Grifone: differenze tra le versioni

rimozione template decorativi obsoleti
(rimozione template decorativi obsoleti)
(6 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Creature leggendarie}}
 
[[File:griphone.jpg|right|thumb|180px|Una delle specie conosciute.]]
Line 8 ⟶ 7:
{{cit2|Santo iddio, cosa sono questi maledetti animali?!<br />Inutile parlare di grifoni pensai... il povero bastardo presto li avrebbe visti da solo.|Raoul Duke ([[Johnny Depp]]), ''Paura e delirio a Las Vegas'' ([[1998]])}}
 
Il '''grifone''' è una creatura leggendaria composta da alcune parti di [[leone]] e altre d'[[aquila]]. Le dosi esatte non si conoscono, quindi ciascuno lo fa come gli pare. In [[Europa]] ha le zampe anteriori, le ali e la testa del rapace, il resto è del felino; in [[Africa]] solo la testa e le ali sono di aquila; in [[America]] è quasi tutto [[uccello]] (cosa che lo accomuna a [[John Holmes]]), in [[Asia]] ci mischiano uno spruzzo di [[tigre]]; in [[Oceania]] ci mettono un poco di [[canguro]], ma questo lo rende indigesto perché "torna su" spesso.<br /> Il grifone è anche un rapace della famiglia degli ''Accipitridi'', ossia simile ad un {{s|<del>esattore di Equital}}</del> [[avvoltoio]].
 
== Origini ==
Line 15 ⟶ 14:
[[Medusa]] la parte malvagia non erano i serpenti.<br /> La figura del grifone si diffuse lentamente nell'immaginario di diverse popolazioni, anche per via del sincretismo<ref>funzione di sincronizzazione tra cretini</ref> che caratterizzava le [[religioni]] dell'epoca, non senza però differenziarsi ed adattarsi al contesto culturale. Nasce così il ''grifascio'' presso la [[Età imperiale di Roma|Roma imperiale]], il ''grifurbo'' a [[Napoli|Neapolis]], il ''grifino'' presso i [[Celti]] (perché uno scozzese risparmia su tutto), il ''grifrocio'' in [[Villaggio gallico|Gallia]] e il ''griffato'' presso Pitti Uomo a [[Milano|Mediolanum]]. Nella sala del trono di Cnosso, a [[Creta]], sono rappresentati con un muso d'aquila sovrastato da piume voluminose, sono privi di ali ed hanno un corpo più simile al [[leopardo]] che al leone. Nel complesso, anche facendo un notevole sforzo, non c'entrano una minchia.<br /> Il filosofo greco Manfruìto d'Afrodisia, detto "il leggiadro", famoso per la sua passione per l'arte tersicorea (e i boa di struzzo), ne portava due a guinzaglio durante le sue apparizioni mondane. In realtà erano due [[Cane|pastori maremmani]], con ali posticce in [[cartongesso]] e il becco ricavato da un vecchio imbuto. Manfruìto era cecato come [[Ray Charles]], e si trattò di uno scherzo di pessimo gusto ordito da suo cugino.<br /> In uno dei miti greci i grifoni erano in eterna lotta col popolo settentrionale degli ''Arimaspi'', perfidi tombaroli che tentavano di rubare il tesoro di [[Apollo]] da essi custodito. Tra gli altri preziosi esso vantava:
[[File:grifoni alcune specie.jpg|right|thumb|480px]]
* il [[diamante]] ''Egesia'' (quarantadodici carati e spicci) regalato da [[Migdone di Frigia]] a sua [[moglie]] per il suo primo {{s|<del>discend}}</del> [[pompino]];
* la collezione completa dei calendari fatti da [[Venere]],
* mezza [[quintalata]] di conchiglie di [[paguro]],
* un paio di [[Mutande|mutandine]] messe durante una lezione di [[zumba]] da Elena di [[Troia]],
* una folgore autografata da [[Zeus]] con impugnatura in gomma.
* il computer con [[millemila]] gadget di Dedalo.
Il grifone appare anche nella mitologia egizia, ma solo come [[comparsa]] in un paio di dinastie, ed eventualmente come mezzo di trasporto per fare i fighi con la [[fidanzata]] e gli amici o come macchina da guerra.
 
== Aspetto ==
Riga 27:
== Araldica ==
[[File:grifoni allarmati su stemma.jpg|left|thumb|250px|"Oddio, che è stato?"]]
* Il grifone, in quanto unione tra animale terrestre e animale dei cieli, è stato usato nella cristianità medievale come simbolo della doppia natura, terrestre e divina, di [[Gesù Cristo]]. D'altra parte, [[Dea madre|Madre Terra]] è chiaramente femminile e l'[[uccello]] assolutamente maschile. A questo punto, tirando le somme, [[ManualiNonbooks:Perdere il filo del discorso|non sappiamo più dove stavamo andando a parare]].
* Il grifone, come {{citnec|figura araldica chimerica|e=mica bruscolini}}, simboleggia custodia e vigilanza. Per questo è spesso usato da [[Guardia del corpo|bodyguard]], [[metronotte]], [[Pappone|papponi]] e [[Parcheggiatore abusivo|parcheggiatori abusivi]].
* Compare sullo stemma di un fottìo<ref>Fottìo: discreta quantità</ref> di città, spesso quando meno se lo aspettano.
Riga 47:
 
== Note ==
 
{{Legginote}}
{{Note|2}}