Disastro del Vajont: differenze tra le versioni

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== Perchè costruire una diga proprio sul monte Toc, chiamato così proprio perchè cadeva a tocchi (pezzi)? ==
== Perchè costruire una diga proprio sul monte Toc, chiamato così proprio perchè cadeva a tocchi (pezzi)? ==


Sul Piave, che aveva smesso si mormorare da anni, erano già state costruite altre dighe idroelettriche, ma non portavano che un'ottantina di milioni di metri cubi d'acqua. L'arconte Volpi, sentendo profumo di guerra, era seriamente intenzionato a costruire una ''banca dell'acqua'' per {{s|lucrare smodatamente}} soddisfare le ingenti richieste di energia delle industrie belliche o civili che fossero. I segugi del nobiluomo scoprirono che dalle parti di {{Citnec|Casso, Erto e Longarone vi fosse una gola profonda e stretta|e=Riferimento sessuale involontario}}. Calcolarono che in quel tratto dell'affluente del Piave si potessero stipare più o meno sessanta milioni di metri cubi d'acqua. Quello per loro era il luogo ideale, nonostante il geologo... smuovendo alcune pietre avesse fatto franare un'intera parete di arenaria su un gregge di pecore che pascolavano più a valle.
Sul Piave, che aveva smesso si mormorare da anni, erano già state costruite altre dighe idroelettriche, ma non portavano che un'ottantina di milioni di metri cubi d'acqua. L'arconte Volpi, sentendo profumo di guerra, era seriamente intenzionato a costruire una ''banca dell'acqua'' per {{s|lucrare smodatamente}} soddisfare le ingenti richieste di energia delle industrie belliche o civili che fossero. I segugi del nobiluomo scoprirono che dalle parti di {{Citnec|Casso, Erto e Longarone vi fosse una gola profonda e stretta|e=Riferimento sessuale involontario}}. Calcolarono che in quel tratto dell'affluente del Piave si potessero stipare più o meno sessanta milioni di metri cubi d'acqua. Decisero che quello per loro era il luogo ideale, nonostante il geologo... smuovendo alcune pietre avesse fatto franare un'intera parete di arenaria su un gregge di pecore che pascolavano più a valle.

Versione delle 22:08, 15 lug 2013

Il monte Toc in tutto il suo infausto terrore...

Dicesi

disastro del Vajont una conseguenza piuttosto infausta di una maldestra operazione di irrigazione per scorrimento laterale atto a dissetare le colture di fragole della valle di Longarone, ma che, a causa di alcuni infinitesimali errori di calcolo[eufemismo necessario] superò fortuitamente ogni aspettativa creando una gigantesca quanto insperata area coltivabile al posto di numerosi paeselli abitati solo da vecchietti che non attendevano altro se non la morte.
Il pastrocchio è avvenuto nella notte tra l'8 e il 9 ottobre 1963, quindi si può dire che avvenne l'8 e ½ ottobre 1963. I protagonisti di questa vicenda sono:

  • La diga, imponente e spaccona, quella che la faceva da padrona e invece è stata aggirata come un'allocca dall'acqua come i nazisti fecero con la Linea Maginot;
  • Il monte Toc, fratello del monte Tic, che ha avuto la bella idea di farsi un tuffo in piscina a bomba e, come suol succedere con ogni ciccione che si rispetti, ha schizzato violentemente tutti i presenti nelle vicinanze;
  • L'acqua, della quale si decantano sempre glorie e virtù e invece, a conti fatti, fa più casini che mai;
  • Longarone e altri paeselli che a quei tempi spuntavano come funghi, che ebbero la sfiga di crescere proprio sotto un miliardo di metri cubi d'acqua.
  • La SADE, società incaricata per i lavori di progettazione e costruszione della diga, che cambiò nome in ENEL per non essere confusa col famigerato marchese, poichè in verità era di Giuseppe Volpi Mazzanti Viendalmonte, visconte di Mezzato arciduca di Misurata, che con gran caparbietà riuscì a far passare il progetto illegale trasformandosi in fascista durante l'era Mussolini, ma anche in antifascista (ma solo dalla Svizzera per corrispondenza) al termine della Seconda Guerra Globale.
  • Il professoron Carlo Semenza, incaricato di adattare i progetti e gli studi geologici e incrementare la produttività della diga.

    Perchè costruire una diga proprio sul monte Toc, chiamato così proprio perchè cadeva a tocchi (pezzi)?

    Sul Piave, che aveva smesso si mormorare da anni, erano già state costruite altre dighe idroelettriche, ma non portavano che un'ottantina di milioni di metri cubi d'acqua. L'arconte Volpi, sentendo profumo di guerra, era seriamente intenzionato a costruire una banca dell'acqua per soddisfare le ingenti richieste di energia delle industrie belliche o civili che fossero. I segugi del nobiluomo scoprirono che dalle parti di Casso, Erto e Longarone vi fosse una gola profonda e stretta[Riferimento sessuale involontario]. Calcolarono che in quel tratto dell'affluente del Piave si potessero stipare più o meno sessanta milioni di metri cubi d'acqua. Decisero che quello per loro era il luogo ideale, nonostante il geologo... smuovendo alcune pietre avesse fatto franare un'intera parete di arenaria su un gregge di pecore che pascolavano più a valle.