunciato alla possibilità di potersi sedere nella "cabina del manovratore" e beccarsi pure un
==Presidenza==
[[File:Avvoltoio e gallina.jpg|thumb|250px|John Tyler mentre si avventa su un'ignara pollastrella.]]
John Tyler iniziò la presidenza con il seguente discorso:
{{quote|Vi chiedo scusa signori, so perfettamente che non avevate previsto il mio insediamento in codesta posizione di potere, ma sapete come si dice:
[[File:Franco Fiorito sentenzioso.jpeg|thumb|left|250px|Uno dei principali ispiratori delle politiche economiche di Tyler: [[Franco Fiorito|Francone Fiorito]].]]
▲[[File:John Tyler differenze con pulcinella di mare.jpg|left|thumb|350px|Trova le differenze.]]
Il neo presidente non eletto
Tyler ci mise poco a mangiarsi i soldi
Un altra cosetta in cui Tyler differiva rispetto agli altri membri del suo [[partito]], era il possesso di [[schiavi]] e il suo essere favorevole allo schiavismo e agli schiavisti del [[sud]]; per queste ragioni due giorni prima dello scadere del suo mandato ebbe la perfida idea di accettare la richiesta si annessione dello stato del [[Texas]]. Questa manovra fece letteralmente saltare dalla sedia non solo i Wighs, ma anche l'intera [[americani|opinione pubblica statumidense]], la quale non era psicologicamente pronta ad avere a che fare con dei [[cowboy|bovari]] ultra schiavisti col letame nel cervello. In molti chiesero in ginocchio a Tyler di rivedere la sua decisione, ma il presidente si era ormai trasferito in una lussosa villa ripiena di [[prostituta|meretrici]] in [[Virginia]].▼
▲Un
==Dopo la presidenza==
[[File:John Tyler bianco e nero.png|right|thumb
Dopo la presidenza Tyler venne diffidato dal rimettere piede nell'aula del [[Congresso]] e, più in generale, in qualsiasi altra sede amministrativa dell'unione; lui per tutta risposta si dichiarò favorevole alla [[secessione]] e andò a mettere i suoi piedi dentro le aule del Congresso confederato.
Alla vigilia della [[
John Tyler morì all'età di 72 anni, come già detto la data di morte precisa non se la ricorda nessuno, ma le modalità del trapasso
{{quote|Vado. Forse è meglio.}}
Un attimo dopo spirò, entrando di diritto nel [[dimenticatoio]].
Tyler è stato l'unico presidente americano a non aver ricevuto il [[funerale]] a [[Washington]], a causa della sua fedeltà alla Confederazione schiavista; lui avrebbe voluto una cerimonia semplice, ma [[Jefferson Davis]]
Venne sepolto a [[Hollywood]], in seguito i suoi resti vennero riesumati per farli comparire nel film ''"[[L'armata delle tenebre]]"''.
==Curiosità==
Line 57 ⟶ 54:
* [[Nikolaj Vasil'evič Gogol']] ha scritto il libro ''"Il naso"'', ispirandosi a John Tyler.
* È stato John Tyler a volere l'[[aquila]] come stemma americano, perché richiamava il suo naso e dunque la sua persona; prima di esso c'era una [[quaglia]] impallinata.
* È stato sposato due volte; dalla prima moglie ha avuto sette
* La sua seconda moglie aveva 30 anni meno di lui. Il bricconcello la sapeva lunga.
* Era un grande ammiratore di [[Robin Hood]], tanto che chiamò il boschetto della sua villa ''"Foresta di Sherwood"''; l'unica differenza che c'era tra i due era che: uno rubava ai ricchi per dare ai poveri, l'altro rubava a ricchi e poveri per dare a se stesso.
* Aveva un cavallo di nome ''Generale'', che fece seppellire nella sua ''"Foresta di Sherwood"'' e ci mise pure una lapide che recita:
{{quote|Qui si trovano le ossa del mio vecchio cavallo, "Generale", che ha servito fedelmente il suo padrone per 21 anni e che non ha mai fatto un errore. Vorrei che il suo padrone potesse dire lo stesso. Mi dispiace Generale, non dovevo dare la tua biada a quegli schiavi per farcisi un giaciglio per dormire!}}
{{Cronologia|[[File:Stati uniti delle americanate.png|50px|center|link=]]John Tyler<br />[[Presidente degli Stati Uniti|Presidente degli Stati Uniti,<br /> ma solo perché passava da quelle parti.]]<br />[[1841]] - [[1845]]|[[William Henry Harrison|Il coglione]]<br />[[1841]] - [[1841]]|[[James Knox Polk|L'uomo che fissava il nulla]]<br />[[1845]] - [[1849]]}}
==Note==
{{Note}}
Line 74 ⟶ 69:
{{politicaamericana}}
{{DEFAULTSORT:Tyler}}
[[Categoria:Pazzi]]
[[Categoria:Morti]]
|