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{{wikipedia}}
{{cit2|Complimenti, {{USERNAME|tu che hai la fortuna di sedere
{{Cit2|Ne ho fatte a biffeffe|[[Luca Giurato]] a proposito delle figure retoriche}}
==Figure retoriche==
Le '''figure retoriche''' sono degli [[pompino|artifici linguistici]] che danno particolare efficacità al discorso. Sono i poeti, gli scrittori, i giornalisti, gli oratori e i calciatori a farne un uso maggiore, ma tutti noi, tutti i giorni, ne utilizziamo, magari inconsciamente, in numero infinito. Il più grande produttore di figure <s>di merda</s> retoriche dai tempi dell'
Vediamo, in sintesi, qualche esempio.
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===[[Allitterazione]]===
Ripetizione di lettere o sillabe in parole successive.
{{Cit|Di me medesmo meco mi vergogno|[[Francesco Petrarca]]}} ▼
{{cit|Minchia! Manco mamma mia mangia mai merda|{{USERNAME|Tu}}}} ▼
===Sospettesine===
Sospettare un giudice di essere [[comunista]].
{{Cit|MacBeth: ho visto il padre del giudice lavorar nei campi con la falce. Teneva un martello allacciato alla cintura|W. Shakespear}} ▼
▲{{Cit|MacBeth: ho visto il padre del giudice lavorar nei campi con la falce. Teneva un martello allacciato alla cintura|[[William Shakespeare|W.
{{cit|Mavalà mavalà mavalà, è pure iscritto a Magistratura Democratica|On. Ghedini}}
===Anastrofe===
Si cambia l'ordine di termini successivi.
{{Cit|Il divin del pian silenzio verde|[[Giosuè Carducci]]}} ▼
{{cit|Spingi forte più, che son troia dimmi|[[Piero Marrazzo]]}} ▼
▲{{Cit|Il divin del pian silenzio verde.|[[Giosuè Carducci]]}}
▲{{cit|Spingi forte più, che son troia dimmi.|[[Piero Marrazzo]]}}
===Chiasmo===
Si cambia l'ordine logico della costruzione di una frase incrociando i termini in una X
{{Cit|Né il [[sole]] ti rallegra né ti risveglia amor.|Giosuè Carducci}} ▼
▲{{Cit|Né il sole ti rallegra né ti risveglia amor.|Giosuè Carducci}}
▲{{cit|ipsilon ics ics ipsilon|{{USERNAME|Tu}}}}
===Morattiposi===
Si comprano dei giocatori a cazzo a patto che pretendano un ingaggio minimo di cinque milioni di euro all'anno.
===Perifrasi===
Giro di parole.
''Il ghibellin fuggiasco'' = [[Dante Alighieri|Dante]]
''Il divin leccacul'' = [[Sandro Bondi]]
===Antonomasia===
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''Il [[bimbominkia]]'' = {{USERNAME|Tu}}
===Ossimoro===
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===Zeugma===
Collegare due elementi di una frase a un unico verbo che sarebbe appropriato solo per uno di essi.
{{Cit|Fuori sgorgando lacrime e sospiri|[[Francesco Petrarca]]}}
▲{{cit|Ai raduni di partito e a [[Trans|viados]], le sere andavo|[[Maurizio Gasparri]]}}
===Sincredine===
Si uniscono i puntini e si vede quello che salta fuori.
===Tautologia===
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===Anafostia===
Al posto del verbo si mette una penna, mentre il complemento principale va elevato al quadrato.
===Sinnedoche===
La parte per il tutto o il tutto per la parte.
{{Cit|Soffrii lunga stagion ciò che più spiace|[[Torquato Tasso]]}} ▼
▲{{Cit|Soffrii lunga stagion ciò che più spiace.|[[Torquato Tasso]]}}
{{cit|Cioe?|[[Francesco Totti]]}}
===Fimosi===
Si prende un bisturi e si recide l'eccesso di prepuzio.
▲{{cit|Nulla ci rende così grandi come un grande dolore.|Alfred De Musset}}
▲{{cit|Io l'ho fatta a dodici anni.|{{USERNAME|Tu}}}}
[[File:Antonio_Cassano.jpg|right|thumb|250px|Livio Publio Cassano ci spiega le metafore.]]
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*I capelli di [[Moira Orfei]] sono delle complesse figure retoriche
*Posta elettronica: figure.retoriche@gmail.com
{{retorica}}
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