Gaio Giulio Cesare: differenze tra le versioni

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'''Gaio Giulio Cesare''' nacque a [[Roma]] dalla ''gens'' Julia che si riteneva discendente da Ascanio, figlio di Enea (detto anche Julius). Il prenome Gaio (Gay) deriva indubitabilmente dalle tendenze omofile del personaggio. Quanto a "Cesare" vedi nota in calce.
'''Gaio Giulio Cesare''' nacque a [[Roma]] dalla ''gens'' Julia che si riteneva discendente da Ascanio, figlio di Enea (detto anche Julius). Il prenome Gaio (Gay) deriva indubitabilmente dalle tendenze omofile del personaggio. Quanto a "Cesare" vedi nota in calce.
E' considerato come un grande generale, superiore persino a [[Topo Gigio]]. Fu anche un grande statista, statistico e statico, pittore surrealista e un buon trequartista, nonchè scrittore sulle bellezze della Gallia (''De bello Gallico''- Il bello della Gallia).
E' considerato come un grande generale, superiore persino a [[Topo Gigio]]. Fu anche un grande statista, statistico e statico, pittore surrealista e un buon trequartista, nonchè scrittore sulle bellezze della Gallia (''De bello Gallico'' - Il bello della Gallia).


==Storia gallica==
==Storia gallica==
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La società fu detta triumvirato, per ironia, perchè Pompeo, dopo il tirocinio con Silla, si dedicava alle pompe, Cesare checcheggiava e Crasso aveva un pisellino minuscolo. La plebe romana, infatti, diceva trium-evirato o anche "le tre checche".
La società fu detta triumvirato, per ironia, perchè Pompeo, dopo il tirocinio con Silla, si dedicava alle pompe, Cesare checcheggiava e Crasso aveva un pisellino minuscolo. La plebe romana, infatti, diceva trium-evirato o anche "le tre checche".
Alla fine però litigarono perchè Pompeo pompava troppo dalla cassa comune. Crasso se ne andò dalle parti dei Parti che se lo spartirono in più parti.
Alla fine però litigarono perchè Pompeo pompava troppo dalla cassa comune. Crasso se ne andò dalle parti dei Parti che se lo spartirono in più parti.
Pompeo organizzò un esercito di pompieri, pompanti, pompatori, pompinisti e pompinatori per tentare un colpo di stato ma
Pompeo organizzò un esercito di pompieri, pompanti, pompatori, pompinisti, pompinatori, pompinanti, ecc. per tentare un colpo di stato ma
Cesare sconfisse Pompeo e divenne dittatore (DUX) dettando le sue leggi dittarorie e dettattorie.
Cesare sconfisse Pompeo e divenne dittatore (DUX) dettando le sue leggi dittarorie e dettattorie.


==Amori egizi'''ani'''==
==Amori egizi'''ani'''==
Dopo tutto questo casino, Cesare si prese una vacanza in Egitto, dove si innamorò di Cleopatra (*). Cleopatra, regina d'Egitto, aveva una strana passione per serpenti, capitoni, e tutto ciò che aveva forma tubolare. Fu lietissima che in Egitto vi fossero tanti legionari "attrezzati" e trattenne Cesare in Egitto per tutto il tempo necessario a ripassarseli tutti, compresi cavali e cavalieri.
Dopo tutto questo casino, Cesare si prese una vacanza in Egitto, dove si innamorò di Cleopatra (*). Cleopatra, regina d'Egitto, aveva una strana passione per serpenti, capitoni, e tutto ciò che aveva forma tubolare. Fu lietissima che in Egitto vi fossero tanti legionari "attrezzati" e trattenne Cesare in Egitto per tutto il tempo necessario a ripassarseli tutti, compresi cavalli e cavalieri.
In realtà Cesare era innamorato di Frucione, un numida al servizio di Cleopatra, ma , per l'occhio del pubblico, finse di essersi innamorato di Cleopatra. Aveva passato Cleopatra a Marco Antonio, a Rufio, a Trebonio, a Tizio, a Caio, a Sempronio, a Catino, a Catone, a Sertiano, a Sartorio, al salumiere, ai galli di servizio, agli stallieri, ai numidi di scorta, ai reduci si scarto, ecc. mentre lui si sollazzava all'uso numida, tanto che il povero Frucione morì di sfinimemto.
In realtà Cesare era innamorato di Frucione, un numida al servizio di Cleopatra, ma , per l'occhio del pubblico, finse di essersi innamorato di Cleopatra. Aveva passato Cleopatra a Marco Antonio, a Rufio, a Trebonio, a Tizio, a Caio, a Sempronio, a Catino, a Catone, a Sertiano, a Sartorio, al salumiere, ai galli di servizio, agli stallieri, ai numidi di scorta, ai reduci si scarto, ecc. mentre lui si sollazzava all'uso numida, tanto che il povero Frucione morì di sfinimemto. Su questa moerte eroica il filosofo Sosigene scrisse una lunga meditazione: "Zucatus frocioii" in dialetto padovano.


(*)In seguito Cleopatra divenne una velina che faceva lo stacchetto nel programma "Egittomania" di [[Carlo Conti]]).
(*)In seguito Cleopatra divenne una velina che faceva lo stacchetto nel programma "Egittomania" di [[Carlo Conti]]).