Grillo Parlante: differenze tra le versioni

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Versione delle 14:50, 27 mag 2008

« STA ZITTO! »

Il Grillo Parlante (da non confondere con l'altro Grillo, che più che parlare ti manda un bel vaffanculo) è dai più conosciuto come il petulante insettino verde e saccente che affianca il giovane e mentalmente plagiato burattino Pinocchio in tutte le avventure e disavventure della sua vita.

Viene spesso rappresentato con un cilindro, lo smoking e un arietta furbetta, tipica di chi sa di sapere un sacco di cose (inutuli, tra l'altro... tipo: "Non vendere l'abecedario che ti ha comperato il babbo impegnado la sua giubba" o "Non seguire quel depravato di Lucignolo nel Paese dei Farlocchi...ehm...Balocchi")

Il Grillo Parlante in una foto di repertorio

Pochi sanno tuttavia che il nostro simpatico Grillo è il possessore di una delle anime più dannate e corrotte di tutto il genere umanno e animale: il suo colorito verdognolo è ad esempio dovuto all'uso spropositato di sostanze stupefacienti, quali erba, lsd e acidi vari. Pluri-omicida, più volte arrestato per spaccio e prostituzione, direttore di un centro di combattimento illegale per galli cedroni e burattini, ha compiuto la sua opera di malvagità assistendo a tempo pieno una delle attuali promesse del crimine organizzato, ovvero il giovane Pinocchio, che al momento si trova in un istituto psichiatrico di massima sicurezza proprio a causa sua... ...infatti il Grillo Parlante aveva iniziato ad ossessionare Pinocchio a livelli a dir poco indicibili, costringendolo a commettere i reati peggiori e a combattere contro il famoso Gallo del Riso Gallo nella sua arena da combattimento. Il burattino, esasperato dall'insistenza e dalla mania violenta e quasi omicida dell'insetto, preso da un raptus, lo inghiottì vivo e intero, sperando in questo modo di liberarsene definitivamente... ma la sua malvagità non ebbe limiti. iniziò infatti a comunicare con la marionetta ambulante dal suo stesso stomaco. Da quel momento in poi, Pinocchio assunse una doppia peersonalità: da un lato di una tranquillità quasi maniacale, dall'altro degli scatti nervosi non indifferenti, che gli provocavano delle feroci chiacchierate con se stesso...in parole povere iniziò a parlare da solo, o meglio, con il grillo nel suo ventre. Figuratevi quindi questo ammasso di bastoncini che, in preda ad una crisi di nervi, si accuccia in un angolo, le mani tra i capelli truciolosi, ripetendo come un forsennato frasi del tipo: " Tu non mi controlli.. stai zitto... STAI ZITTO!!" O "Vattene... non puoi dirlo!!.. cos'hai detto di mia madre?!... sta' zitto! ZITTO!!!".

A dir poco patetico.

E raccapricciante.

Il Grillo Parlante risiede quindi attualmente all'interno di Pinocchio, sta scrivendo la sua autobiografia ("La mia vita con il ceppo"), in collaborazione con quella del burattino ("Io, me e quel dannato Grillo").