Dumbo: differenze tra le versioni

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'''Dumbo''' è il [[quarto]] film prodotto dal criminale di [[guerra]] [[Walt Disney|Uàl Disnei]], uscito il [[23 ottobre]] [[1941]], proprio quando gli [[nazisti|amici di Uàl]] avevano ormai perso quella [[Seconda Guerra Mondiale|piccola scaramuccia]] iniziata con gli americani qualche anno prima. A causa di queste meste notizie, per tutta la produzione del film Uàl fu perennemente ubriaco, ma così ubriaco che Dumbo stesso si ubriacò nel corso della pellicola.
Il film parla di un [[elefante|elefantino]] con le [[Gay|orecchie così grosse]] da permettergli di volare. Su un aereo di linea. Ma solo prenotando due posti, che sfora col peso.
== Trama ==
[[File: Elefanti rosa.jpg|right|thumb|300px|Un solo fotogramma è sufficiente per evidenziare il livello di liquefazione mentale raggiunto dai creatori di questa scena.]]
Tutto comincia in un [[circo]], dove c'è un uomo con [[Pazzia|gravi malformazioni celebrali]]. Ah no, aspettate, quello è [[The Elephant Man]].
Ricominciamo.
Tutto comincia in un circo (un altro, non quello di prima) dove c'è un'elefantessa di nome Jumbo che aspetta un <del>bambino</del> elefantino, il quale <u>ovviamente</u> viene portato da una [[cicogna]]<ref>Che si è evidentemente dopata come un ciclista per riuscire a portare questo bebè di 100 Kg e passa.</ref>. Le altre elefantesse, invidiose di Jumbo perché a differenza loro deve aver visto una proboscide di qualche elefante, o non avrebbe avuto un figlio, si sfogano sul piccoletto insultandolo perché ha le [[orecchie]] grandi<ref>O almeno, è l'unica interpretazione possibile in un film Disney dell'insulto "Ricchione!"</ref>. La madre di Dumbo, intanto, presa da un [[attacco di panico]] post-parto<ref> Che poi, il pargolo gli è stato portato dalla cicogna, mica ha partorito, di che si lamenta?</ref> da di matto e viene quindi rinchiusa in attesa <del>dell'offerta del macellaio</del> che si riprenda. Dumbo, che tra le altre sfighe è muto, ormai solo, non può fare altro che mandare a fanculo tutti mentalmente e prendersi una sonora sbornia insieme al suo amico topo<ref>Non [[topolino (personaggio)|Topolino]], un altro.</ref>. Qui inizia una delle scene più psichedeliche e malate mai partorite dalla mente di [[Walt Disney|Uàl Disnei]], qualcosa che non vedrete neanche facendovi di [[metanfetamina]] da ubriachi. Dieci. Interi. Minuti. Di. Elefanti. {{Colore|#CC66FF|ROSA}}. E non sono elefanti normali, che si limitano a gironzolare, mangiare [[nocciolina|noccioline]] e fare a gara a chi ha la proboscide più lunga. No, questi {{Colore|#CC66FF|elefanti rosa}} si sciolgono, ballano e cambiano forma ogni fottuti 5 secondi. Come se non bastasse cantano, come da regola per un film Disney. La mattina dopo Dumbo si sveglia in cima ad un albero, con un [[tatuaggio]] sulla zampa posteriore sinistra e 12 richieste d'amicizia su [[Facebook]]. La prima cosa che pensa è:
Utente anonimo