Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto: differenze tra le versioni

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STUDIATE LA STORIA
{{politica}}
{{passatismo}}

[[File:Trono di augusto.jpg|thumb|230px|''Ottaviano'' mentre fa il figo sul trono di ''[[Uomini e Donne]]''.]]
<br>

{{Cit2|L'[[Egitto]] è mio e lo gestisco io.|[[Marco Antonio]] rivolto ad Augusto }}
{{Cit2|È colpa del [[governo precedente]].|Augusto sui debiti di [[Roma (città)|Roma]]}}
{{Cit2|Rimetterò in piedi l'Italia, aumenterò le pensioni e toglierò l'ICI dalla prima casa.|Piano elettorale di Augusto}}
{{Cit2|Non ci vuole un imperatore grande, ma un grande imperatore.|L'[[uomo della pubblicità del pennello Cinghiale]] su Augusto}}
{{Cit2|Ecco con noi un ospite favoleggiante... Lottavio Angusto...|[[Luca Giurato]] su Ottaviano Augusto}}
{{Cit2|Tira più un [[pelo di fica]] che un [[carro di buoi]].|Augusto su [[Cleopatra]]}}
{{Cit2|Bisogna contrastare l'[[immigrazione]] clandestina!|Augusto su recente legge sicurezza}}

<br>
'''Gaiano Giuliano Cesariano Ottaviano Cesaroni''' ([[Roma (città)|Roma]], [[23 settembre]] 63 [[raffreddore|a.C.]] - [[Fanculo]], [[19 agosto]] 14) è il più grande [[culattone]] [[raccomandazione|raccomandato]] della storia; abbastanza da divenire il primo [[impero romano|imperatore]] di [[Roma (città)|Roma]].

Siccome le [[ano|desinenze dei suoi nomi]] avevano indotto i cittadini romani a pensare che al loro nuovo [[impero romano|imperatore]] piacesse fare [[sesso anale|la fine del topo]], il [[Senato]] decise di soprannominarlo "'''''Augusto'''''" al fine di evitare spiacevoli inconvenienti.

{{Wikipedia|Augusto}}

==Biografia==
[[File:Augusto e Pippo.JPG|thumb|230px|left|Secondo gli [[storia|storici]] questa sarebbe l'inconfutabile prova dell'utilizzo di [[droga|sostanze stupefacenti]] da parte di ''Augusto''.]]
===Giovinezza===
Augusto era un ragazzo molto eccentrico e dopo la morte dei genitori venne adottato dallo zio [[Giulio Cesare|Giulio Cesaroni]]. Egli, ben presto, si rivelò un figlio ingrato: quando zio Cesare gli prestava la macchina al sabato sera, lui gliela riportava sempre a secco di [[Vin Diesel|benzina]], faceva sparire i soldi che lo zio lasciava sul proprio comodino, si metteva le dita nel naso e sopratutto non alzava mai la tavoletta del [[cesso]] prima di pisciare.<ref>Sacrilegio!</ref> Come colpevolizzare però il povero Augusto, i suoi comportamenti erano solo dettati dalla [[solitudine]] e dalla [[astinenza|carenza d'affetto]]; Cesare era sempre in giro per [[guerra|affari]] ed il povero ragazzo, abbandonato a sé stesso, si ritrovò ben presto a frequentare [[Gente come te|cattive compagnie]] e fare uso di [[cocaina|sostanze stupefacenti]]. Augusto ebbe molte divergenze con Cesare riguardo alla propria carriera lavorativa; Augusto avrebbe voluto fare l'[[cazzaro|attore]] mentre il padre adottivo lo obbligò ad intraprendere le sue orme. La vita di Ottaviano non era come l'avrebbe desiderata, il che scatenò in lui una terribile [[depressione]] ed in un incremento delle sniffate mattutine.
L'[[11 ottobre]] [[2005]] è stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell'[[Ospedale|ospedale Mauriziano]] di [[Torino]], in seguito ad una [[overdose]] di [[droga|stupefacenti]], che lo ha colto in casa di una [[transessuale]].
Dimesso dall'[[ospedale]], si è trasferito negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] dove ha iniziato una [[psicologo|terapia]] in [[Arizona]], seguita da un periodo di [[fancazzismo|convalescenza]] nella residenza di famiglia a [[Miami]] in [[Florida]].
Fu proprio qui che Ottaviano apprese dell'uccisione dello zio e decise di tornare a [[Roma]] per reclamare i suoi diritti di figlio adottivo e di erede di [[Gaio Giulio Cesare|Cesare]].

===Ascesa al potere===
[[File:Claudiano.JPG|thumb|230px|right|''[[Claudio Bisio|Claudiano]]'', [[pappone|manager]] e principale confidente di ''Ottaviano''.]]

====Erede di Cesare====

Con la morte di Cesare si chiudeva finalmete l'[[età repubblicana di Roma|età repubblicana]] e si apriva quella di [[Age of Empires]]. Tornato a Roma il [[21 maggio]] [[44 a.C.]], Augusto si rese conto, ora che era morto il padre adottivo, di essere libero di intraprendere la carriera cinematografica.<ref>Evvai!</ref> Fece il suo primo debutto nel celebre film "''[[La Febbra]]''" in cui interpretava il [[Termometro|termometro rettale]] usato dal protagonista; ma questo ruolo non gli diede molta notorietà. Recitò poi in "''[[Io sono leggenda]]''" nel ruolo di una pulce del cane; ma nemmeno questo film fece decollare la carriera di Augusto. Fu allora che si rese conto che le sue doti teatrali facevano completamente [[merda|cagare]] e decise quindi di intrapendere le orme paterne.

====Il secondo triumvirato====
Siccome non poteva fare tutto da solo, Augusto, aiutato dal manager, riuscì ad avere un colloquio privato con [[Bud Spencer]] e [[Terence Hill]], da cui nacque un accordo fra i tre della durata di cinque anni. Si trattava del ''"secondo triumvirato"'', un patto che prevedeva che Bud e Terence avrebbero aiutato Augusto a diventare imperatore, mentre quest'ultimo, una volta raggiunte le vette politiche romane, li avrebbe ricompensati con tanta [[figa]]. Rimaneva solo una cosa da fare per farsi figo agli occhi dei cittadini romani: giustiziare gli assassini del padre adottivo. Anche qui, Ottaviano, si trovò davanti non pochi problemi, difatti i veri assassini di Cesare non erano ancora stati trovati. Augusto, allora, per non far brutta figura, decise di addossare tutta la colpa dell'omicidio a [[Marco Giunio Bruto|Bruto]] e [[Gaio Cassio Longino|Cassio]], i maggiordomi di casa [[Cesaroni]].<ref>Pardon, volevo dire i maggiordomi di Giulio Cesare</ref> Scovato il nascondiglio dei due membri della servitù, Ottaviano li fece ammazzare di botte da Bud e Terence e lasciò i loro cadaveri esposti in piazza [[Montecitorio]].

====La battaglia di Azio====
La fama di Augusto aveva raggiunto vette inimmaginabili ma proprio mentre si stava apprestando a farsi incoronare imperatore si trovò a sgarbugliare una matassa degna di [[Tempesta d'amore]]: ''[[Marco Antonio]]'', il marito della sorella di ''Ottaviano'', si era perdutamente innamorato di ''[[Cleopatra]]'', ex-amante di ''[[Cesare]]'', a sua volta padre di ''Augusto'' e figlio segreto di ''[[Beautiful|Ridge e Brooke]]''.<ref>Non ti basta? [[C'è]] anche [[Beautiful]]</ref> Come se non bastasse Antonio e Cleopatra avevano già [[Risiko|riempito di carrarmati]] tutto l'[[Egitto]] con l'intenzione di sottrarlo al dominio di Augusto. È lo stesso [[Lucrezio]] che ci riferisce la più accreditata versione dei fatti che si svolsero in seguito:
{{quote|[[Supercazzola|Siccome i cittadini fassondoni cominciavano a denigrare l'onore della sorella di Augusto e della sua stessa stirpe, il figlio del grande Cesare fu costretto a dichiarare guerra all'Egitto. Però Marco Antonio non se ne stava con le mani in mano ed aveva già distribuito baddari e lupare a tutti i salobori. Il Satrapo denigratico di donnola celestiaca aveva predetto con sblinda tutto quello che sarebbe accaduto; difatti ningrobriamo ancora con i telomoni dell'onchismi. Ma il sedicente amante della faraona non aveva fatto i conti col fattore a sorpresa ed i soldati del grande Augusto rinfrantavano col galondi per rambani reclamizzando la malvergola. La battaglia fu grande e sangue, antani e pusterdati schirrofilavano come degli screpiti ciassari fassoddoni; d'altronde se quando c'è sori, si pensa a baddari è logico che si continui a ringostare in modo sugertato. In questo modo Ottaviano Augusto s'impossessò dell'Egitto ed ebbe le strade spianate con sbiriguda per diventare un vero imperatore.]]|[[Lucrezio]], ''cit., I, 7 e [[bla bla bla]]''}}

Fu così che, dopo questa incredibile carneficina, Augusto si preparò a vestire i panni dell'imperatore.
[[File:Augusto a Porta a Porta.PNG|thumb|270px|left|''Augusto'' ospite ad una puntata di ''[[Porta a Porta]]''.]]

===Il principato===
====Il problema del Senato e l'investitura====
Gli antichi romani erano un popolo di uomini che adoravano la [[politica]]; praticamente ogni cittadino era tesserato ad un partito. Si può quindi dire che il [[Senato]] rappresentava per gli antichi cittadini di Roma un po' quello che oggi rappresenta per noi un [[bar]]; cioè un luogo dove andarsi ad ubriacare con gli amici e dimenticare almeno per un paio d'ore la [[moglie]] [[rompicoglioni]] che ti sta aspettando a casa. Un tale punto di riferimento nella vita di ogni singolo uomo non poteva di certo essere cancellato, ma qui, Augusto, rimediò con un ingegnoso stratagemma: non distrusse il Senato, ma lo privò semplicente del suo potere; in questo modo [[chiunque]] avrebbe potuto entrarci a far baldoria ma [[nessuno]] gli avrebbe più rotto i [[coglioni]] con la libertà di parola. Dopo aver ucciso con il [[Death Note]] [[Bud Spencer]] e [[Terence Hill]]; il [[16 gennaio]] del [[27 a.C.]] Augusto divenne finalemente imperatore.


[[File:Statua di Augusto con l'anello di Sauron.jpg|thumb|200px|right|''[[Nessuno]]'' riuscì mai a scoprire la vera fonte del potere di ''Augusto''.]]

====Roma al centro del mondo====
Purtroppo per il giovane Ottaviano non era ancora finita. Dopo la ribellione della [[provincia]] d'[[Egitto]]; la [[Macedonia]], la [[Skoda|Skoda Dacia]], il [[paesino di Don Matteo]], la [[Segonia]] e molte altre provincie capeggiate dalla [[Padania|<font color="green">Padania</font>]] avevano creato un'alleanza atta a dichiarare l'indipendenza da Roma. La [[bomba nucleare]] non esisteva ancora ed Augusto non si poteva permettere, essendo appena stato eletto, di radere al suolo le regioni ribelli; doveva perciò scendere a patti col nemico. Cosa poteva interessare ai rivoltosi? Era ovvio che l'unica cosa che volevano era l'indipendeza. Qui probabilmente si scopre la grandezza di Augusto: fermò la rivolta nominado onorevole [[Umberto Bossi|<font color="green">Umberto Bossi</font>]], leader della [[Lega Nord|lega delle regioni indipendentiste]], e promettendogli di concedergli il [[federalismo]] prima o poi.<ref>[[Ma anche no]]</ref> Fu così che Augusto riuscì a fare di [[Roma]] il centro del mondo conosciuto.

==== Riorganizzazione dell'esercito e politica interna====

Augusto riorganizzò l'[[esercito romano|esercito legionario]] ed ausiliario. Introdusse un esercito permanente di [[kamikaze|volontari]], disposti a servire la patria con ogni mezzo; insomma svuotò le finanze romane per riformare l'esercito. E siccome doveva fare pure il [[Fighetto|figo]] impegnò i soldati su tutti i fronti possibili, ma l'incredibile è che ebbe la meglio nella maggior parte dei conflitti intrapresi, il che portò Roma a livelli di grandezza inimagginabili. Nella politica interna Augusto tolse l'ICI dalla prima abitazione, mandò a casa loro tutti i [[romania|romeni]] e ripulì [[Napoli]] dai rifiuti, nominando [[Gigi D'Alessio]] governatore della città stessa.

==== Il problema della successione ====
La successione fu una delle più grandi preoccupazioni della vita di Augusto. Ottaviano, era sposato [[Livia Drusilla]], ex-moglie di un certo Tiberio Claudio Nerone. Per alcuni anni Augusto sperò invano di avere come erede il genero [[Marco Claudio Marcello]], marito della sua unica figlia Giulia. Due anni più tardi Marcello moriva ed Ottaviano fu costretto a ridare in moglie la figlia a [[Marco Vipsanio Agrippa]], designandolo come proprio successore. Ma, manco a farlo apposta, Agrippa morì inseguito ad una violenta [[diarrea]] e Giulia, la figlia di Augusto, non volle più sposarla nessuno, perché convolare a nozze con lei voleva sicuramente dire andare incontro a morte certa. Augusto, allora, designò come eredi i nipotini Gaio e Lucio, prole di Giulia e del defunto Agrippa, ma morirono due minuti dopo la decisione del nonno.<ref>trama degna di una puntata di beautiful</ref> Ottaviano infine nominò come successore l'odiato [[Tiberio]], figlio del primo matrimonio della moglie Livia, sperando che anch'egli morisse; ma si sa, il [[destino|fato]] è un gran burlone! Il [[morte|Tristo Mietitore]] si dimenticò di andare a bussare alla porta di Tiberio, dandogli così la possibilità di diventare imperatore alla morte del patrigno Augusto. [[Carlo Lucarelli|Paura eh?]]

==♪♪♪ Note ♪♪♪==
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{{references|2}}

==Voci correlate==
*[[Gaio Giulio Cesare]]
*[[Agusto]]
*[[Impero romano]]
*[[Età regia di Roma]]
*[[I Cesaroni]]

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|- style="text-align: center;"
| width="30%" |Preceduto da:<br />'''[[Giulio Cesare]]'''<br><small>con</small> '''[[Gneo Pompeo Magno|Pompeo]]'''
| width="40%" style="text-align: center;" |'''[[File:Lupa con Romolo e Remo.jpg|50px]]<br>[[Console|Console Romano]]'''<br><small>con</small> Se stesso<br>33-23 a.C.
| width="30%" |Succeduto da:<br />'''[[Caio e Sempronio|Caio'''<br><small>con</small> '''Sempronio''']]
|}
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{| border="1" cellpadding="4" cellspacing="0" style="border-collapse: collapse; margin:0 auto;"
|- style="text-align: center;"
| width="30%" |Preceduto da:<br />-
| width="40%" style="text-align: center;" |'''[[File:SPQR 2.png|50px]]<br>[[Imperatore|Imperatore Romano]]''' <br/>27 a.C. - 14 d.C.
| width="30%" |Succeduto da:<br />'''[[Tiberio]]'''
|}

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{{lungheria}}
{{DEFAULTSORT:Augusto}}
[[categoria:Personaggi storici]]
[[Categoria:Capi di stato]]
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[[Categoria:Imperatori]]
[[Categoria:Categoria che non c'entra nulla ma c'è]]
[[Categoria:Personaggi con una miriade di categorie]]

[[en:Augustus]]
[[fi:Augustus]]
[[pt:Otávio Augusto]]

Versione delle 07:46, 2 set 2010

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