Giovanni Verga: differenze tra le versioni

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[[File: Autografo_Giovanni Verga.jpg|250px|thumb|right|Autografo di Giovanni su carta.]]
[[File:Giovanni Collana_di_PerleVerga firma.jpg‎|240px|thumb|rightpng|Autografo di Verga su pellecarta...]]
File:Zoe Rae sborrata in faccia a sorpresa.jpg|... e su faccia.
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{{cit|Mai sentito nominare, sarà un dilettante di sicuro..| [[Rocco Siffredi]] su Giovanni Verga}}
{{cit|Beato chi muore nel proprio letto.| Autogufata di Giovanni. }}
È un [[mistero]] tutt'ora irrisolto quello della nascita di '''Giovanni Carmelita D'urso Verga''' (Giovanni Carmelo & Verga production): sappiamo che è stato [[scrittore]], [[attore]], [[drammaturgo]], [[giornalista]], [[Senatore]] del [[Regno d'Italia]] e tante altre cose, ma soprattutto pioniere della letteratura erotica senza che lui ne fosse a conoscenza. Non esiste infatti una data esatta di nascita: le uniche notizie certe (ma non troppo) sono il luogo, [[Catania]]<ref>Tom Tom[[TomTom]] ci segnala: Catania, Via Sant'Anna 8, accanto al distributore [[Agip]].</ref>, e la lunghezza del membro alla nascita, dueduemila centimetri. [[Qualcuno]] riferisce di averlo visto germogliare sotto un [[cavolo]] (i genitori erano propietariproprietari terrieri), altri sostengono che il neonato fosse stato il primo premio nella [[tombola]] organizzata dal circolo parrocchiale. È noto a tutti (anche se i libri di letteratura non lo riportano) che Giovanni soffrisse di [[disturbo bipolare]] borderline che, curato con troppo [[topamaxTopamax]], favorì l'imporsi del lato nascosto (dai [[pantaloni]]).
 
Altre fonti (poi basta, prometto) riportano la versione secondo cui Giovanni sia nato il [[31 agosto]] del [[1840]], ma, per una dimenticanza o un ingorgo trovato al rientro dalle vacanze, sia stato registrato all'[[anagrafe]] due giorni più tardi, il [[2 settembre]].<br />[[Qualcuno]] ha sollevato dubbi anche sull'identità della [[mamma]], forse perchèperché si chiamava Mauro.{{citnec|}}.
 
Lo stesso Verga provò a verificare il giorno esatto in cui è stato messo al mondo: dopo innumerevoli tentativi falliti con [[googleGoogle]], si recò in Comune ma non risolse l'enigma. In una lettera indirizzata al commercialista si legge testualmente:
 
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È un [[mistero]] tutt'ora irrisolto quello della nascita di '''Giovanni Verga''' (Giovanni Carmelo & Verga production): sappiamo che è stato [[scrittore]], [[attore]], [[drammaturgo]], [[giornalista]], [[Senatore]] del [[Regno d'Italia]] e tante altre cose, ma soprattutto pioniere della letteratura erotica senza che lui ne fosse a conoscenza. Non esiste infatti una data esatta di nascita: le uniche notizie certe (ma non troppo) sono il luogo, [[Catania]]<ref>Tom Tom ci segnala: Catania, Via Sant'Anna 8, accanto al distributore [[Agip]].</ref>, e la lunghezza del membro alla nascita, due centimetri. [[Qualcuno]] riferisce di averlo visto germogliare sotto un cavolo (i genitori erano propietari terrieri), altri sostengono che il neonato fosse stato il primo premio nella tombola organizzata dal circolo parrocchiale. È noto a tutti (anche se i libri di letteratura non lo riportano) che Giovanni soffrisse di disturbo bipolare borderline che, curato con troppo [[topamax]], favorì l'imporsi del lato nascosto (dai [[pantaloni]]).
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Altre fonti (poi basta, prometto) riportano la versione secondo cui Giovanni sia nato il [[31 agosto]] del [[1840]], ma per una dimenticanza o un ingorgo trovato al rientro dalle vacanze, sia stato registrato all'anagrafe due giorni più tardi, il [[2 settembre]].<br />[[Qualcuno]] ha sollevato dubbi anche sull'identità della [[mamma]], forse perchè si chiamava Mauro.{{citnec|}}
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|contenutotesto=" ''Illustre [[amico]], sono stato in [[Municipio]] per conoscere la data esatta della mia nascita; pare che io non sia mai nato, che [[culo]]! Evaderò le [[tasse]] a [[vita]]''."
Lo stesso Verga provò a verificare il giorno esatto in cui è stato messo al mondo: dopo innumerevoli tentativi falliti con [[google]], si recò in Comune ma non risolse l'enigma. In una lettera indirizzata al commercialista si legge testualmente:
|footer= Giovanni Verga
{{Libro
|nome= Libro1
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|sfondo= #FAEBD7
|carattere= Verdana
|contenuto=" ''Illustre [[amico]], sono stato in [[Municipio]] per conoscere la data esatta della mia nascita; pare che io non sia mai nato, che [[culo]]! Evaderò le [[tasse]] a [[vita]]''."
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I [[complottisti]] mettono in dubbio anche il luogo: Catania sarebbe stata scelta perchèperché in [[serie A]], mentre il paese che ha dato i natali al protagonista (Vizzini) militava nelle categorie dilettanti. Poca roba...
 
I [[complottisti]] mettono in dubbio anche il luogo: Catania sarebbe stata scelta perchè in [[serie A]], mentre il paese che ha dato i natali al protagonista (Vizzini) militava nelle categorie dilettanti. Poca roba...
 
== Studi e prima fecondazione ==
 
Il ragazzo aveva poca voglia di studiare e come se ciò non bastasse i professori lo obbligavano a leggere {{s|<del>mattoni}}</del> opere di autori che portavano nomi quali [[Dante]], [[Petrarca]], [[Tasso]] e [[Mario Monti]].
Nel [[pomeriggio]] però si dilettava con le figure illustrate: [[Cicciolina]] e [[Moana Pozzi]] le più gettonate.
In quegli anni, fra un'epidemia di [[colera]] e [[raffreddore]], era usanza traslocare spesso per dribblare i [[virus]]. Tant'è che durante una trasferta nelle campagne siciliane, da adolescente compie il primo [[stupro]] ai danni di una contadina cubana del [[Congo]]. La Verga si era svegliata! Azione talmente veloce che la malcapitata fu fermata da una pattuglia della [[polizia]] stradale e multata per eccesso di [[gravidanza]], e il [[parto]] avvenne dopo soli nove giorni. La consapevolezza di avere un lato "b" della personalità lo convinse in un primo momento di essere un 45 giri in [[vinile]], in un secondo di possedere uno strumento utile per il futuro (da questa consapevolezza nascerà successivamente il "[[positivismo]]"). Tornato lucido, scappa da [[Catania]] per non riconoscere il [[figlio]].
 
== Esperienze a Catania ==
[[File:Giovanni Verga.jpg|thumb|right|345px|Verga dopo essersi ossigenato. Come al solito quel distrattone si dimenticò di passarsi i [[baffi]].]]
Dopo la prima performance, Verga comincia ad avere il sopravvento su Giovanni: approfittando dei disordini scoppiati per la reintroduzione dell'[[Imu]] dal governo [[Bersani]], dietro lauto compenso vengono sottomesse numerose meridionali donzelle, o, almeno, quelle risparmiate dal colera e dal [[raffreddore]]. Il fenomeno negli anni raggiunge livelli tali che il 50% della popolazione di Catania porta il suo [[cognome]] (fonte: [[Pagine Gialle]]). Toccherà a [[Nino Bixio]] dare la caccia a Giovanni che, impossibilitato a dividersi dalla Verga, risponderà con veemenza alla carica della [[polizia]]. Sarà arrestato con l'accusa di lancio di [[racconti]], [[poesie]] e [[coriandoli]] fuori stagione. Anche gli studi in [[giurisprudenza]] e le esperienze come [[giornalista]] rappresentano un bivio fondamentale nelle future tecniche narrative del Verga: le prime non le finì, le seconde affondarono dopo i risultati delle vendite del settimanale da lui creato, due copie.
 
== Gli anni fiorentini ==
 
Dopo aver avuto rapporti {{s|<del>sessuali}} </del> di lavoro con tutta la regione [[Sicilia]] (isole comprese), la Verga suggerisce a Giovanni di spostarsi più a nord, nella capitale del regno della libido: Scopeti. In quegli anni la città era meta preferita di tutti i pricipaliprincipali editori e scrittori del genere [[soft core]], grazie alle megalomanie sessuali di un politico emergente di nome [[Renzi]] (figlio segreto di un certo Pacciani Pietro). Inizia a girarecreare i lungometraggiromanzi che in futuro lo renderanno famoso in tutto il [[mondo]], intervallati solo da una pausa di un anno a causa del colera che evidentemente sentiva la sua mancanza. Da segnalare il grande successo di critica per la pellicola "Una peccatrice", la storia di un [[operaio]] che per festeggiare la vincita al [[gratta e vinci]] decide di farsi la [[escort]] più cara della città prima di riscuotere il premio, salvo suicidarsi quando scopre che la stessa gli ha rubato il tagliando.
 
== Gli anni milanesi ==
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* ''Il marito di Elena''
 
in quest'ultimo Giovanni decide di aggiungere una particolarità che i precedenti romanzi ostentavano, la trama; mentre i precedenti inaugurano il filone del genere "[[amatoriale]]" per la naturalezza con cui vengono descritti i protagonisti, ([[qualcuno]] lo definirà [[verismo]]).<br />Il 5 dicembre del [[1878]], o [[1788]], o 8718 (insomma, fate voi) muore la [[mamma]], stavolta la partita a [[nascondino]] l'aveva vinta il colera.<br />A seguito di questo evento Giovanni passerà un periodo di [[depressione]], superato in fretta grazie a dosi massicce di [[viagra]] acquistato su [[internet]]. Il successo varcò perfino i nostri confini: dopo essere stato a [[Parigi]] da un produttore [[svizzero]] che parlava solo il [[tedesco]], firmò un contratto che prevedeva la traduzione di tutte le sue opere scritte in [[dialetto]] siciliano.
 
== Ritorno a Catania e crisi creativa ==
 
Causa [[overdose]] di lavoro, e complice l'ennesima crisi d'identità, Giovanni decide di prendere il primo [[volo]] low cost per tornare nella sua [[città]] [[natale]] (anche se non sapeva quale fosse). Verga si oppose naturalmente, anche perchèperché voleva comporre una sceneggiatura per il primo lungometraggio erotico con protagonista una [[donna]] (sarebbe stato il primo film del genere nel quale le attrici si preoccupano più di parlare che trombare..). Lo scrittore dovette anche affrontare grossi problemi legati alla mancata retribuzione per i diritti d'autore delle sue opere, ma risolse tutto grazie a un avvocato emergente dell'epoca, un certo [[Ghedini]].
 
== Tecnica narrativa ==
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== Curiosità ==
[[File:Tsunami.jpeg|thumb|right|240px|Aci Trezza: un tranquillo villaggio di pescatori.]]
* Nella parentesi milanese non si lavò mai i [[capelli]] per poter entrare nel ristretto club degli "[[scapigliati]]"
* Per scrivere "Ciclo dei Vinti" si è ispirato alla gestione [[Moratti]] dell'[[Inter]].
* "Drammi intimi" altro non è che la cronaca di una giornata passata con la [[diarrea]].
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* La famiglia Malavoglia possedeva un'imbarcazione chiamata provvidenza, naufragò alla prima tempesta (questa è vera però).
* Giovanni era convinto che le copertine dei suoi [[libri]] create dagli editori servissero per tenere al [[caldo]] le pagine.
*Il sabato sera si ubriacava, tanto.
 
== Note ==
{{Note}}
 
{{Scrittori}}
 
[[Categoria:Italiani]]
[[Categoria: Scrittori]]
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