Horatio Caine
Riprendetevi!
Sì, avete scoperto anche voi che si scrive "Horatio" e non "Oratio". Non è uno scherzo, anche io ci sono rimasto di merda quando l'ho scoperto, e anche io all'inizio non ci credevo...Se non ci credete, provate a cercare su google "Oratio Caine", vedrete che vi correggerà...
Siamo veramente molto fortunati che esista, difatti possiamo così godere di uno degli attori col grado di espressività poco inferiore a quello di Chuck Norris.
La sua vita è un cammino di felicità: suo fratello muore, lui si innamore dell'ex di suo fratello ma non glielo dirà mai; difatti si sposa con un'alcolizzata drogata e malata di cancro, alla quale rimangono più o meno 4 anni di vità, ma ovviamente da felicemente sposati, se non fosse per il fatto che poco dopo il matrimonio ella viene uccisa da un cecchino che ha preso male la mira: il suo bersaglio era infatti lo stesso Horatio, il quale avrebbe potuto essere liberato da una mente così malata, regalare la sua anima a Dio e smettere di inquinare il mondo.
Da notare che possiede più di un pene, e tutti di colore diverso.
Le origini di Horatio
Figlio di un coltivatore di coltivatore di Marijuana (originario del Burundi) e di una donna in fase terminale, sin dall'infanzia sviluppò un'espressività unica e una smania irrefrenabile di incriminare i negri per qualsiasi reato (che non hanno commesso), smania che lo accompagnerà per il resto della vita.
Horatio e i negri
In una qualsiasi indagine, se fra gli indagati non c'è un negro, Horatio incolpa l'indiziato con la pelle più scura. Se l'indagato con la pelle più scura è albina, fa finta di niente.
La negrofobia iniziò, per Horatio, quando appena nato vide il chirurgo negro che violentava un gatto nero.
A soli 6 anni, tutti notavano che egli assumeva espressioni e comportamenti negativi nei confronti delle persone di colore.