I viaggi di Gulliver: differenze tra le versioni

▲=== Parte II: [[eh?|Broobdingnag]] ===

▲Il nostro [[pirla|eroe]] giunge nel celebre paese dei giganti,luogo in cui egli stesso a essere visto come un insetto mentre tutti gli abitanti,maschi e femmine,sono giganti. Giunto sulla spiaggia di questo gigante impero di giganti il nostro eroe comincia a vagare fino a giungere in un campo di grano dove si accorge che in effetti qualcosa non torna...infatti si accorge dopo sole 4 ore a girovagare che le spighe del campo di grano,i sassi e le [[merda|merde]] di vacca disseminata sulla strada sono di proporzioni enormi. Nonostante gli inequivocabili segnali il pirla continua a girovagare finché non si imbatte in un contandino gigante che lo cattura portandolo a casa. Giunto nella casa del grasso e sudato agricoltore viene poggiato su un tavolo dove fa conoscenza col gatto che non lo caga minimamente,col cane che vuole sgranocchiarlo,con la padrona di casa che dapprima urla terrorizzata scambiandolo per un insetto e già con la ciabatta in mano pronta a schiacciarlo e che successivamente gli si affeziona appendendoselo al collo tipo ciondolo,tra le enormi [[tette|tettone]]. Nella famigliola enorme viene a contatto anche con un odioso [[bimbominkia|moccioso]] che muore dalla voglia di stritolarlo tra le dita,con un poppante che piange perché vuole infilarselo in bocca,con la bàlia della famiglia,un' affascinante ventiduenne che lo guarda come un [[insetto|insettino]] sfigato e con la dodicenne figlia del padrone di casa,che con la scusa di accudirlo lo userà ripetutamente come bambolina di giorno e come dildo di notte,per assecondare le sue legittime voglie di [[bimbaminkia|ragazzina preadolescente in piena tempesta ormonale]]. Celebre è il paragrafo in cui viene dettagliatamente illustrato e descritto il continuo e frequente inserimento del buon dottore nella sua vagina gigante,e per di più anche nel periodo mestruale. Finalmente riesce ad andare via da questa casa di depravati giganti quando la regina viene a sapere della sua esistenza e lo compera portandolo a Palazzo.anche qui però la situazione non migliora: tra scimmie giganti che lo rapiscono trattandolo come una bambolina,tra giullari di corte che se lo infilano su per il [[culo|culo]] o che lo affogano nel brodo di pollo,tra bellissime damigelle di corte infoiate che lo mettono a cavalcioni sui capezzoli o che cagano e pisciano davanti a lui senza il minimo ritegno formulando anche commentucci poco rispettosi sulle minime dimensioni del suo pistolino,tra piccioni che lo affogano con le loro megacagate,tra regnanti che lo schiavizzano (celebre è la scena in cui è obbligato a curare i calli dei piedi della regina e a lavarle i mutandoni) ,tra figlie dei regnanti che lo utilizzano per soddisfare i propri impulsi e le proprie voglie sessuali o come tiro a bersaglio,tra api che vogliono infilzarlo e cameriere sudate che se lo infilano sotto le ascelle,[[ma anche no|ne vedrà delle belle]]... Provvidenziale il furto di una gazza ladra che prendendolo al volo nel becco mentre spalma sulla schiena della regina la crema abbronzante e mentre le corre sul culo per prevenire la cellulite,lo porta in pieno oceano lasciandolo cadere proprio in acqua dove verrà soccorso da un altra nave,ma stavolta di dimensioni normali..