Diego Ribas da Cunha: differenze tra le versioni

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{{Juventus}}
{{Brasile}}
[[File:Diego con pallone.jpg|thumb|right|250px|Diego prima di scoprire che il suo ruolo non è quello del portiere.]]
{{Cit2|Siete stanchi dei soliti giocatori troppo belli? Ecco a voi Diego! Basso, grasso, barbuto, brutto come un topo! Vi farà sentire il più bono del mondo!|[[Jean Claude Blanc]] durante la presentazione di Diego}}
{{Cit2|Un fenomeno all'Olimpico!|[[Maurizio Compagnoni]] commenta gli unici 2 gol di MaraDiegu durante AEsseRoma-Rubentus 1-3}}

'''Diego Pippas da Scarzunha''' conosciuto come '''Diego Ribas da Cunha''' è un calciatore che gioca nel ruolo di mina vagante nell' [[Atletico Madrid]].
{{Wikipedia}}

== Biografia ==
Diego nasce in una favela di ''Florianopolis''<ref>Purtroppo questa città esiste veramente</ref> da [[padre]] uomo di Neandertal e [[madre]] cagna randagia.

Già da piccolo si distingueva per la sua passione nel palleggiare con tutto il palleggiabile e nel mostrare a [[tutti]] quanto basso fosse il suo baricentro.<br/>
Un giorno viene notato da un osservatore del Santos mentre palleggia con un AK-47 (tipico giocattolo dei bambini della favela) che decide di ingaggiarlo pensando di aver scoperto il nuovo [[Pelè]].<br/>
Peccato che l'osservatore in questione fosse lo stesso che, sotto effetto di amfetamine, individuò in [[Juliana Moreira]] la nuova [[Sofia Loren]].

== Carriera ==
=== Brasile ===
Diego inizia a giocare nel Santos, dove incontrerà le due cose che gli cambieranno la vita: il pallone, mai visto dal vivo prima d'ora, e [[Robinho]], che lo condurrà nel fantastico mondo dei [[viados]].

Nella squadra che fu di Pelè, Diego vincerà il prestigiosissimo campionato [[Brasile|brasiliano]], che vede come migliori giocatori fuoriclasse del calibro di ''Marcelinho Paraiba'' e ''Wellington'', e l'ambito titolo di ''capoputtaniere'', a pari merito con Robinho.
=== Porto ===
In seguito si trasferisce in [[Europa]]. Per non avere problemi con la lingua sceglie di giocare nel '''Porto''', in [[Portogallo]].<ref>Per fortuna non è andato a Portobello...</ref><br/>
Mai scelta fu più sbagliata: dato che i portoghesi considerano i brasiliani con la stessa simpatia con cui [[Umberto Bossi|Bossi]] considera i rumeni, il povero Diego fu emarginato da tutti e costretto a emigrare in [[Germania]] al '''Werder Brema''', squadra di dubbia provenienza.
=== Werder Brema ===
Qui il simpatico topo brasiliano fa faville in campo e scintille contro il guardrail quando guida [[ubriaco]].<br/>
Le sue giocate portano il Werder a vincere... beh... qualcosa... Ah sì: una [[Coppa del nonno|Coppa di Germania]]<ref>Non ridete!</ref> e un secondo posto in [[Coppa Uefa]]...<br/>
In quella maledetta finale, giocata in [[Ucraina]], lo squalificato Diego raggiunse livelli mai visti di sghignazzamento in tribuna mentre la sua squadra, impegnata a capire dove diavolo fosse capitata, prendeva botte su botte dall'''FC Rifugiati Brasiliani''.
=== Juventus ===
{{Recentismo}}
In seguito suo padre, temendo che il figlio seguendo la rotta verso nord-ovest sarebbe finito per giocare nel campionato lettone, lo convince ad accettare le avancés della [[Juventus]].<br/>
Qui si mette in mostra alla seconda giornata contro la ''Squadra dei Morti'', simpaticamente soprannominata ''"inventiamoci qualcosa per far cacciare Spalletti"'', o altrimenti [[A.S. Roma|Roma]]; beffando difensori del calibro di [[Marco Cassetti|Cassetti]] e [[Philippe Mexes|Mexes]].

Dopo aver l'illuso i [[Tifoso della Juventus|tifosi bianconeri]] di aver trovato il nuovo [[Zidane]], inizia per Diego un periodo buio<ref>Mai finito, a dire il vero...</ref>, intervallato ogni tanto da [[Bestemmia|bestemmie]] contro l'[[arbitro]] ed incartamenti sul pallone e rischiarato solo dall'amore [[omosessuale]] per il compagno [[Felipe Melo]].<br/>
Attualmente si ritiene che viva in un [[ristorante]] giapponese con il suddetto Felipe Melo.

== Caratteristiche tecniche ==
[[File:Diego e Felipe Melo.jpg|right|thumb|250px|I due inseparabili amici, mano nella mano, uniti per un solo obiettivo: far retrocedere la Juve.]]
Le caratteristiche tecniche di Diego sono notevolmente cambiate da quando giocava in Germania. Prima, approfittando della broccaggine dei difensori bosniaco-montenegrini che solo la Bundesliga può vantare, Diego riusciva ad emulare le giocate del miglior Pelè, quello che diceva: ''«Date a me questa cazzo di palla che faccio tutto io»''.

Ora in [[Italia]] fa un po' la stessa cosa con l'unica differenza che dribbla, o almeno ci prova, gli avversari orizzontalmente, da fascia a fascia per poi perdere rigorosamente il pallone.<br/>
Gli [[Scienziati giapponesi]] hanno svelato il perché di questo mistero: in Germania gli stadi sono costruiti con un allineamento est-ovest, quindi Diego aveva capito che, seguendo o andando nella direzione opposta al [[sole]]<ref>Sì, proprio come gli uomini primitivi</ref>, sarebbe arrivato ad una delle due porte. Se sbagliava e si faceva un [[autogol]], facile, voleva dire che la porta giusta era quell'altra, anche se poi quando si cambiava campo all'intervallo erano [[Cazzo|cazzi]].

In Italia invece gli stadi sono costruiti con un orientamento nord-sud, solo che Diego continua a seguire le vecchie coordinate, correndo perciò in orizzontale rispetto al campo.<br/>
Si sta pensando infatti di affiancargli il [[James Cook|capitano Cook]] per spiegargli i segreti dei punti cardinali.<br/>
Per altre abilità non troppo tecniche si consiglia di seguirlo al sushi bar o spiarlo mentre fa la doccia con Felipe Melo: quei due escono sempre per ultimi dagli spogliatoi!

== Note ==
{{Legginote}}
{{Note|2}}

[[Categoria:Pippe galattiche]]

Versione delle 00:17, 25 apr 2013

Se mi presenti un'amica io ti lecco la fica.