Utente:Maxped/Sandbox: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Eroe, pensaci tu!|Il colonnello manda Rambo in missione.}}
{{Cit2|Eroe, pensaci tu!|Il colonnello manda Rambo in missione.}}
{{Cit2|Eroe, pensaci tu!|Giove manda Ercole a sconfiggere i titani.}}
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{{Cit2|Eroe, pensaci tu!||Berlusconi invia Mangano da un giudice.}}
{{Cit2|Eroe, pensaci tu!|Berlusconi invia Mangano da un giudice.}}
{{Cit2|Eroe, pensaci tu!||Tua moglie ti fa lavare i piatti.}}
{{Cit2|Eroe, pensaci tu!|Tua moglie ti fa lavare i piatti.}}

{{Cit2|Eroe, pensaci tu!||
L''''eroe''' è una persona che ha rischiato (o ci ha rimesso) la buccia per salvare o proteggere qualcuno o qualcosa che spesso e volentieri non merita di esistere. L'eroe non è da confondere col [[Supereroe|supereroe]] in quanto è privo di poteri, ci calzamaglia variopinta e di mascherina.



= Apocalisse di Giovanni =
= Apocalisse di Giovanni =

Versione delle 10:42, 29 gen 2014

Lisa Sparxxx

« Oh... yea! Aaaah... fuck my pussy, please! Uuuuuh, yea, it's so fuckin' big! »
(Lisa interpreta un monologo di Ibsen.)

Lisa Sparxxx è una famosissima attrice statunitense salita agli onori delle cronache per via degli innumerevoli riconoscimenti e premi ricevuti durante la sua strepitosa carriera.

Brevi cenni biografici

Lisa Sparxxx, figlia del miliardario Tony Sparxxx detto Ironcock e di un'idrovora da bonifica, trascorre un'infanzia serena e spensierata. Si diploma a pieni voti presso la con una prova orale che lascia a bocca aperta tutti gli esaminatori della commissione.

Suono

« Questo è il suono di due mani, ma qual'è il suono di una mano sola? »
(Monaco Zen prima di rifilarti un ceffone.)

Il suono una piccola fettina dello spettro elettromagnetico che gli esseri umani possono percepire tramite un apposito aggeggio chiamato orecchio. "Suono" è altresì la prima persona singolare del presente punitivo del verbo " te le suono". Il suono è fondamentalmente un'onda sulla quale è difficile surfare. Quest'onda viaggia attraverso l'etere, propagandosi in ogni direzione fa vibrare ogni oggetto che incontra sul suo cammino. Qualsiasi urto o attrito di un corpo con un altro corpo produce un suono.

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Le onde sonore si propagano nell'universo senza fermarsi mai fino ad arrivare là, dove nessun'onda è mai giunta prima.

Produrre un suono

Produrre un suono è molto semplice, basta essere vivi, mentre respiriamo produciamo un suono, anche sbattere le palpebre produce un suono anche se impercettibile. Il suono è molto importante nel mondo animale, lo è a tal punto che quasi tutte le creaturine del creato hanno organi per rilevarlo. Molte bestiole hanno addirittura trovato ingegnosi modi per produrlo. I pinguini del Borneo, per non congelarsi la lingua comunicano scoreggiando con le ascelle, le cicale usano una chitarra acustica (Fonte: I quindici),le cinciallegre ingoiano un fischietto da giovani, i bradipi russando producono infrasuoni che udibili a parecchi chilometri di distanza, e forse più. Le mele si staccano dall'albero e cadendo producono un suono che avverte le altre mele del pericolo di caduta dall'albero. Qualsiasi cosa nell'universo produce un suono, ma pochi possono captarlo.

Percepire il suono

La maggior parte degli esseri viventi è sensibile al suono in qualche modo. Il suono della sveglia alle 5:00, ad esempio, fà inaccazzare anche Gesù Cristo e la Madonna. Noi miseri umani possiamo udire naturalmente una gamma davvero ridotta di suoni, ma sopperiamo alla carenza con artefatti frutto del nostro ingegno in grado di udire qualsiasi suono, persino i primi vagiti dell'universo e i peti a bassa frequenza e Bocelli senza amplificazione. Non necessariamente tutti gli animali percepiscono il suono tramite un apparato uditivo, microfoni o parabole, ad esempio i ragni sentono le vibrazioni tramite i peli sul loro corpo.

Eroe

« Eroe, pensaci tu! »
(Il coraggioso re deciso a uccidere il drago.)
« Eroe, pensaci tu! »
(Il colonnello manda Rambo in missione.)
« Eroe, pensaci tu! »
(Giove manda Ercole a sconfiggere i titani.)
« Eroe, pensaci tu! »
(Berlusconi invia Mangano da un giudice.)
« Eroe, pensaci tu! »
(Tua moglie ti fa lavare i piatti.)

L'eroe è una persona che ha rischiato (o ci ha rimesso) la buccia per salvare o proteggere qualcuno o qualcosa che spesso e volentieri non merita di esistere. L'eroe non è da confondere col supereroe in quanto è privo di poteri, ci calzamaglia variopinta e di mascherina.


Apocalisse di Giovanni

1 Prologo. - Rivelazione sulle cose che presto devono accadere, io le ho viste! Saranno cazzi! Ho visto cose, che voi mortali non potete nemmeno immaginare. Ho visto gli arcangeli picchiarvi coi bastoni di Orione e ho visto Silvio B. balenare attraverso le porte di Regina Coeli, ma tutte queste cagate andranno perse, come squacquera nella Nutella. Cazzi amari se non facciamo come dice Lui! Perchè il tempo sembra vicino, ma non è lontano.

Saluto alle sette chiese

Ciao, raga! Tutto bene? A proposito, angelo della chiesa di Laodicea, fai cagare!

Il trono di Dio e la corte celeste

Dopo di ciò ebbi una visione: una porta era aperta nel cielo, e faceva corrente. Udii una voce simile a una tromba che diceva: "Pepperepeeeee!" poi aggiunse: "Vieni quassù, ti mostrerò cose che devono accadere." e io risposi: "Perchè non vieni giù tu? Io soffro di vertigini e non vorrei essere io la cosa che deve accadere!" Neanche il tempo di sparare un'altra cazzata e fui rapito in estasi (in sanscrito "Extasi". NdpdG[1]) Ed ecco vidi un trono nel cielo, e sul trono c'era un tale. Il tale seduto era simile a diaspro e cornalina, e che il diavolo mi porti se so cosa sono. Ventiquattro vegliardi vestiti di bianco circondavano il trono, dal trono uscivano lampi, voci e un assolo di Sant'Anna; attorno al trono vi erano quattro esseri viventi pieni di occhi[2], il primo vivente era simile a un leone pieno di occhi sopra, sotto, davanti e dietro, il secondo era simile a un vitello[3], il terzo a un uomo, e il quarto ad un'oliva, piena di occhi, anche dentro, dappertutto. E i vegliardi e gli esseri viventi si prostravano e pregavano e si strappavano i capelli e cantavano le lodi del tale che sedeva sul trono, come a un concerto di Elvis.

== Il libro dei sette sigilli. == - E vidi nella mano del Tale un libro fatto a rotolo con sette sigilli. Chi è degno di aprirli?, "Io!" disse l'oliva,"Occhei!" disse l'angelo.

Poi vidi ritto in mezzo al trono un agnello come immolato, pronto per lo spiedo, aveva sette corna e sette occhi e sette mani e un sette bello e primiera[4]. E tutti giù, a prostrarsi, a cantare le lodi, a pregare l'Agnello, come al Quirinale.

I primi quattro sigilli

Quando l'Agnello ruppe il primo sigillo udii il primo essere vivente gridare: "Vieni!", ed ecco mi apparve un cavallo bianco, probabilmente era Napoleone, anche se non si è mai capito di che colore fosse il suo cavallo[5]. Gli fu dato un arco e una Corona per giocare agli indiani ubriaco

Quando l'Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente gridare: "Vieni!" Ed ecco mi apparve un cavallo rosso di fuoco. E colui che lo cavalcava aveva pure le emorroidi. Ed era così furioso di dolore che gli fu data una spada enorme per spaccare tutto e un tubetto di Preparazione H.[6]

Quando l'Agnello aprì il terzo sigillo, udii il quarto essere vivente[7] gridare: "Vieni!" E vidi apparire un cavallo nero. E colui che lo cavalcava era Kenshiro,[8] il quale aveva sette stelle sul petto e sette testicoli.[9]E gli fu dato il potere di esplodere le persone e una bilancia[10]

Quando l'Agnello aprì il quarto sigillo, udii il quarto... "E no, eh! Adesso tocca a me, lui lo ha fatto prima!"... Terzo essere vivente gridare: "Vieni!" E vidi apparire un cavallo verde come il vomito. E colui ch lo cavalcava si chiamava Morte[11] e lo seguiva l'Inferno passando sotto sette scale mentre sette gatti neri attraversavano la strada rompendo sette specchi. E gli fu dato il potere di portare una sfiga dell'ostia e di far vincere tutti al Superenalotto, 50 centesimi a cranio per farli disperare.

Quinto sigillo: la preghiera dei martiri

Quando l'Agnello aprì il quinto sigillo uscirono le anime

dei martiri immolatisi a causa di Dio. E tutti in coro dissero:

<<Oh, Signore, abbiamo sopportato
inutili sofferenze ed evitabili tormenti
per portare la tua parola.
ma ora noi ti preghiamo:
taglia le palle a coloro che ci hanno evirati,
squarta coloro che ci hanno spellati,
rimetti a noi i nostri debiti
e rimetti la cena su coloro che ci sono debitori
e falli soffrire, cazzo!
Misericordia una sega!>>

Così Dio disse loro di stare tranquilli, che Lui non era Suo Figlio che porge l'altra guancia. Generazione di rammolliti...

Sesto sigillo: terremoti

  1. ^ Nota del pusher di Giovanni
  2. ^ Dappertutto.
  3. ^ pieno di occhi
  4. ^ E carte.
  5. ^ Bianco.
  6. ^ Al peperoncino.
  7. ^ Si era confuso.
  8. ^ Lo aveva fregato a Raul.
  9. ^ 7x7=49
  10. ^ C'era rimasta solo quella.
  11. ^ Io, i genitori che mettono certi nomi non li capisco.