Dilatatore anale: differenze tra le versioni

L'invenzione del dilatatore anale, qualche anno fa, venne contestata a von Squaquaraquatz da un famoso penelista (specialista di peni): [[Sandro Bondi|Bondi]]. Costui sosteneva che tale [[invenzione]] fosse da attribuire ad un'idea geniale del Cavaliere [[Silvio Berlusconi]], di cui lui stesso era stato cavia sperimentale. Gli esperti, chiamati a dirimere la controversia, in effetti constatarono che il [[diametro]] anale del Bondi corrispondeva alle misure massime raggiungibili con dilatatore (20 cm.); ma constatarono altresì che questa dilatazione non poteva essere stata prodotta dal Berlusconi, poiché la protesi penale di quest'ultimo era di gran lunga al di sotto di tale diametro. Ciò, aggiunsero, doveva ritenersi decisivo anche indipendentemente dalle sensazioni provocate dal Silvio negli italiani (in questo caso Itali'''ANI''') i cui [[dildo|bruciori di culo]] dipendevano più da cause fiscali che non penali.