Facoltà di Ingegneria Edile-Architettura: differenze tra le versioni

rimuovo citazioni loffie che ripetono cose dette e ridette dopo
m (Wedhro ha spostato la pagina Ingegneria edile-architettura a Facoltà di Ingegneria Edile-Architettura: qui non si parla della disciplina in sé, ma solo della relativa facoltà universitaria)
(rimuovo citazioni loffie che ripetono cose dette e ridette dopo)
Riga 1:
[[File:Studenti EDA politecnico Milano.jpg|miniatura|Gli studenti dell'EDA in posa davanti a un orribile incubo edile-architettonico da loro stessi partorito.]]
{{citazione|[...] il gioco sapiente, corretto e magnifico dei volumi raggruppati sotto la luce. I nostri occhi sono fatti per vedere le forme nella luce: l'ombra e la luce rivelano queste forme [...] La loro immagine ci appare netta... E senza ambiguità.|[[Le Corbusier]] {{NDR|parlando di ombre cinesi}} }}
{{Cit|Ma sei un ingegnere o un architetto?|[[Chiunque]] rivolto ad un ing. edile-architetto}}
 
{{Cit|In medio stat virtus|''Cicerone'' mostrando il dito medio su Ing. edile-architettura}}
 
{{Cit|Il gioco sapiente, rigoroso e magnifico dei volumi sotto la luce.|''Le Corbusier'' riguardo ombre cinesi}}
 
La '''facoltà di Ingegneria Edile-Architettura''', per gli amici '''EDA''', per tutti gli altri ''ma in pratica sei un geometra?'', è un insieme di corsi che punta alla formazione di tecnici intellettuali storici capaci di edificare architetture artistiche in qualsiasi materiale, in qualsiasi condizione, su qualsiasi superficie, sotto qualsiasi governo, in qualsiasi periodo storico, non necessariamente da sobri. È inoltre l'edificio in cui tali corsi si svolgono, il quale, per legge, va progettato ed edificato dalle matricole, per poi essere abbattuto l'anno dopo. Ciò, secondo le parole del [[Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca|Ministro dell'Istruzione]] [[Giuseppe Fioroni]], servirebbe a "purgare quei fannulloni dal peccato nel nome del Cristo".