Eneide: differenze tra le versioni

Riga 110:
*'''Catillo''' e '''Cora''', principi greci che oltre ai nomi di merda avevano un seguito di guerrieri corazzati.
[[File:Antonio conte.jpg|left|thumb|250px|Antonio Tarconte e il suo celebre [[parrucchino]].]]
[[problema|Enea al contrario aveva qualche problema]]. Per usare una definizione militare, si trovava nella merda: Turno poteva contare su un esercito numerosissimo mentre lui aveva dalla sua soltanto soldati sfiniti, vecchi inabili, donne logorroiche, bambini autistici e pulci in abbondanza.<br />Una sera vide le truppe nemiche che si radunavano sulla sponda opposta del Tevere e decise di tentare un [[bluff]] che ancor oggi viene usato con notevole successo dagli statisti più spregevoli. Il giorno successivo infatti Enea risalì il fiume ed entrò nella vicina città di Pallanteo. Qui ottenne udienza dal re '''Evandro''' e riuscì a intortarsi il vecchio regnante dicendogli che [[Iraq|Turno era in possesso di armi di distruzione di massa e che non si sarebbe fatto scrupoli a usarle]]. Evandro spaventatissimo concesse il suo appoggio a quel figlio di Troia di Enea.<br />Tutto tronfio delle sue abilità di spergiuro, l'eroe dardano stava tornando al suo accampamento quando venne fermato per strada in due occasioni:
 
*la prima volta da '''Tarconte''', re degli [[Etruschi]], che era arrivato per dargli manforte col suo esercito. Interrogato sul motivo del nobile gesto rispose: "''Non fanno niente di bello in tv.''"
0

contributi