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'''Guelfi e Ghibellini''' sono state due fazioni
Fra le altre celebri battaglie si possono ricordare la [[Battaglia di Campaldino]], nota per il brutale saccheggio ai paninari locali, e la Battaglia di [[Orio al Serio]], celebre per non essere mai avvenuta.
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Dopo una serie di [[matrimoni]], incesti vari e perfino un [[battesimo]], la situazione si rappacificò, quando arrivò tal Federico [[Barbarossa]], della fazione degli Hohenstaufen, che distribuendo in tutta Germania buoni sconti del [[Mc Donald's]] ottenne il consenso della popolazione e li istigò contro i "terroni del Belpaese", spostando così il conflitto in Italia portando la pace momentanea nella sua terra.
{{quote|Ragazzi, ma io non ho ancora capito, il [[Sacro Romano Impero]] sarebbe la [[Germania]], la [[Francia]] o cosa? No perché con tutti questi nomi medievali del cazzo non ci si capisce un a mazza.|Federico Barbarossa}}.
== Storia ==
Nelle elezioni politiche dell'[[Europa]] del XII secolo si presentarono il [[papa]] e l'imperatore: il primo prometteva [[figa]] infinita anche dopo la morte, l'altro non prometteva
In Italia le due fazioni avevano dapprima nomi completamente differenti: i due gruppi rivali infatti si chiamavano rispettivamente ''Tifosi del [[papa]]'' e ''Feticisti dell'[[imperatore]]''.▼
In seguito, ispirandosi agli avvenimenti tedeschi, adottarono i nomi di "Guelfi", che deriva dai Welfen, e "Onestoffi", che deriverebbe da Hohenstaufen. Questi ultimi preferirono però cambiare in "Ghibellino", perché fa rima con "[[ermellino]]". Insomma, a chi non piacciono gli ermellini? Gli storici concordano su questa ipotesi, nonché sull'idea che l'utilità della loro professione andrebbe rivista.<br />▼
Differentemente dalla [[Germania]], i due schieramenti si combattevano su tutto, dal comando dei comuni a tremende lotte fratricide per chi sarebbe andato per primo al bagno. Nel [[1266]], morto [[Manfredi]] di coliche dopo aver mangiato 16 kg di cozze, il partito ghibellino perse gran parte del suo potere e in poco tempo gran parte di loro o era passato allo schieramento rivale o era [[morte|a giocare a carte con San Pietro]].▼
=== La guerra ===
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Nel paese italiano vi erano numerose famiglie che parteggiavano per l'una o per l'altra fazione, in particolare rammentiamo i Guelfi ''Malatesta'', ''Malaspina'', ''Malavita'', ''Malattiacancerogena'' e ''Malafinisci?!''. Celebri ghibellini furono i ''Lambertazzi'', i ''Lamberti'', i ''degli Uberti'', gli ''Ubertazzi'', i ''Lambumbertazzi'' e i ''Bim Bum Bambertazzi''.<br />
Esse si scontrarono ripetutamente, con risultati a lungo incerti. Queste battaglie non sono ricordate tanto per l'importanza politica, storica e sociale, quanto per l'immensa quantità di rifiuti che si lasciarono dietro, senza contare gli atti vandalici compiuti dagli [[ultras]] più intemperanti.
[[File:Scacchi digitali.gif|thumb|Una rappresentazione della strategia d'attacco dei Guelfi bianchi ai danni di quelli neri.|200px]]▼
▲In Italia le due fazioni avevano dapprima nomi completamente differenti: i due gruppi rivali infatti si chiamavano rispettivamente ''Tifosi del [[papa]]'' e ''Feticisti dell'[[imperatore]]''.
▲In seguito, ispirandosi agli avvenimenti tedeschi, adottarono i nomi di "Guelfi", che deriva dai Welfen, e "Onestoffi", che deriverebbe da Hohenstaufen. Questi ultimi preferirono però cambiare in "Ghibellino", perché fa rima con "[[ermellino]]".
▲Differentemente dalla [[Germania]], i due schieramenti si combattevano su tutto, dal comando dei comuni a tremende lotte fratricide per chi sarebbe andato per primo al bagno. Nel [[1266]], morto
==== Battaglia di Montaperti ====
In questa amena località nei pressi di [[Siena]], le opposte fazioni diedero vita ad uno scontro appassionante: da una parte i ghibellini di casa, schierati con un aggressivo ''"Tutti avanti e giù botte"'' dai loro condottieri Provenzano Salvani (un nome, una garanzia), Giordano d'Agliano (dall'alito pestilenziale) e Farinata degli Uberti (addetto ai vettovagliamenti); dall'altra la compagine ospite dei Guelfi di [[Firenze]], agli ordini di Iacopino Rangoni, un [[Modena|modenese]] perennemente fatto di [[aceto balsamico]], che proponeva uno spregiudicato ''"Palla lunga e pedalare"''. Sul finire dei tempi regolamentari si fece sentire l'[[effetto collaterale]] della farinata di ceci che i padroni di casa avevano ingurgitato a colazione: una nube di [[peto|gas mefitici]] invase le fila dello schieramento avversario. I fiorentini che non caddero morti all'istante abbandonarono il campo di battaglia portandosi via il pallone, protestando vivacemente all'indirizzo degli avversari, colpevoli a loro dire di aver fatto ricorso al [[doping]]. Ma non servì a nulla: al triplice fischio finale '''Ghibellini - Guelfi 1 -0'''.
▲[[File:Scacchi digitali.gif|thumb|Una rappresentazione della strategia d'attacco dei Guelfi bianchi ai danni di quelli neri.|200px]]
SONO DAVVERO NECESSARI TUTTI QUESTI SOTTO-PARAGRAFI?
==== Battaglia di Montaldino ====
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L'Italia era suddivisa così: da [[Firenze]] a [[Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch]], tranne [[Piacenza]] che era doppiogiochista e le piaceva stare in mezzo, si tifava papa. Da [[Pistoia]] allo [[Zimbawe]], eccetto la [[Svizzera]], neutrale come al suo solito, erano ghibellini e odiavano [[Roma]]. Richiedevano a tutti i costi la [[secessione]] dal [[Vaticano]] ma non ci riuscirono.
[[Napoli]] invece rimase ghibellina per poi cambiare fazione all'ultimo, per paura che la Chiesa invocasse [[Dio]] per far eruttare il [[Vesuvio]].
== Evoluzioni successive allo scontro principale ==
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