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[[File:Bush al fronte guarda attraverso binocolo tappato.png|right|thumb|400px|L'ex Presidente degli [[Stati Uniti]] in Medio Oriente: ''"Hey, Colin, così mi sembra quasi di vedere la fine della guerra avvicinarsi..."'']]
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{{Cit|Una pietra miliare sulla strada della democrazia.| [[George Bush Senior]] sulla salita al potere di [[Saddam Hussein]].}}▼
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{{Cit2|Questa missione non ha obiettivi militari.| [[Ignazio La Russa]], in partenza per un torneo di [[soft air]].}}
==Definizione, cause e conseguenze==▼
[[File:Vecchio annoiato.jpg|right|thumb|200px|Un ridente scorcio dell’Iraq prima dell’intervento militare umanitario occidentale.]]▼
Con '''guerra umanitaria''' si intende generalmente l’evento preceduto da una '''[[catastrofe umanitaria]]''', opportunamente seguito da una '''[[catastrofe umanitaria]]''', e da una nuova '''guerra umanitaria''', e via dicendo.
Il termine è utilizzato generalmente dai capi di Stato occidentali per indicare una nuova partita a [[risiko]] ove, al posto dei carroarmatini, sui territori conquistati viene piantata una bandierina dell’[[Unicef]] e un certo numero di ambulanze della [[Croce Rossa]].
▲[[File:Vecchio annoiato.jpg|right|thumb|200px|Un ridente scorcio dell’Iraq prima dell’intervento militare umanitario occidentale.]]
Un intervento militare di questo tipo è solitamente causato da manifestazioni di [[terrorismo]] quali:
* la ribellione di un dittatore amico che si dimentichi di limitarsi a smitragliare [[comunisti]] e gruppi etnici affetti dalla ''solita vecchia rottura di coglioni medioevale'' dell’
* la presa del potere in una nazione di un governo che preferisca la [[dieta mediterranea]] ai [[McDonald's]];
* la scoperta di giacimenti di petrolio che impongano una buona dose di [[democrazia]] nella regione.
Malgrado l’accezione comunemente negativa e ormai sorpassata del termine ''guerra'', l’accostamento della parola ''umanitaria'' trasforma questo evento mondano in una vera e propria festa per tutti le popolazioni interessate. In particolare:
* dal punto di vista economico si ha un grande slancio dell’industria militare. Sì, dei paesi esportatori di democrazia. Beh, cazzo pretendete: Iraq, Libia ecc… hanno tutti l’embargo;
* dal punto di vista economico, le multinazionali (sì, sempre dei paesi esportatori di democrazia.
* dal punto di vista economico, non mi viene in mente nulla a favore della popolazione locale. Uhm…
* e poi… la democrazia! Oh, dove la mettiamo tutta questa democrazia che viene esportata?
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* la guerra obsoleta, di carattere meschino e medioevale, si caratterizza per la conquista di nuovi terre da parte di una o più potenze alleate a scapito della popolazione sconfitta e la depredazione delle risorse naturali dei territori occupati;
* anche la guerra umanitaria, però, al posto di eroiche metriche futuriste, viene giustificata dagli organizzatori del gioco con le le più alte e nobili intenzioni di pace, ma roba che manco [[San Francesco]] nel [[Cantico delle Creature]].
[[File:Magic_Waters_Water_Park.jpg|left|thumb|250px|Uno scorcio ancora più ridente dell’Iraq, subito dopo l’intervento militare umanitario occidentale. Immagine gentilmente concessa da [[Studio Aperto]].]]
* la solita vecchia e sporca guerra prevede l’annientamento del nemico, con ogni mezzo disponibile. È inoltre causa di gravi privazioni e atrocità per la popolazione civile;
* la guerra umanitaria si propone di sterminare, fare a pezzi, smitragliare SOLO [[terrorista|terroristi]], [[comunista|comunisti]], nemici degli [[Stati Uniti d’America]] e dell’Occidente. Grazie all’utilizzo di tecniche all’avanguardia e sofisticate tecnologie ([[bombe intelligenti]] e altre un po’ meno, per esempio [[Ignazio La Russa]]), la popolazione civile non viene affatto sfiorata dagli eventi bellici. Viene direttamente annichilita, così da non provare alcuna sofferenza.
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[[File:Bandiera di McDonald bruciata.jpg|thumb|right|Un attentato terroristico in un qualche paese bisognoso di una caterva di legn… democrazia.]]
===[[Stati Uniti]]===
Da una nazione di immigrati, schiavi, eberei sfuggiti dalle violenze europee, non ci si poteva aspettare altro. In prima linea nell’aiuto di ogni popolazione in difficoltà, gli Usa si sono proposti come difensori del pianeta contro la minaccia [[comunista|aliena]] fin dai tempi di Bush padre. La linea dura contro i nemici dell’umanità ([[Emergency]], [[WWF]] e tutti quei pantofolai di sinistra che insistono con le loro teorie secondo cui si può far capire al [[
===[[Gran Bretagna]]===
Nazione che ha inventato il gioco a partire dallo sport ufficiale inglese, il [[Colonialismo]]. Malgrado sia ormai ridotta a fare la parte del cagnolino da compagnia della loro stessa ex colonia, partecipano attivamente ad ogni lodevole missione a stelle e strisce ai quattro angoli del globo (o meglio, solo quelli abbastanza deboli da non opporre resistenza e abbastanza ricchi di un qualche metallo\fluido\materiale prezioso);
===[[Israele]]===
Lo stato ebraico può fregiarsi del titolo di principale attore umanitario del Medio Oriente, almeno nella mente malata di qualche giornalista del [[New York Times]]. Israele è un vero e proprio esperimento umanitario: viene creato a tavolino dai due soci di cui sopra, con la giustificazione di voler
===[[ONU]]===
[[File:Rivoltoso sconosciuto su sedia a sdraio.jpg|right|300px|thumb|La [[Cina]] non vuole essere da meno: eccola impegnata nella difesa dei diritti umani, sotto l’occhio vigile di un Osservatore [[Onu]].]]
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===[[NATO]]===
Braccio armato dell’Onu. Siccome quest’ultimo non fa un cazzo, il suo controllo passa agli [[Stati Uniti]]. Attraverso
===E l’[[Italia|Itaglia]]?===
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== Strategie e regole del gioco ==
Siccome questa è una guerra seria, mica come le altre, ci sono alcune regole da rispettare.
* '''Fregarsene dei pareri dell’Onu;'''
* '''Fregarsene e\o opporre il veto a tutte le risoluzioni pacifiche dell’Onu;'''
* '''Fregarsene delle richieste di aiuto da parte di paesi senza risorse naturali
* '''Fregarsene delle opposizione democratiche nei paesi che si vogliono attaccare.''' Potrebbero pretendere di mandare avanti il paese da sé senza sganciare nemmeno un barile di petrolio;
* '''Fregarsene dell’opposizione interna alla guerra.'''
E i due assiomi fondamentali:
{{Cit2|La Guerra è Pace...| ...quindi, per avere la Pace, bisogna fare una Guerra.}}
[[File:Clinton_colloquio_di_pace_con_Arafat.jpg|left|thumb|400px|[[Bill Clinton]] impegnato nei colloqui di pace con [[Arafat]], mentre prospetta ai palestinesi un ampio ventaglio di soluzioni alternative alla guerra.]]
Sulla base di queste linee, le principali nazioni impegnate nella diffusione dei valori umanitari (di cui ricordiamo [[pace]], [[amore]], [[amicizia]], [[altruismo]], [[egoismo]], lo [[ius primae noctis]], [[minimalismo]] e il [[Blockbuster]]) pianificano democraticamente le opportune strategie di intervento:
* Succede che un ex dittatore ‘’amico’’ invada uno staterello che interessa agli Usa o un qualche paese sudamericano decida di non eleggere il solito colonnello. Gli stati occidentali minacciano sanzioni.
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* 5 anni: i barili di petrolio iniziano ad essere un po’ meno dei soldati morti ammazzati. Si può parlare di ritiro.
* Iniziano ad arrivare profughi a [[Lampedusa]].
* 10 anni dopo: governo filo-occidentale più o meno pronto, multinazionali radicate sul territorio. Ergo: il paese è finalmente democratico
==Esempi di guerra umanitaria==
[[File:
Negli ultimi cinquant’anni quei mattacchioni che governano le nazioni democratiche del pianeta si sono finalmente convinti dei vantaggi che comporta scatenare una guerra umanitaria, invece che
C’è poi la grande rassegna internazionale del '''Nobel per la Pace''', che viene consegnato annualmente a colui che riesca sia ad effettuare il maggior numero di conquiste, sia a convincere il mondo intero che l’abbia fatto per puro spirito caritatevole.
Una bella guerra umanitaria è anche il sistema migliore per sviare la fastidiosa attenzione del popolino verso le solite menate delle [[tasse]], del [[lavoro]] e dei processi in cui [[Silvio Berlusconi|qualche capo di Stato]] si trova sempre invischiato.
La guerra in [[Iraq]] e il recente intervento militare in [[Libia]] sono solo alcuni dei numerosi e luminosi esempi di
===Iraq===
Quel birbante di [[Saddam Hussein]], il nemico di sempre, il dittatore spregevole, quell’immonda [[merda]]… insomma, aveva pensato di poter prendersi gioco
===Libia===
[[File:Guerra_Umanitaria.png|thumb|right|650px|Il Medio Oriente, secondo una florida ed accurata visione umanitaria occidentale.]]
Non è andata meglio al leader libico [[Gheddafi]], anche lui cascato
Le ribellioni che hanno sconvolto il mondo arabo non hanno però risparmiato la nazione nordafricana, malgrado l’amore che il popolo, a sentir Gheddafi, proverebbe verso la sua persona, e la sicurezza derivante dall’alleanza stretta con l’[[Italia]]. Gheddafi ha reagito con ferocia alle violente manifestazioni
Nell’ordine, le strategiche mosse del governo italiano, direttamente coinvolto nel conflitto, tutte allo scopo di salvaguardare i diritti umani dei libici:
* Rinneghiamo l’amicizia, ma non i trattati di alleanza.
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*[[George W. Bush]]
*[[Iraq]]
*[[Bill Clinton]]
*[[Guerra in Kosovo]]
{{Portali|Guerra}}
[[Categoria:
[[Categoria:Giochi]]
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