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{{Cit2|M-ma nòn si può fare còsì|[[Andriy Shevchenko]] dopo che Dudek gli ha parato il rigore con la sua mitica danza}}
▲[[immagine:Dudek.jpg|150px|right|thumb|190px|Dudek nell'atto di salutare sua sorella.]]
{{Cit2|Cos'ha preso Dudek!!!!|[[Maurizio Compagnoni]] su Dudek che ferma un tir in corsa a mani nude}}
'''Jerzy Dudek''' è un [[santo]] polacco.▼
▲'''San Jerzy da Dudek''' è un [[santo]] polacco.
La [[Polonia]] è una famosa terra di santi: l'ultimo di essi è Jerzy Dudek, portiere del [[Real Madrid]], ex del Liverpool. La sua santità si è rivelata in tutta la sua evidenza nella notte del [[25 maggio]] [[2005]] ad [[Istanbul]], in occasione della finale di [[Champions League]] Liverpool-[[Milan]]. Dopo che i gol di Gerrard, Smicer e Xabi Alonso avevano rimontato lo 0-3 dell'intervallo, Dudek si è chiaramente sentito chiamato ad un compito superiore, e ha prestato il suo corpo alla realizzazione di un evento soprannaturale.▼
Il primo miracolo si è manifestato al 12° minuto del secondo tempo supplementare, quando ha incredibilmente deviato un tiro di [[Shevchenko]] da un metro destinato ad entrare; ma Dudek, assistito dalle forze del [[Bene]], non aveva esaurito la sua missione, come hanno rivelato i successivi rigori: esibendosi in una meravigliosa [[danza]] è riuscito a disorientare i rigoristi del Milan [[Pirlo]] e, ancora, Shevchenko. Proprio quest'ultima parata ha consegnato matematicamente la Champions al Liverpool.▼
==Il miracolo==
Sin da subito la fama della sua [[santità]] ha attraversato le nazioni e i popoli: quattro giorni dopo è apparso nello stadio di [[San Siro]] uno striscione dei tifosi dell'[[Inter]] che, sulle orme del connazionale [[Wojtyla]], invocava "Dudek santo subito", per tributare già in vita il giusto riconoscimento a un uomo contraddistintosi nella lotta al [[Milan|Male]]. Perché ovunque vi sarà un Milan da sconfiggere gli individui in difficoltà possano rivolgere gli occhi ad un modello di santità e ripeterne le gesta.▼
▲La [[Polonia]] è una famosa terra di santi: l'ultimo di essi è Jerzy Dudek, dodicesimo portiere del [[Real Madrid]], ex del Liverpool. La sua santità si è rivelata in tutta la sua evidenza nella notte del [[25 maggio]] [[2005]] ad [[Istanbul]], in occasione della finale di [[Champions League]] Liverpool-[[Milan]]. Dopo che i gol di Gerrard, Smicer e Xabi Alonso avevano rimontato lo 0-3 dell'intervallo, Dudek si è chiaramente sentito chiamato
Sfortunatamente il nostro eroe subito dopo quella parata è scomparso nel dimenticatoio, attualmente è il quarto portiere del Real Madrid ed il sesto della [[Nazionale di calcio della Polonia|Polonia]].▼
▲Il primo miracolo si è manifestato al 12° minuto del secondo tempo supplementare, quando ha incredibilmente deviato un tiro di [[Shevchenko]] da un metro destinato
▲Sin da subito la fama della sua [[santità]] ha attraversato le nazioni e i popoli: quattro giorni dopo è apparso nello stadio di [[San Siro]] uno striscione dei tifosi dell'[[Inter]] che, sulle orme del connazionale [[Wojtyla]], invocava "Dudek santo subito", per tributare già in vita il giusto riconoscimento a un uomo contraddistintosi nella lotta al [[Milan|Male]]. Perché ovunque vi sarà un Milan da sconfiggere gli individui in difficoltà possano rivolgere gli occhi
▲Sfortunatamente il nostro eroe subito dopo quella parata è scomparso nel dimenticatoio, attualmente è il
==Palmarès==
*una Lega (o [[sega]]?) dei campioni.
*un torneo di [[breakdance]].
*Un posto da titolare... [[ma anche no]].
*Primo calciatore polacco a vincere qualcosa
{{Calciattori}}
[[Categoria:Divinità
[[Categoria:Calciatori
[[pl:Jerzy Dudek]]
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