Filosofi mosconiti: differenze tra le versioni

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'''[[Leibnitz]]'''. In filosofia ''monismo'' è inteso come ''ogni sistema filosofico che ponga a fondamento di tutta la realtà un unico principio, spirituale o materiale''. Per Leibnitz il principio in questione è la '''monade''', cioè ''ognuna delle sostanze attive ed indivisibili che rispecchiano, ciascuna a modo suo, tutta la realtà''; per Mosconi, invece il fondamento del monismo è il '''mona''', che manifesta il suo essere sbattendo le porte. Questa differenza determina una opposizione irriducibile tra il due caposcuola. Orbene, tutti i filosofi citati propendono per l'interpetrazione mosconiana, anche perché Leibnitz non sanno neppure chi cazzo sia ed il suo nome ricorda troppo un dado da brodo. L'attività del ''mona'' si manifesta attraverso la distruzione di porte, maniglie, cardini, vetri, targhette e, secondo il Mosconi, questa è la prova definitiva dell'entropia che divora l'Universo e che può essere arrestata solo a colpi di bestemmie. Contro il disfacimento del cosmo Mosconi leva il suo grido di battaglia: "Ma che ohhhhhhhh!" e ciò, anche se non interrompe il processo entropico, almeno salva qualche porta, sebbene oramai già sgangherata.
'''[[Leibnitz]]'''. In filosofia ''monismo'' è inteso come ''ogni sistema filosofico che ponga a fondamento di tutta la realtà un unico principio, spirituale o materiale''. Per Leibnitz il principio in questione è la '''monade''', cioè ''ognuna delle sostanze attive ed indivisibili che rispecchiano, ciascuna a modo suo, tutta la realtà''; per Mosconi, invece il fondamento del monismo è il '''mona''', che manifesta il suo essere sbattendo le porte. Questa differenza determina una opposizione irriducibile tra il due caposcuola. Orbene, tutti i filosofi citati propendono per l'interpetrazione mosconiana, anche perché Leibnitz non sanno neppure chi cazzo sia ed il suo nome ricorda troppo un dado da brodo. L'attività del ''mona'' si manifesta attraverso la distruzione di porte, maniglie, cardini, vetri, targhette e, secondo il Mosconi, questa è la prova definitiva dell'entropia che divora l'Universo e che può essere arrestata solo a colpi di bestemmie. Contro il disfacimento del cosmo Mosconi leva il suo grido di battaglia: "Ma che ohhhhhhhh!" e ciò, anche se non interrompe il processo entropico, almeno salva qualche porta, sebbene oramai già sgangherata.


Con '''[[Hegel]]''' il Mosconi procede alla distruzione della dialettica. Hegel afferma: '''Tutto ciò che è reale, è razionale''', e Mosconi replica; '''Tutto ciò che è reale è monarchico'''.
Con '''[[Hegel]]''' il Mosconi procede alla distruzione della dialettica. Hegel afferma: '''Tutto ciò che è reale, è razionale''', e Mosconi replica; '''Tutto ciò che è reale è MONArchico'''.