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Il [[videogioco]] è stato reso famoso dalle suore del monastero di [[Suor Germana]], che lo utilizzarono per educare gli [[bambino morto|orfani]] che avevano perso i genitori in tragici spargimenti di sangue.
== La storia ==
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La storia del [[videogioco]] è stata raccontata in più riprese, dal primo Grand Theft Auto in [[2D]] (i [[niubbo|più piccini]] non lo conosceranno) al più recente sviluppato con la realisticità della [[computer grafica|compiuter gràfic]].
=== Infanzia ===
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Viene sconvolto in tenera età dalla visione di un rapporto tra i suoi genitori; avreste dovuto vedere la sua faccia sorpresa. Rimarrà muto per anni a causa dello shock oltre a divenire un maniaco omicida. [[Bambino]] fin da piccolo molto autosufficiente, a cinque compra una [[bicicletta]] con il proprio denaro, risparmiato smettendo di [[sigarette|fumare]].
Dopo aver trascorso l'adolescenza a compiere rapine e stragi
=== Adolescenza ===
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È pressappoco in questo periodo che scopre che qualche [[coglione]] si diletta a riempire di [[armi]] e munizioni certe casse sparse per la città, rendendogli così facile e poco dispendiosa la supremazia sui compagnetti di [[scuola]]. Infatti [[qualcuno|chiunque]] osasse schierarsi contro di lui finiva col diventare una [[sangue|macchia rossa]] di pochi [[pixel]] sullo schermo.
=== Età adulta ===
Ormai
Proprio mentre è in procinto di tornare a [[casa]] e di riprendere la sua disastrosa vita (fratello minore e madre uccisi in uno dei suoi frequenti raptus, il fratello maggiore andrà presto in prigione e tutti i suoi migliori amici schiavi del [[crack]]) due sbirri, manco a farlo apposta, gli rubano tutto ciò che ha e, sfidando ogni legge del buon senso e della logica, riesce a crearsi un impero [[berlusconesimo|mafio-socio-industrio-commerciale]] partendo dall'esiguo capitale di 350$.
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