Gesù: differenze tra le versioni
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* La parabola dei bambini. I bambini si avvicinarono a Gesù e iniziarono a lanciargli dei sassolini. Gli Apostoli li scacciarono ma Gesù disse: "Lasciate che i bambini vengano a me!". I bambini ricominciarono e gli Apostoli si arrabbiarono, ma Gesù ripeté: "Lasciate che i bambini vengano a me!". Gli Apostoli dissero: "Ma Signore!" e Gesù rispose: "No, no, lasciate che i bambini vengano a me, che se li prendo faccio loro un culo così!". |
* La parabola dei bambini. I bambini si avvicinarono a Gesù e iniziarono a lanciargli dei sassolini. Gli Apostoli li scacciarono ma Gesù disse: "Lasciate che i bambini vengano a me!". I bambini ricominciarono e gli Apostoli si arrabbiarono, ma Gesù ripeté: "Lasciate che i bambini vengano a me!". Gli Apostoli dissero: "Ma Signore!" e Gesù rispose: "No, no, lasciate che i bambini vengano a me, che se li prendo faccio loro un culo così!". |
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* Dal momento che per l'intera vita ha predicato l'amore tra gli uomini, molti studiosi sostengono egli fosse [[omosessualità|omosessuale]] |
* Dal momento che per l'intera vita ha predicato l'amore tra gli uomini, molti studiosi sostengono egli fosse [[omosessualità|omosessuale]] |
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== L'ipocrisia del nazareno == |
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Il Nazareno era pigro, indolente e sfaticato. Non ha mai lavorato come tutti gli altri. |
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Non aveva alcuna responsabilità e viveva grazie al lavoro degli altri. |
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Era un ospite maleducato e che non apprezzava e spesso insultava le persone che lo ospitavano. |
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Ha RUBATO ed ordinò ad altri di farlo. |
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Perdonò, ed incitò, l’ASSASSINIO. |
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E’ uno dei peggiori ipocriti mai visti al mondo. |
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I Sette Peccati Capitali: |
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- ORGOGLIO |
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Il Nazareno era molto arrogante, egocentrico e presuntuoso. Il suo senso di orgoglio negativo, ed esaltazione di se stesso, si può vedere chiaramente in moltr scritture. |
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Era abbastanza arrogante da insultare le persone che lo ospitavano, e lasciarli lavorare duramente mentre lui si prendeva tutte le attenzioni, indicando un estremo senso di egocentrismo: |
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Luca 10 |
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38 Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa. |
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39 Essa aveva una sorella, di nome Maria, la quale, sedutasi ai piedi di Gesù, ascoltava la sua parola; |
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40 Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Pertanto, fattasi avanti, disse: "Signore, non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti. |
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41 Ma Gesù le rispose: "Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, |
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42 ma una sola è la cosa di cui c'è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta". |
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Chiunque non lo ami più di quanto ami i propri genitori, non è degno di lui. Cosa è successo a onorare il padre e la madre? Qui il nazareno si mette al di sopra dei membri della famiglia dei suoi seguaci, e DI NUOVO evidenzia orgoglio ed estrema arroganza: |
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Matteo 10 |
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37 Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me. |
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Il piacere di essere massaggiato con oli costosi era più importante che vendere gli unguenti stessi e dare il denaro al povero. |
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Marco 14 |
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3 Gesù si trovava a Betània nella casa di Simone il lebbroso. Mentre stava a mensa, giunse una donna con un vasetto di alabastro, pieno di olio profumato di nardo genuino di gran valore; ruppe il vasetto di alabastro e versò l'unguento sul suo capo. |
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4 Ci furono alcuni che si sdegnarono fra di loro: "Perché tutto questo spreco di olio profumato? |
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5 Si poteva benissimo vendere quest'olio a più di trecento denari e darli ai poveri!". Ed erano infuriati contro di lei. |
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6 Allora Gesù disse: "Lasciatela stare; perché le date fastidio? Ella ha compiuto verso di me un'opera buona; |
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7 i poveri infatti li avete sempre con voi e potete beneficarli quando volete, me invece non mi avete sempre. |
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Il nazareno chiama gli altri essere umani “cani” e “porci”, per sottolineare che sono al disotto di lui: |
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Matteo 7 |
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6 Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi. |
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Disse di essere “più grande” di Giona e Salomone: |
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Matteo 12 |
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41 Quelli di Nìnive si alzeranno a giudicare questa generazione e la condanneranno, perché essi si convertirono alla predicazione di Giona. Ecco, ora qui c'è più di Giona! |
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42 La regina del sud si leverà a giudicare questa generazione e la condannerà, perché essa venne dall'estremità della terra per ascoltare la sapienza di Salomone; ecco, ora qui c'è più di Salomone! |
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- INVIDIA |
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Il nazareno era così invidioso di qualsiasi devozione o affetto mostrato per chiunque altro non fosse lui, anche i membri stretti della famiglia, che chiese che i suoi discepoli abbandonassero la loro famiglia. |
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Luca 9 |
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59 A un altro disse: "Seguimi". E costui rispose: "Signore, concedimi di andare a seppellire prima mio padre". |
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60 Gesù replicò: "Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu va' e annunzia il regno di Dio". |
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61 Un altro disse: "Ti seguirò, Signore, ma prima lascia che io mi congedi da quelli di casa". |
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62 Ma Gesù gli rispose: "Nessuno che ha messo mano all'aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio". |
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Ci sono molte altre scritture che espongono in maniera lampante il carattere invidioso del nazareno ed il suo risentimento. Vengono indicati in questo articolo. |
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- COLLERA |
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A causa del suo eccessivo senso di orgoglio, e della stima di sè esagerata, di arroganza e pensiero ricorrente di essere sempre il primo, il nazareno fu spesso soggetto al peccato della collera. |
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Matteo 11 |
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20 Allora si mise a rimproverare le città nelle quali aveva compiuto il maggior numero di miracoli, perché non si erano convertite: |
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21 "Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsàida. Perché, se a Tiro e a Sidone fossero stati compiuti i miracoli che sono stati fatti in mezzo a voi, già da tempo avrebbero fatto penitenza, ravvolte nel cilicio e nella cenere. |
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22 Ebbene io ve lo dico: Tiro e Sidone nel giorno del giudizio avranno una sorte meno dura della vostra. |
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23 E tu, Cafarnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se in Sòdoma fossero avvenuti i miracoli compiuti in te, oggi ancora essa esisterebbe! |
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24 Ebbene io vi dico: Nel giorno del giudizio avrà una sorte meno dura della tua!". |
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Il nazareno condanna, insulta e minaccia di continuo gli altri: |
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Matteo 23 |
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33 Serpenti, razza di vipere, come potrete scampare dalla condanna della Geenna? |
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Marco 3 |
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5 Ma essi tacevano. E guardandoli tutt'intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse a quell'uomo: "Stendi la mano!". |
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Giovanni 2 |
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15 Fatta allora una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi. |
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Si vede chiaramente in questi versetti che il nazareno condanna il guadagno nel tempio e l’avidità, ma attraverso le sue azioni e le sue richieste si vede come sia lui il più bramoso di tutti. |
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Il nazareno non nasconde che è venuto in terra per portate la guerra ed il conflitto, l’odio ed il rancore verso i membri della famiglia, rimpendo l’unità della famiglia e della casa: |
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Matteo 10 |
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34 Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada. |
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35 Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera: |
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36 e i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa. |
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Mostrò anche impazienza e rabbia, a causa della presenza di un padre il cui figlio non poteva parlare, che chiedeva il suo aiuto. Il suo tempo personale e le sue energie erano più importanti che passare qualche secondo ad aiutare un piccolo bambino che era handicappato. Insultò anche i suoi discepoli e coloro che lo circondavano, in risposta alla richiesta di aiuto: |
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Marco 9 |
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19 Egli allora in risposta, disse loro: "O generazione incredula! Fino a quando starò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo da me". |
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- AVIDITA', BRAMA |
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Il disprezzo del nazareno per il lavoro era davvero poco pratico. Poichè viveva soltanto della carità degli altri, ci furono periodi in cui la carità non era sufficiente per i suoi bisogni così si mise a RUBARE. |
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Durante il sabato, lui e i suoi discepoli si misero a razziare il granoturco di un contadino. Quando gli fu chiesto perchè violassero la legge mangiando di sabato, si giustificò definendosi “signore del sabato”. |
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Luca 6 |
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1 Un giorno di sabato passava attraverso campi di grano e i suoi discepoli coglievano e mangiavano le spighe, sfregandole con le mani. |
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2 Alcuni farisei dissero: "Perché fate ciò che non è permesso di sabato?". |
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3 Gesù rispose: "Allora non avete mai letto ciò che fece Davide, quando ebbe fame lui e i suoi compagni? |
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4 Come entrò nella casa di Dio, prese i pani dell'offerta, ne mangiò e ne diede ai suoi compagni, sebbene non fosse lecito mangiarli se non ai soli sacerdoti?". |
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5 E diceva loro: "Il Figlio dell'uomo è signore del sabato". |
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La brama ed avidità portarono poi ad altri furti. |
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Mandò due discepoli a rubare un puledro. Non ebbe nessuna cura e considerazione di come prendere un animale per se stesso avrebbe potuto mettere in crisi le persone a cui era stato rubato. Inoltre, oltre che compiere un furto, il nazareno non ha nemmeno voglia e coraggio di andare a prendersi l’animale da solo, ma ordina agli altri di farlo. |
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Luca 19 |
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29 Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli dicendo: |
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30 "Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è mai salito; scioglietelo e portatelo qui. |
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31 E se qualcuno vi chiederà: Perché lo sciogliete?, direte così: Il Signore ne ha bisogno". |
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32 Gli inviati andarono e trovarono tutto come aveva detto. |
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33 Mentre scioglievano il puledro, i proprietari dissero loro: "Perché sciogliete il puledro?". |
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34 Essi risposero: "Il Signore ne ha bisogno". |
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35 Lo condussero allora da Gesù; e gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù. |
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- ACCIDIA |
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Il nazareno è sempre stato conosciuto per il suo odio verso il lavoro fisico. Il nazareno odiava anche lavarsi e farsi il bagno. Qui il nazareno incoraggia a non lavarsi: |
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Matteo 15 |
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1 In quel tempo vennero a Gesù da Gerusalemme alcuni farisei e alcuni scribi e gli dissero: |
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2 "Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non si lavano le mani quando prendono cibo!" |
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19 Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultèri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. |
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20 Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende immondo l'uomo". |
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Marco 7 |
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1 Allora si riunirono attorno a lui i farisei e alcuni degli scribi venuti da Gerusalemme. |
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2 Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani immonde, cioè non lavate –3 i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavate le mani fino al gomito, attenendosi alla tradizione degli antichi, |
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4 e tornando dal mercato non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, stoviglie e oggetti di rame - |
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5 quei farisei e scribi lo interrogarono: "Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani immonde?". |
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6 Ed egli rispose loro: "Bene ha profetato Isaia di voi, ipocriti, come sta scritto: Questo popolo mi onora con le labbra,ma il suo cuore è lontano da me. |
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7 Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini. |
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8 Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini". |
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9 E aggiungeva: "Siete veramente abili nell'eludere il comandamento di Dio, per osservare la vostra tradizione. |
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Inoltre, anche la tentazione nel deserto in Matteo 4 parla da sola. |
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- GOLOSITA' |
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La golosità è il desiderio scoordinato di consumare più di quanto abbiamo bisogno. Sebbene il nazareno predichi l’astinenza, non intende praticarla lui stesso. |
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Si mette sulla difensiva se si muovono delle critiche e lamentele, sia verso di lui che dei suoi discepoli che vediamo sempre intenti a mangiare e bere. |
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Luca 5 |
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33 Allora gli dissero: "I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno orazioni; così pure i discepoli dei farisei; invece i tuoi mangiano e bevono!". |
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34 Gesù rispose: "Potete far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo è con loro? |
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Era conosciuto per essere goloso ed un bevitore: |
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Luca 7 |
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34 È venuto il Figlio dell'uomo che mangia e beve, e voi dite: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori. |
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Il nazareno divenne collerico quando non ebbe prontamente sottomano una fonte di cibo gratis come al solito. Una volta ha maledetto un albero di fico perchè non aveva frutti, e l’albero morì. |
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Marco 11 |
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12 La mattina seguente, mentre uscivano da Betània, ebbe fame. |
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13 E avendo visto di lontano un fico che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se mai vi trovasse qualche cosa; ma giuntovi sotto, non trovò altro che foglie. Non era infatti quella la stagione dei fichi. |
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14 E gli disse: "Nessuno possa mai più mangiare i tuoi frutti". E i discepoli l'udirono. |
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20 La mattina seguente, passando, videro il fico seccato fin dalle radici. |
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21 Allora Pietro, ricordatosi, gli disse: "Maestro, guarda: il fico che hai maledetto si è seccato". |
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22 Gesù allora disse loro: "Abbiate fede in Dio!" |
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- LUSSURIA |
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La lussuria è una brama disordinata per i piaceri del corpo. |
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Il nazareno predicava l’astinenza sessuale ai suoi seguaci ma, visto l’ipocrita che in realtà egli è, non applica questi insegnamenti a se stesso. Sia uomini (*) che donne gli fecero favori sessuali allo stesso modo in cui altri lo fecero dandogli cibo, riparo ed altre cose. |
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Luca 8 |
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1 In seguito egli se ne andava per le città e i villaggi, predicando e annunziando la buona novella del regno di Dio. |
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2 C'erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità: Maria di Màgdala, dalla quale erano usciti sette demòni, |
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3 Giovanna, moglie di Cusa, amministratore di Erode, Susanna e molte altre, che li assistevano con i loro beni. |
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- UCCIDERE |
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Il nazareno consiglia ed incoraggia l’UCCISIONE per ragioni personali: |
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Luca 19 |
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27 E quei miei nemici che non volevano che diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me". |
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- Il nazareno non solo CONSIGLIA LA SCHIAVITU’ ma incoraggia e perdona l’abuso degli schiavi: |
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Luca 12 |
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47 Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; |
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In aggiunta al sermone sul monte che è contro la vita, e contro la natura (artificale), le azioni del nazareno dicono molto di più delle sue parole e ne rivelano la vera natura – quella di un ipocrita: |
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Matteo 5 |
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1 Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. |
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2 Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo: |
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3 "Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. |
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Il nazareno era tutto FUORCHE’ “povero in spirito”. Era arrogante, pieno di sè e metteva sempre i suoi bisogni e desideri prima di quelli degli altri: |
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Luca 10 : 38-42 |
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Matteo 10 : 37 |
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(già riportate più in alto) |
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Matteo 8 |
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21 E un altro dei discepoli gli disse: "Signore, permettimi di andar prima a seppellire mio padre". |
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22 Ma Gesù gli rispose: "Seguimi e lascia i morti seppellire i loro morti". |
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Matteo 5 |
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4 Beati gli afflitti, perchè saranno consolati. |
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5 Beati i miti, perchè erediteranno la terra. (nota “Miti” significa umili.) |
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6 Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. |
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Il nazareno incita apertamente ed incoraggia il caos e la mancanza di leggi. Questi insegnamenti poco etici, suicidi, e che vanno contro la vita hanno lavorato per minare alla base e distruggere il sistema legale, che ha avuto come risultato il punire gli inermi, mentre i criminali sono ricompensati ed incoraggiati a perpetuare il loro comportamento. Il risultato finale dovrebbe essere il collasso della civiltà. Qualsiasi specie in natura che fallisce nel difendere sè stessa si estinguerà. Se il corpo umano ignorasse i germi, i batteri ed i virus che lo invadono, quasi tutte le persone sarebbero morte in meno di un giorno. Questi insegnamenti vanno contro la vita, e sono programmati e strutturati appositamente per distruggere vite umane. |
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Matteo 5 |
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38 Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; |
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39 ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra; |
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40 e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. |
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41 E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due. |
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42 Da' a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle. |
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43 Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; |
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44 ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, |
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e quindi... Matteo 5 |
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7 Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. |
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8 Beati i puri di cuore perchè vedranno Dio |
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Il nazareno era tutto fuorchè “puro di cuore”. |
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- Bugia: ha MENTITO |
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Giovanni 5 |
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31 Se fossi io a render testimonianza a me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera; |
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Il nazareno disse ai suoi discepoli che non sarebbero morti fino alla sua seconda venuta: |
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Matteo 16 |
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28 In verità vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non morranno finché non vedranno il Figlio dell'uomo venire nel suo regno". |
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Rivelazione 3 |
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11 Vengo presto. Continua a tenere saldo ciò che hai, affinchè nessuno prenda la tua corona. |
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- Ha RUBATO |
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Luca 19 : 29-35 |
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Luca 6 : 1-5 |
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(vedi sopra) |
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- Ha CONSIGLIATO ed INCORAGGIATO AD UCCIDERE: |
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Luca 19 : 27 (vedi sopra) |
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- Era uno dei peggiori ipocriti mai visti al mondo. |
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Matteo 5 |
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19 Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli. |
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9 Beati gli operatori di pace, perchè saranno chamati figli di Dio |
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Matteo 10 |
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34 Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada. |
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35 Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre,la nuora dalla suocera: |
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36 e i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa. |
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Matteo 5 |
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10 Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. |
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11 Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. |
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- Il nazareno predicava anche la mutilazione di se stessi: |
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Matteo 19 |
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12 Vi sono infatti eunuchi che sono nati così dal ventre della madre; ve ne sono alcuni che sono stati resi eunuchi dagli uomini, e vi sono altri che si sono fatti eunuchi per il regno dei cieli. Chi può capire, capisca". |
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Un “eunuco” è un maschio che è stato castrato. In altre parole, un uomo con i testicoli che sono stati tagliati via. La chiesa cattolica castrava spesso i ragazzi giovani che cantavano nei cori per evitare che la loro voce cambiasse in profondità. |
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Matteo 5 |
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29 Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna. |
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30 E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna. |
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- La CRUDELTA’ VERSO GLI ANIMALI del nazareno: |
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Matteo 8 |
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30 A qualche distanza da loro c'era una numerosa mandria di porci a pascolare; |
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31 e i demoni presero a scongiurarlo dicendo: "Se ci scacci, mandaci in quella mandria". |
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32 Egli disse loro: "Andate!". Ed essi, usciti dai corpi degli uomini, entrarono in quelli dei porci: ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo nel mare e perì nei flutti. |
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== Galleria: le più spettacolari apparizioni di Cristo == |
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