Galli: differenze tra le versioni

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===I Galli in Italia===
Nel [[300]] a.C.]] arrivarono vicino al territorio di [[Roma]], decisi più che mai a conquistare l'[[Italia]]: avevano saputo che a Roma c'era un altra industria produttrice di pollame concorrente a quella dei Galli, che voleva instaurare una [[multinazionale]] in Gallia. A causa di queste divergenze politiche scoppiò una guerra contro Roma, in cui i Galli cinsero d'assedio la città e incominciarono ad inviare piazzisti, santoni e [[testimoni di Geova]] alle case dei Romani per convincerli ad arrendersi. Per levarseli dai [[coglioni]] dovettero accettare l'acquisto di un carico da sei milioni di wurstel di [[pollo]]. La guerra si concluse con una crisi economica in Gallia provocata da un'epidemia di [[Aviaria a Paperopoli|influenza aviaria]], per cui dovettero chiudere tutte le industrie in [[Italia]], che vennero comprate dai Romani per cinque sesterzi l'una.
 
===La conquista Romana===
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[[File:Testatazizou.gif|left|thumb|250px|Un Gallo mentre abbatte un soldato Romano]]
Il potere politico e militare era totalmente in mano ai cavalieri, che spesso mobilitavano l'intero esercito per [[Manuali:Scatenare una rissa|discutere con la tribù vicina]] di qualunque cosa, tra cui di che colore dipingere le mura dei villaggi. Questa classe aveva diritto alla virtù militare,<ref>Ovvero l'obbligo di combattere sempre rischiando la pelle, cominciare almeno una [[guerra]] alla settimana e sentire ogni santo giorno le lamentele di 10.000 guerrieri [[Fancazzismo|fancazzisti]].</ref>.
I guerrieri Galli, pur essendo coraggiosi<ref>Se qualcuno si avvicinava ai loro pollai si difendevano come belve</ref>, non potevano superare i Romani: infatti i poveri [[Cavaliere|cavalieri]] dovevano vedersela con un [[esercito]] in cui ogni soldato andava per fatti suoi: chi combatteva, chi faceva movimenti a [[cazzo di cane]] con la spada e finiva per infilzarsi da solo, e chi, non avendo un pollaio da difendere, se ne stava tranquillo a farsi una [[canna]] nell'accampamento. [[Vercingetorige]] <s>{{S|risolse</s>}} <s>{{S|risolvette</s>}} trovò una soluzione a questo problema promettendo ai soldati tanta [[figa]] in caso di vittoria e ottenendo qualche successo, ma venne piantato dai suoi soldati una volta scoperto che non c'era un [[bordello]] a quaranta chilometri di distanza. Erano armati di una lunga spada dal peso specifico di 30Kg al decimetro cubo; alcuni indossavano sul petto piastre di ferro, mentre altri combattevano [[Nudo|nudi]], per scandalizzare l'avversario e colpirlo ancora stordito da quella visuale.<br>
Come confermano gli storici, se uno poteva diventare cavaliere otteneva gloria e onori, ma allo stesso tempo per lui erano cazzi.