Giorno del ricordo: differenze tra le versioni

Annullata la modifica 2358218 di 82.58.53.1 (discussione)
(correzione apostrofi)
(Annullata la modifica 2358218 di 82.58.53.1 (discussione))
Riga 2:
{{Comunismo}}
{{rosik}}
{{Cit|Io mi ricordo/quattro ragazzi e una chitarra...|[[Antonello Venditti]], non a proposito del Giorno del Ricordo}}
{{Cit|Ma no che non é finita
{{Cit|Giorno del ricordo? Cos'è?|Slavo a proposito del Giorno del Ricordo}}
piazza Loreto
{{Cit|Giorno del Ricordo? Cos'è?|Italiano medio a proposito del Giorno del Ricordo}}
si é vinta una battaglia
{{Cit|Mi ricordo di un ricordo:/spero che non me lo scordo|[[Elio e le Storie Tese]], non a proposito del Giorno del Ricordo, ma anche sì.}}
ma non la guerra
perché il taglio di una pianta
non é completo
finché le radici restano
sotto terra.
 
Se vuoi togliere sul serio
anche la radice
rivolta tutto il terreno
senza paura
non basta voltar la crosta
e la superficie
ma devi volere proprio
cambiar cultura.
 
Se non cambi la cultura,
se non fai presto
a togliere la radice
ma tutta quanta,
ti trovi ad avere fatto
solo un innesto
sul quale si riproduce
la mala pianta.
 
Non basta cambiar concime,
cambiar letame
perché quella nuova pianta
nasca diversa
finché le radici restano
quelle grame
é solo materia prima
che viene persa.
 
La pianta, che cresca poco,
che cresca molto,
estirpala prima che sia
cresciuta ancora;
é meglio perdere un anno
tutto il raccolto
piuttosto che tutto il campo
vada in malora.
 
Estirpa la mala pianta,
ma tutta intera
perché non produca seme
e non faccia frutto
quel frutto che fa venire
la peste nera
quel seme che da soltanto
la morte e il lutto.
 
Non basta stare a contare
le nostre medaglie
ricordo dei nostri morti
caduti allora;
bisogna affrontare tante
nuove battaglie
per togliere il marcio che
ci avvelena ancora.
 
Quel marcio che ci avvelena
città e officina,
famiglia, caserma, scuola
e tribunale
quel marcio che può di nuov
portar rovina
che può fare andare il nuovo
raccolto a male.
 
Fascismo é questo marcio
che ci ricatta
che cambia colore ma resta
sempre quello,
che sopra l'orbace ha messo
la cravatta
e che chiama sfollagente
il manganello.
 
Gli sbirri fascisti ancora
sono protetti
da quei vecchi protettori,
sempre da quelli
che un tempo gli han fatto
uccidere Gobetti
e adesso gli fanno uccidere
Pinelli.
 
E quei vecchi protettori
son parassiti
Che cambiano il vino buono
tutto in aceto
ma noi gli dobbiam gridare
più forte e uniti
che non ci può più bastare
piazza Loreto.}}
 
Il '''Giorno del Ricordo''' (in [[sloveno]]: ''Trst je naš''; in [[croato]]: ''Talijanski su žene kurve''; in [[Lingua veneta|istro-veneto]]: ''I S'ciavi i xe tuti de le merde'') è una ricorrenza istituita dal [[governo]] [[Italia|italiano]] per dare un contentino a uno stuolo di vecchi lamentosi che da sessant'anni cagavano il cazzo su lacrimevoli storie di [[Genocidio|genocidi]], massacri e esili di massa di popolazioni da terre in cui abitavano da millenni. Non sono di questo avviso le amabili e rispettabili repubbliche di [[Slovenia]] e [[Croazia]], che ritengono suddetta giornata una scusa per attaccar lite all'osteria col primo ''talijan'' che passa.
16

contributi