Jean-Jacques Rousseau: differenze tra le versioni

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{{Wikipedia}}
{{Cit2|È contro le leggi di natura che pochi uomini rigurgitino del superfluo mentre le moltitudini affamate mancano del necessario.|Jean-Jacques Rousseau pulendosi il culo con una [[banconota da cinquanta euro]]}}
 
{{Cit2|È contro le leggi di natura che pochi uomini rigurgitino del superfluo mentre le moltitudini affamate mancano del necessario.|Jean-Jacques Rousseau pulendosi il culo con una [[banconota]] da cinquanta [[euro]].}}
'''[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Jean Jacques]] Rousseau''' (aka ''JJRed'' su [[IRC]]) è stato un pedante [[pedagogia|pedagogo]] svizzero, abbastanza popolare da intrattenere centinaia di studenti con la sua [[oratoria]] ma non così interessante da venir invitato alle loro feste.<br />Le sue idee socio-politiche influenzarono la [[Rivoluzione francese]], i suoi saggi influenzarono i [[Socialismo|socialisti]], la sua parmanente influenzò il look dei [[Romanticismo|Romantici]], lo stato d'incuria delle sue mutande influenzò le atmosfere terrifiche del romanzo [[gotico]]. [[L'eredità]] di pensatore radicale e rivoluzionario di Rousseau è probabilmente espressa al meglio nella sua più celebre frase, trascritta a futura memoria dal suo fedele segretario [[autismo|autistico]] Gustave Le Pénis:
 
'''[[Aldo, Giovanni & Giacomo|Aldo Jean Jacques]] Rousseau''' (aka ''JJRed'' su [[IRC]]) è stato un pedante [[pedagogia|pedagogo]] svizzero, abbastanza popolare da intrattenere centinaia di studenti con la sua [[oratoria]] ma non così interessante da venir invitato alle loro feste.<br />Le sue idee socio-politiche influenzarono la [[Rivoluzione francese]], i suoi saggi influenzarono i [[Socialismo|socialisti]], la sua parmanentepermanente influenzò il look dei [[Romanticismo|Romantici]], lo stato d'incuria delle sue mutande influenzò le atmosfere terrifiche del romanzo [[gotico]]. [[L'eredità]] di pensatore radicale e rivoluzionario di Rousseau è probabilmente espressa al meglio nella sua più celebre frase, trascritta a futura memoria dal suo fedele segretario [[autismo|autistico]] Gustave Le Pénis:
 
{{quote|L'[[uovo]] è nato libero, ma è meglio nella [[frittata]].|}}
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=== Pedagogia ===
 
Nel corso della fugace esperienza come sceneggiatore della versione elvetica della [[Melevisione]] Rousseau teorizzò un programma pedagogico basato sul concetto di educazione preventiva, ossia di un'educazione che previene il vizio senza dettare imposizioni. "''Se un bambino attraversa la strada mentre passa un [[tir]] o mette la testa nel fuoco''", diceva Rousseau, "''è importante lasciarlo fare, perchèperché acquisti l'autoconsapevolezzaauto consapevolezza dei propri sbagli. Sempre che sopravviva, ovvio''".
 
[[File:Rousseau con bambino al guinzaglio.jpg|250px|thumb|JJ Rousseau con l'amato figlio Bobi.]]Come scrisse nella sua celebre [[graphic novel]] ''Emilio o dell'educazione di un [[paninaro]]'' (Ciarlatano Editore), l'educatore doveva essere un guardiano in grado di mostrare la strada più veloce per arrivare a una vita migliore, fosse anche quella ultraterrena. Il motto di Rousseau era:
 
{{quote|Se un bambino fa un errore, perdonatelo e rispiegategli affinchèaffinché non sbagli più. Se fa un secondo errore, sorridete magnanimi. Se fa un terzo errore, avvicinatevi a lui per fargli una carezza. Con un badile.|}}
 
=== Sociologia ===
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{{dialogo|Rousseau|Vi piacciono i gatti?|Boswell|No.|Rousseau|Ne ero sicuro. È un segno del carattere. In questo avete l'istinto umano del dispotismo. Agli uomini non piacciono i gatti perché il gatto è libero e non si adatterà mai a essere schiavo. Non fa nulla su vostro ordine, come fanno altri animali.|Boswell|Nemmeno mia moglie obbedisce agli ordini.|Rousseau|È perchè non la picchiate abbastanza.|}}
 
Per veicolare più efficacemente le sue idee fondò allora la prima [[enciclopedia]], [[Wikipedia]], assieme a due [[studente universitario|studenti universitari]]: [[Denis Diderot]] e [[Jimbo Wales]]. Le differenti vedute con i co-fondatori, lo scarso contributo degli utenti (va ricordato che allora Wikipedia era cartacea) e le reitaratereiterate accuse di [[POV]] ai suoi articoli spinsero Rousseau ad abbandonare il progetto e a iniziare a contribuire alla [[Nonciclopedia]] in [[lingua romancia]]. Anche lì le cose naufragarono: venne bannato per l'eccessivo flame e per i suoi vandalismi nelle pagine ''Denis Diderot'' e ''Jimbo Wales''.
 
=== Politica ===
Fu il ''Contratto sociale'', edito nel [[1762]], a dargli una certa notorietà tra i perdigiorno iscritti a [[Scienze politiche]] e tra quelli che per darsi un tono da [[intellettuale]] tengono sempre un mattone illeggibile sul [[comodino]].<br />L'opera, un'ambiziosa raccolta di pensieri in libertà, aforismi rubati ad altri e banalità [[Qualunquismo|qualunquiste]] sulla [[politica]], era suddivisa in 4 libri, constava di 48 capitoli e, novità assoluta per l'epoca, vantava nella terza di copertina una foto dell'autore ritratto sul [[cesso]] in posizione meditabonda. Ciò che rese unico il Contratto furono le audaci convinzioni di Rousseau, secondo il quale:[[File:Rousseau Berlusconi.jpg|thumb|300px|Rousseau presenta il suo ''Contratto sociale'' agli italiani.]]
 
*L'uomo doveva rifuggererifuggire l'idea di Stato e ricreare una comunità perfetta nel bel mezzo della [[tundra]] siberiana. "''Essendo tutti impegnati a sopravvivere al gelo e agli attacchi degli alci assassini''" - sosteneva Rousseau, "''nessuno tenterà di prevaricare gli altri o di accentrare il potere nelle sue mani!''"
*Ogni cittadino ricopriva anche il ruolo di sovrano, per cui bastava una battuta poco divertente o una lite tra condomini per venir giustiziati con l'accusa di [[lesa maestà]].
*La Sovranità, in quanto esercizio della volontà generale, era infallibile; se mandava a morte qualcuno che poi si scopriva essere innocente, pazienza: sotto sotto ci sarà pur stato un motivo valido per ammazzarlo. Magari quando andava all'asilo rubava le caramelle, o non attraversava la strada sulle [[strisce pedonali]].
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=== Religione ===
 
Dotato di una fermezza di carattere e di una fiducia nelle proprie convinzioni degne del miglior [[Capezzone]], Rousseau si avvicinò a tutte le religioni esistenti nel tentativo di dar pace al suo anelito mistico: da calvinista divenne cattolico, da cattolico divenne animista, da animista tornò calvinista per abbordare la figlia di un pastore ginevrino, che peraltro respinse le sue avancesavance con una zaffata di spray urticante al peperoncino.<br />Nel mezzo si contano adesioni all'[[Islam]], al [[Pastafarianesimo]], ai [[vegani]], ai [[mormoni]], alla [[Corporación Dermoestética]], al culto dell'[[Invisibile unicorno rosa]] e alla Loggia dei Controllori di [[Trenitalia]]; una volta fu visto adorare una statuetta di un dragone che gli avevano regalato in un [[ristorante cinese]].
 
== Curiosità ==
{{curiosità}}
* Era un giusnaturalista contrattualista, pur non sapendo cosa volesse dire.
* Nelle uggiose serate di novembre era possibile vederlo mentre abbandonava neonati all'ospizio dei trovatelli.
* Era così paranoico che quando pubblico l'Emilio si autocitò in causa per plagio.
* Tentò la carriera come compositore di [[musica]], ma la diffidenza con cui il pubblico accolse il suo album ''Polemizzando sotto la doccia'' e una brutta rissa con [[Giovanni Allevi]] all'[[Heineken Jammin' Festival]] del [[1750]] lo indussero ad abbandonare il mondo discografico.
 
{{Filosofi}}
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