Frank Miller: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Scrivano (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
Scrivano (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 20: | Riga 20: | ||
Caratterizzato da un'immensa forza di volontà e determinato a fare tutto da solo, Miller scrive le sue origini nel 1957. |
Caratterizzato da un'immensa forza di volontà e determinato a fare tutto da solo, Miller scrive le sue origini nel 1957. |
||
{{Cit2|Sapevo chi ero. Cosa volevo. La Città e la sua gente erano le mie amanti, le mie Valchirie. Avrei dato loro la mia anima e il mio sangue. Stringendosi a me in cerca di aiuto, loro mi avrebbero fatto sentire il calore dei loro corpi. E sarebbe stato... splendido.}} |
{{Cit2|Sapevo chi ero. Cosa volevo. La Città e la sua gente erano le mie amanti, le mie Valchirie. Avrei dato loro la mia anima e il mio sangue. Stringendosi a me in cerca di aiuto, loro mi avrebbero fatto sentire il calore dei loro corpi. E sarebbe stato... splendido.}} |
||
Dimostrando di avere una spiccata predisposizione per l'Epos in chiave contemporanea |
Dimostrando di avere una spiccata predisposizione per l'Epos in chiave contemporanea e per le costruzioni di tipo paratattico, si dedica al mondo dei fumetti iniziando a farsi le ossa su [[Devil]] nell'unico modo possibile per uno scrittore di fumetti emergente: ne riscrive le origini, rendendolo un personaggio ancora più sfigato e mentalmente instabile di quanto già non fosse negli anni [[Anni 60|Sessanta]]. {{citnec|Preda del proprio genio creativo}}, decide di creare ex novo il personaggio di [[Elektra]], affascinante [[ninja]]/assassina, ''summa'' delle caratteristiche che, secondo Miller, ogni donna dovrebbe avere: capacità di sterminare a mani nude chiunque le si pari davanti e un fisico mozzafiato. |
||
Grazie a questo suo primo exploit, Miller viene coccolato dalle maggiori case editrici fino a quando un paffuto bambino con le mani ancora sporche di marmellata entra nella sua vita rubandogli la scena e il suo - fino ad allora! - carattere gioviale: [[Mark Millar]]. |
Grazie a questo suo primo exploit, Miller viene coccolato dalle maggiori case editrici fino a quando un paffuto bambino con le mani ancora sporche di marmellata entra nella sua vita rubandogli la scena e il suo - fino ad allora! - carattere gioviale: [[Mark Millar]]. |
||
Riga 41: | Riga 41: | ||
*'''[[Robocop]]''' - Il soggetto che procurò un'ulcera alla sua ulcera nel vedere i risultati degli adattamenti cinematografici. |
*'''[[Robocop]]''' - Il soggetto che procurò un'ulcera alla sua ulcera nel vedere i risultati degli adattamenti cinematografici. |
||
*'''[[300]]''' - Altra opera che ha procurato a Frank diverse emicranie sempre a causa della versione cinematografica: gli Spartani, fieri difensori delle Termopili, risultarono piuttosto...sì, insomma...un po' [[culattoni]], ecco! |
*'''[[300]]''' - Altra opera che ha procurato a Frank diverse emicranie sempre a causa della versione cinematografica: gli Spartani, fieri difensori delle Termopili, risultarono piuttosto...sì, insomma...un po' [[culattoni]], ecco! |
||
*'''[[Holy Terror]]''' - La sua opera più allegorica. Il protagonista, ''Fixer'', è in realtà un riflesso dello stesso Miller che ci fa capire cosa farebbe a tutti quei [[coglioni]] che lo confondono con quell'altro. |
*'''[[Holy Terror]]''' - La sua opera più allegorica. Il protagonista, ''Fixer'', è in realtà un riflesso dello stesso Miller che ci fa capire cosa farebbe a tutti quei [[coglioni]] che lo confondono con [[Mark Millar|quell'altro]]. |
||
== Il Miller-pensiero == |
|||