Gianfranco Fini: differenze tra le versioni

fantasie che non c'entrano niente col personaggio
(fantasie che non c'entrano niente col personaggio)
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Il fratello della Bersani, fra le altre cose, ebbe un figlio molto dotato (?), [[Pier Luigi Bersani]], che fece una folgorante carriera politica nei D.S. (apostati dichiarati del [[Comunismo]]) e che divenne il potente e inflessibile Ministro delle Sviluppo Economico del secondo governo di [[Romano Prodi]].<br />
Quindi, Pierluigi Bersani è in realtà cugino di primo grado di Gianfranco Fini, anche se i due sono irriducibili avversari, almeno in apparenza, nella lotta politica ... e questo non lo sa neppure [[Novella 3000]]!
 
==Carriera Politica==
Ma fu il diploma di terza media conseguito con la brillante media del 6,00001 che convinse Gianfri di avere le capacità giuste per potere guidare un partito politico. La sua grandiosa carriera scolastica non potè che spianargli la strada per arrivare fino alle più alte cariche dell'amministrazione statale,e possedeva tutti i requisiti che sono indispensabili per certi ruoli delicati (riusciva a leccarsi la punta del naso e ci riesce TUTT'ORA).
Fu subito accolto dall'allora presidente della Repubblica ItaloAmericana [[Mike Bongiorno]], che gli consegnò una poltrona di pelle nera tempestata di denti (provenienti dallo stesso negro) durante una cerimonia pomposa con tanto di coriandoli e ballerini di [[High School Musical]].
Subito dopo questa funzione Fini iniziò a prendere le redini dell'allora neonata [[Repubblica Dominicana]] facendola implodere su se stessa dopo appena 3 secondi. Purtroppo però non riuscì ad ottenere il titolo Guinnes poichè non riuscì a battere il record di [[Mao Zedong]], che invece fece sparire l'allora regno di [[Atlantide]] in 2,6 secondi con un'autodistruzione 20 volte più potente di quella di [[Vegeta]].
Senza abbattersi per un solo istante, Gianfranco si trasferì in [[Italia]] sperando di potere superare i propri limiti. Ma qui trovò un [[Marcello Veneziani]] agguerritissimo che non voleva proprio mandare giù il fatto che Fini fosse stato incoronato dal sommo Mike mentre lui si era dovuto accontentare di [[Giovanni Paolo II]], che non riusciva nemmeno a mettergli la corona, tanto gli tremavano le mani.
Il comportamento infantile (a dir poco) di Marcello fu criticato dai seguaci di Gianfranco (le cronache dell'epoca stimano una cifra che si aggira tra i 6 milioni di [[locuste]] e [[pantegane]]) e fu presto sedato da un placido [[Bruno Vespa]] che riuscì in poco tempo ad imbottire il suo zainetto dei [[Gormiti]] con 3kg di tritolo. L'esplosione di Marcello coinvolse però anche il nostro adorato Gianfranco, che in quel momento stava proponendo ai suoi compagni di merende di passare al [[federalismo]] così da sembrare i padroni assoluti di più stati e poter fare i fighi. Il nostro eroe fu avvolto dalle fiamme ma fu prontamente salvato dal [[Berluscone]], che con un peto dissipò le fiammme. Ma il getto fu talmente violento che il povero Fini perse un braccio, e ancora oggi non lo sta trovando. Attualmente Fini sta vivendo una love story con un cetaceo sconosciuto (voci di corridoio non confermate alludono al Ministro [[Calderoli]]) e si sta battendo valorosamente per poter introdurre il [[crocifisso]] laico nelle scuole, cioè un manufatto ritraente una persona crocifissa con la testa intercambiabile in modo tale da potere così soddisfare le esigenze di più religioni contemporaneamente. Per ragioni ovvie però non fu possibile mettere in commercio la riproduzione delle teste di [[Tonio Cartonio]], [[Harry Potter]] e [[Gesù]] Cristo. La sua idea sta avendo un successo clamoroso in tutte le regioni d'Italia eccetto la [[Sardegna]], dove non fu possibile attuare l'operazione essendo le scuole locali prive di muri dove appendere i nuovi crocifissi.
 
 
 
== Voci correlate ==
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