Discussione:Assicurazione: differenze tra le versioni

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:Sopra ti ho scritto da quale punto in poi non mi è piaciuto. Ora cerco di essere più preciso, anche se ti ricordo che è solo la mia opinione su questo articolo e non un giudizio su di te.
 
''In Italia, nonostante la recessione e la crisi economica galoppante, esistono millemila compagnie assicurative che vedono crescere i loro introiti di anno in anno {{censura|'''(questa nota è polemica)''' Domandatevi perché nonostante la disoccupazione abbia raggiunto i record storici e le aziende chiudano, le compagnie assicurative crescono e si espandono. FINE NOTA.}} Considerando il fatto che in tempi di recessione siano le uniche realtà ad assumere nuovi dipendenti {{censura|(altra nota polemica. Queste prime due frasi ripetono lo stesso concetto senza che ci sia una battuta.)Assieme ai call center e alle compagnie marittime, ma questo perché nessun sindacato ha le palle per affrontarle.}}, significa che il business delle assicurazioni è in costante ascesa. Con lo spauracchio della crisi e della svalutazione del proprio capitale, chi non è ancora sommerso dai debiti decide di "preservare" i propri risparmi affidandoli alle {{citnec|sapienti mani}} della propria compagnia assicurativa di fiducia. Sfruttando le {{citnec|necessità della clientela ed i loro bisogni di si'''s'''curezzasicurezza}}, sarà possibile aumentare le tariffe ed i servizi offerti a piacimento {{censura|(ancora nota polemica e non umoristica) Non ci si stupisca del fatto che le tariffe italiane siano le più care d'[[Europa]].}}
 
È un paragrafo intero che non fa ridere mai, o sbaglio?--{{Utente:Retorico/firma}} 18:39, lug 27, 2011 (CEST){{VF|1798722}}
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:Se vuoi metterci le mani per migliorarne l'ironia non sollevo obiezioni, l'unica premura è che si mantenga la "denuncia della realtà". Non ho la pretesa che ogni periodo del mio articolo sia divertente. A me non pare vi sia tutta quella polemica che mi hai esposto, nella prima nota ho voluto canzonare il numero spropositato di compagnie assicurative che lucrano in italia. Se poi pensi ci sia una ripetizione tra la prima e la seconda frase, che cosa proporresti come soluzione? Boh, a me sembrava che lo spauracchio della paura unito all'aumento delle tariffe fosse abbastanza divertente...--{{Utente:Aquila Nera/firma}} 10:12, lug 29, 2011 (CEST)
*Secondo me ti sei troppo attaccato alla realtà (tieni presente che critico te, ma lo faccio anch'io) che, seppur grottesca, sempre realtà rimane. Penso che dovremmo evitarlo. Te l'ho detto, la prima parte mi è sembrata più piacevolmente frivola.--{{Utente:Retorico/firma}} 10:19, lug 29, 2011 (CEST){{VF|1799735}}
:Tu dici? Se fosse un videogioco, un film o un manga, l'attaccamento alla realtà sarebbe sicuramente inferiore, ma l'assicurazione è un prodotto particolare, bene o male si rispecchia alla realtà poiché di suo da ben poco da parodiare, ecco perché ho scelto di canzonare la realtà. In ogni caso puoi modificarlo per renderlo più ironico.--{{Utente:Aquila Nera/firma}} 11:20, lug 29, 2011 (CEST)
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