Exit poll: differenze tra le versioni
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{{Cit|L'Unione è dato a millemila punti percentuali sopra il Polo delle Libertà|Gli exit poll indovinano ancora le previsioni nel 2006}}
Gli '''exit poll''', dall'inglese ''polli in uscita (dai seggi)'', sono uno dei modi più inutili e divertenti con cui spendere i soldi dello Stato.
== Cos'è ==
Gli exit poll sono [[sondaggio|sondaggi]] di opinione svolti durante le [[elezioni]], a seggi aperti, per sondare l'umore del popolo e intuire risultati immaginari, solo perché è impossibile aspettare due ore che escano i risultati veri. È risaputo infatti che gli italiani non siano in grado di aspettare i risultati veri fino al giorno dopo, poiché rischiano di cadere in depressione o di disinteressarsi alla politica.
==Sì, ma perché==
La vera funzione degli exit poll è però un'altra: fornire argomenti a tutte le trasmissioni che fanno gli speciali post-elezioni, che altrimenti non avrebbero nulla di cui parlare. Così, grazie agli exit poll, parlano di [[fuffa]]. Gli exit-poll permettono ore e ore di dichiarazioni inutili del tipo:
{{Cit|Mi sembra evidente che l'Italia abbia scelto, e abbia scelto nella direzione giusta, ma aspettiamo ovviamente i risultati veri.|Politico qualunque}}
{{Cit|Gli exit poll indicano un leggero svantaggio, ma io aspetterei i risultati veri.|Politica qualunque, ma dello schieramento opposto}}
Insomma tutte dichiarazioni che saranno smentite nel giro di mezz'ora.
==Scientificità==
Gli exit poll hanno un'attendibilità pari alle [[previsioni del tempo]]. Un inviato, probabilmente sottopagato e [[precario]], viene invitato/costretto a fare domande agli individui in uscita dal seggio, individui che ovviamente non avranno nessun motivo di dire la verità. È possibile così vedere grazie
==Etimologia==
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*[[Sondaggio]]
*[[ISTAT]]
[[Categoria:Politica]]
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Versione delle 14:00, 29 mar 2010
Gli exit poll, dall'inglese polli in uscita (dai seggi), sono uno dei modi più inutili e divertenti con cui spendere i soldi dello Stato.
Cos'è
Gli exit poll sono sondaggi di opinione svolti durante le elezioni, a seggi aperti, per sondare l'umore del popolo e intuire risultati immaginari, solo perché è impossibile aspettare due ore che escano i risultati veri. È risaputo infatti che gli italiani non siano in grado di aspettare i risultati veri fino al giorno dopo, poiché rischiano di cadere in depressione o di disinteressarsi alla politica.
Sì, ma perché
La vera funzione degli exit poll è però un'altra: fornire argomenti a tutte le trasmissioni che fanno gli speciali post-elezioni, che altrimenti non avrebbero nulla di cui parlare. Così, grazie agli exit poll, parlano di fuffa. Gli exit-poll permettono ore e ore di dichiarazioni inutili del tipo:
Insomma tutte dichiarazioni che saranno smentite nel giro di mezz'ora.
Scientificità
Gli exit poll hanno un'attendibilità pari alle previsioni del tempo. Un inviato, probabilmente sottopagato e precario, viene invitato/costretto a fare domande agli individui in uscita dal seggio, individui che ovviamente non avranno nessun motivo di dire la verità. È possibile così vedere grazie il Partito Pensionati in testa o il partito dei Radicali con il 20 % delle preferenze. Tali notizie hanno portato poi al suicidio di numerosi membri dei partiti, una volta noti i risultati veri.
Etimologia
Gli esperti sono incerti sul reale significato del termine inglese. Alcune ipotesi:
- uscita per polli
- pollo in uscita
- Sondaggio in uscita per vedere tutti i polli che ci credono