Eddy Merckx: differenze tra le versioni
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'''Eddy Merckx''' è stato uno dei più famosi ciclisti di tutti i tempi. È stato soprannominato scherzosamente ''Il Cannibale'', per la sua caratteristica abitudine di sbranare i telecronisti che lo intervistavano sbagliando a pronunciarne il cognome. |
'''Eddy Merckx''' è stato uno dei più famosi ciclisti di tutti i tempi. È stato soprannominato scherzosamente ''Il Cannibale'', per la sua caratteristica abitudine di sbranare i telecronisti che lo intervistavano sbagliando a pronunciarne il cognome. |
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==La nascita del mito== |
== La nascita del mito == |
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Eddy vince il suo primo Gran Premio della Montagna all'età di zero anni, uscendo per primo dall'utero materno regolando in volata i fratelli gemelli [[Eddy Ottoz]] ed [[Eddie Guerrero]]. |
Eddy vince il suo primo Gran Premio della Montagna all'età di zero anni, uscendo per primo dall'utero materno regolando in volata i fratelli gemelli [[Eddy Ottoz]] ed [[Eddie Guerrero]]. |
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Il piccolo Eddy dimostra da subito una grande propensione per il [[ciclismo]] |
Il piccolo Eddy dimostra da subito una grande propensione per il [[ciclismo]] e una forza al di fuori dal comune. All'età di due anni toglie le ruotine alla sua bicicletta e scala il Mortirolo. All'età di cinque anni vince i campionato del mondo dilettanti correndo con una graziella. L'anno seguente, mezz'ora dopo aver imparato a scrivere, firma un contratto con la ''Biciclette Ducati'' in cambio di 6 miliardi di lire, la comproprietà di [[Mike Bongiorno]], [[Gianni Rivera]], e una [[Fiat 500]] familiare usata. |
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==Aneddoti sulla carriera di Eddy Merckx== |
== Aneddoti sulla carriera di Eddy Merckx == |
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* Durante una tappa della Vuelta del [[1968]], a 70 km dall'arrivo si è fatto passare dal direttore sportivo una borraccia contenente champagne Dom Pérignon, in quanto aveva già vinto. |
* Durante una tappa della Vuelta del [[1968]], a 70 km dall'arrivo si è fatto passare dal direttore sportivo una borraccia contenente champagne Dom Pérignon, in quanto aveva già vinto. |
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* Durante una fuga solitaria al Tour de France del [[1969]], ha trainato per 65 km l'ammiraglia che aveva forato. |
* Durante una fuga solitaria al Tour de France del [[1969]], ha trainato per 65 km l'ammiraglia che aveva forato. |
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* In una puntata del ''Processo alla tappa'' del [[1973]], una giornalista di Radio Vaticana sostenne che Fausto Coppi era stato molto più forte di Eddy Merckx. Sembra che quella giornalista abbia poi cambiato sesso e si sia unita alle milizie dei Taliban per sfuggire alle sue ire omicide. |
* In una puntata del ''Processo alla tappa'' del [[1973]], una giornalista di Radio Vaticana sostenne che Fausto Coppi era stato molto più forte di Eddy Merckx. Sembra che quella giornalista abbia poi cambiato sesso e si sia unita alle milizie dei Taliban per sfuggire alle sue ire omicide. |
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* Nel [[1974]] batte il ''Record dell'Ora'', impiegando un quarto d'ora circa. |
* Nel [[1974]] batte il ''Record dell'Ora'', impiegando un quarto d'ora circa. |
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* Nel [[1975]], durante un controllo antidoping, risultò positivo alla dinamite |
* Nel [[1975]], durante un controllo antidoping, risultò positivo alla dinamite e al protossido d'azoto. |
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==Le attività dopo il ritiro== |
== Le attività dopo il ritiro == |
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Dopo essersi ritirato dalle competizioni agonistiche, Eddie Merckx ha iniziato la carriera da stallone, nella speranza che nascesse un ciclista che potesse ricalcare le orme del padre. Sfortunatamente, l'unico figlio che ha avuto, tale ''Axel'', ha ottenuto come miglior risultato un quartultimo posto |
Dopo essersi ritirato dalle competizioni agonistiche, Eddie Merckx ha iniziato la carriera da stallone, nella speranza che nascesse un ciclista che potesse ricalcare le orme del padre. Sfortunatamente, l'unico figlio che ha avuto, tale ''Axel'', ha ottenuto come miglior risultato un quartultimo posto a un traguardo volante di una tappa del giro del Kirigikistan. |
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Attualmente lavora come commentatore per la televisione fiamminga. In questa veste ha già vinto tutti i premi internazionali per il giornalismo sportivo, attirando così su di sé l'invidia di [[Auro Bulbarelli]]. |
Attualmente lavora come commentatore per la televisione fiamminga. In questa veste ha già vinto tutti i premi internazionali per il giornalismo sportivo, attirando così su di sé l'invidia di [[Auro Bulbarelli]]. |
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