Federico II di Svevia: differenze tra le versioni

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Ovvio che gli altri bambini lo evitassero peggio di un [[pilota]] d’aereo con la maglietta dell’'''Official [[Fan]] Club [[Bin Laden]]'''!
Ovvio che gli altri bambini lo evitassero peggio di un [[pilota]] d’aereo con la maglietta dell’'''Official [[Fan]] Club [[Bin Laden]]'''!


Ma al compimento del diciottesimo anno d’età, dopo questa complicata infanzia, finalmente Federico divenne [[Re|sovrano]] di tutto il cucuzzaro e poté prendersi la sua agognata rivincita. Salì sul trono in pubblica [[piazza]] e con voce stentorea dichiarò:<br><span style="font-family:Palatino Linotype, Garamond; font-style:italic; font-size:130%;">[[File:Quote rosso1.png|12px]]Sono stato continuamente deriso da [[tutti]], come unica amica avevo una civetta impagliata che non faceva altro che sfottermi perché mi batteva sempre a [[Un, due, tre, stella!]] - e ancora non mi è ben chiaro come ciò fosse possibile – comunque… Da oggi sono il re del Sacro bosco della Valtour - o quel che è – e quindi posso comprarmi tutta la [[merda]] di coniglio che voglio! Non ridete più adesso, eh?[[File:Quote rosso2.png|12px]]</span>
Ma al compimento del diciottesimo anno d’età, dopo questa complicata infanzia, finalmente Federico divenne [[Re|sovrano]] di tutto il cucuzzaro e poté prendersi la sua agognata rivincita. Salì sul trono in pubblica [[piazza]] e con voce stentorea dichiarò:
{{quote|'''Sono stato continuamente deriso da [[tutti]], come unica amica avevo una civetta impagliata che non faceva altro che sfottermi perché mi batteva sempre a [[Un, due, tre, stella!]] - e ancora non mi è ben chiaro come ciò fosse possibile – comunque… Da oggi sono il re del Sacro bosco della Valtour - o quel che è – e quindi posso comprarmi tutta la [[merda]] di coniglio che voglio! Non ridete più adesso, eh?'''|Federico II, discorso di incoronazione}}


La folla restò in [[silenzio]] per un tempo che parve infinito. Poi prima [[uno]] timidamente, poi due un po’ più convinti ed infine un coro fragoroso riempì il [[cielo]] e squassò la terra con la più grande [[pernacchia]] collettiva dell’umanità: '''era nato un imperatore!'''
La folla restò in [[silenzio]] per un tempo che parve infinito. Poi prima [[uno]] timidamente, poi due un po’ più convinti ed infine un coro fragoroso riempì il [[cielo]] e squassò la terra con la più grande [[pernacchia]] collettiva dell’umanità: '''era nato un imperatore!'''