Figa pelosa: differenze tra le versioni
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[[File:Fokker DR-1.JPG|thumb|left|280px|{{dimensione|100%|Non esistono ritratti o fotografie di Mimmo Curbetti. Tuttavia, si sa per certo che non venne mai abbattuto dal Barone Rosso.}}]] |
[[File:Fokker DR-1.JPG|thumb|left|280px|{{dimensione|100%|Non esistono ritratti o fotografie di Mimmo Curbetti. Tuttavia, si sa per certo che non venne mai abbattuto dal Barone Rosso.}}]] |
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'''''Figa pelosa''''' è il dipinto d'esordio di Mimmo Curbetti, imbrattatele nato agli inizi del XIX secolo negli [[Stato della Chiesa|Stati Pontifici]].<br /> |
'''''Figa pelosa''''' è il dipinto d'esordio di Mimmo Curbetti, imbrattatele nato agli inizi del XIX secolo negli [[Stato della Chiesa|Stati Pontifici]].<br /> |
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È l'unico dipinto del Curbetti, un eterno pre-adolescente che subì non poche persecuzioni per le sue azioni sovversive, tipo scrivere sui muri |
È l'unico dipinto del Curbetti, un eterno pre-adolescente che subì non poche persecuzioni per le sue azioni sovversive, tipo scrivere sui muri ''Viva le tette''. Il che, in uno Stato in cui gli unici a vedere un po' di [[figa|squàppara]] seria erano i [[Cardinali]], era considerato satira politica. Per questo fu spesso imprigionato e torturato a giorni alterni, ma mai di venerdì perché era il "Cardinal's topa day", quindi giorno di svacco per tutti, [[boia]] compresi. |
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Nel 1860, dopo decenni di umiliazioni, Curbetti decise di darsi all'[[arte]], quella vera. |
Nel 1860, dopo decenni di umiliazioni, Curbetti decise di darsi all'[[arte]], quella vera. |
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[[File:Astronauta.jpg|thumb|right|240px|Né tantomeno andò sulla Luna.]] |
[[File:Astronauta.jpg|thumb|right|240px|Né tantomeno andò sulla Luna.]] |
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Comprò tela e [[pennello|pennelli]] ipotecando casa di nascosto, e iniziò a dipingere un quadro di 40x50 cm, che avrebbe, a sentir lui, "rivoluzionato il modo di guardare alla pittura". Esposto a tradimento al salone di arte moderna Vaticana il quadro, denominato dall'intuitivo Curbetti "'''''Figa Pelosa'''''", fece scoppiare il finimondo. Accusato di [[pornografia]], di [[voyeurismo]], di [[esibizionismo]], di voler mandare in rovina i fabbricanti di [[rasoio|rasoi]], e di un sacco di altre cose per lui incomprensibili, il povero Mimmo venne mandato davanti al [[giudice]] seduta stante. |
Comprò tela e [[pennello|pennelli]] ipotecando casa di nascosto, e iniziò a dipingere un quadro di 40x50 cm, che avrebbe, a sentir lui, "rivoluzionato il modo di guardare alla pittura". Esposto a tradimento al salone di arte moderna Vaticana il quadro, denominato dall'intuitivo Curbetti "'''''Figa Pelosa'''''", fece scoppiare il finimondo. Accusato di [[pornografia]], di [[voyeurismo]], di [[esibizionismo]], di voler mandare in rovina i fabbricanti di [[rasoio|rasoi]], e di un sacco di altre cose per lui incomprensibili, il povero Mimmo venne mandato davanti al [[giudice]] seduta stante. |
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Le carte del [[processo]] sono andate perdute: si sa tuttavia che durò 25 minuti. Un record, per gli standard pontifici dell'epoca. Con l'accusa di "aver attentato alle fondamenta del potere ecclesiastico" Mimmo fu sbattuto in cella, senza [[pane]] né [[acqua]] per giorni. Ma tanto aveva un carboncino, che usò per scrivere |
Le carte del [[processo]] sono andate perdute: si sa tuttavia che durò 25 minuti. Un record, per gli standard pontifici dell'epoca. Con l'accusa di "aver attentato alle fondamenta del potere ecclesiastico" Mimmo fu sbattuto in cella, senza [[pane]] né [[acqua]] per giorni. Ma tanto aveva un carboncino, che usò per scrivere ''Viva le tette'' sulle pareti. |
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Il dipinto, insieme ai suoi beni personali, venne messo in vendita nel classico mercatino carcerario. Come da tradizione pontificia, infatti, il Curbetti dovette pagarsi le spese del mantenimento in gattabuia. |
Il dipinto, insieme ai suoi beni personali, venne messo in vendita nel classico mercatino carcerario. Come da tradizione pontificia, infatti, il Curbetti dovette pagarsi le spese del mantenimento in gattabuia. |
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Mimmo Curbetti, per inciso, verrà scarcercato tre anni e 35.000 "Pater noster" di penitenza dopo. Sull'esperienza da recluso scriverà un diario, intitolato |
Mimmo Curbetti, per inciso, verrà scarcercato tre anni e 35.000 "Pater noster" di penitenza dopo. Sull'esperienza da recluso scriverà un diario, intitolato ''Viva le tette''<ref>Viva le tette. Memorie di un recluso. Ed. Paoline 1866.</ref>. |
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==Lo scippo del collega transalpino== |
==Lo scippo del collega transalpino== |