Die Hard: differenze tra le versioni

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|testo='''JOHN McCLANE APPROVA QUESTO ARTICOLO! '''<br />
{{Dimensione|70%| L'autore di questo articolo ha supplicato il [[polizia|poliziotto]] più trasandato d'[[America]] di non far esplodere [[questa pagina qua|questa pagina]] e di proteggerla dagli attacchi dei [[Quei niubbi che la sera devastano Nonciclopedia|vandali]]. E ora levatevi dai [[palle|coglioni]] voialtri, circolare! Non c'è niente da vedere qui, a parte qualche [[cadavere]] imbottito di piombo.}}
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{{Cit2|Yippee ki-yay [[Figlio di puttana|maddafakka]]!|John McLane mentre si dà al [[rap]].}}
 
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{{Dialogo2|McClane|Saranno cazzi amari!}}
[[File:Bruce Willis Die Hard 3.jpg|right|thumb|John dopo che gli si è rotta la [[lavatrice]].]]
La serie [[Cinema|cinematograficacinema]]tografica '''Die Hard''', per i non inglesofili '''Muori Duro''' <ref>[[Cosa avrà voluto dire?]]</ref> è la più grande, la più esplosiva e la più letale [[Armi di distrazione di massa|arma di distrazione di massa]] mai concepita da mente [[America|americanaamerica]]na. Costruita nel [[1988]] da [[Bruce Willis]], continua tutt'oggi a mietere vittime tra gli spettatori che lo guardano al [[cinema]]. Che si tratti di un grattacielo, di un [[aereoporto]], di [[New York|Manhattan]] o dell'intera provincia di [[Washington]], il risultato alla fine sarà sempre lo stesso: rottami distrutti ovunque, i [[terrorista|terroristi]] nemici della [[USA|nazione]] verrano [[PWNED|ownati]] tutti e John McClane sarà ancora vivo, con la sua camicia lozza, sporco di [[sangue]] e con un'[[emicrania]] da paura.
 
== Muori duro 1 ==
 
Siamo nel [[1988]], è la vigilia di [[Natale]]. John McClane è un [[poliziotto]] di [[New York]], sposato e [[padre]] di una [[Bimbominkia|tenera bimba]]; non vede <ref>E non tocca.</ref> la moglie da qualche [[mese]], e decide così di andare a trovarla a [[Los Angeles]] per [[sesso|passare un po' di tempo insieme]]. Come molti [[Turista|turisti]] appena arrivati, John viene adocchiato da un membro della gang dei [[watusso|watussi]], di nome Argail, che lo rapisce e lo costringe a viaggiare nella sua [[limousine]] ascoltando le ultime cacofonie [[rap]] di [[Orietta Berti]] e [[Gianni Morandi]]. Dopo un giretto turistico nel quartiere di [[The Shield|Farmington]], McClane ritrova e saluta la sua dolce mogliettina Holly Gennaro, ma scopre che durante il viaggio ha chiesto la separazione coniugale e ha rimesso il suo cognome da [[zitella]].<br /> Incazzato [[nero]], John manda gentilmente la moglie a {{s|<del>cagare}}</del> [[Lavoro|lavorare]] e prova a farsi più [[figo]] tagliandosi le [[Unghia incarnita|unghie]] dei [[piedi]]. Nel frattempo una [[cellula]] terroristica di [[Al-Quaeda]] formata solo da [[File:Explhead.gif|right|thumb|La fine che farà la testa di Ken.]][[Germania|tedeschi]] decide di assaltare il Nakatomi Plaza, lo stesso edificio in cui si trova McClane. Il grattacielo è stato appena inaugurato da [[Ken Kutaragi]] per festeggiare il lancio della [[PlayStation]] 1. Visto che nell'edificio sono rimasti solo 30 [[coglioni]] oltre all'imbucato John, i criminali non incontrano alcuna resistenza ed il loro capo, '''Hans Gruber''', ordina a Ken di aprire il [[caveau]] di sicurezza dove tiene i [[soldi]]. Credendo che sia tutto uno scherzo organizzato da [[Shigeru Miyamoto]], Ken rifiuta e Hans {{citnec|è costretto a sporcare di rosso il suo bel vestito}}. McClane intanto ha finito di fare la [[ceretta]] alla sua [[pistola]] ed è pronto ad entrare in azione: uccide una guardia travestito da [[Babbo Natale]], gli ruba il [[Mitragliatore Uzi|mitra]] e qualche [[lecca lecca]] al gusto di [[C4]], dando il via ai [[Fuoco|fuochi]] d'artificio. Il [[negro|negretto]] della limousine, che si stava rollando qualche [[Spinello|canna]] nel frattempo, avvisa suo [[Mio cuggino|cuggino]] Al Powell, un altro sbirro, che stanno [[Cosi che escono dalle fottute pareti|sbucando terroristi dalle fottute pareti]]. Il palazzo viene così messo sotto [[assedio]]. <br />Mentre i ladri-terroristi gettano [[olio]] bollente di sotto, McClane prova ad avvisare la [[polizia]] e l'[[FBI]] che il grattacielo è in realtà un gigantesco [[Campo minato]], ma la sua camicia inzuppata di [[sangue]] ed i suoi [[Grezzo|modi gentili]] di salvare gli ostaggi lo fanno sembrare solo un [[poser]] smanioso di finire su [[Studio Aperto]]. Alla fine il deposito blindato viene aperto, ed i malfattori possono rubare indisturbati [[soldi]], azioni [[Parmalat]] ed il prototipo della [[Playstation 4]]. Come se non fosse abbastanza, John deve pure salvare Holly dalle grinfie di Gruber, che l'ha presa come ostaggio. [[Dragon Ball|I nemici sembrano sul punto di vincere, John è rimasto solo, e senza l'aiuto delle sfere. Riuscirà il nostro eroe a sconfiggerli e riportare la pace ?]]
 
Non ci vuole certo un [[Mago Forrest|mago]] per intuire come va a finire: i ladri vengono arrestati e Gruber [[morte|muore]] per un attacco di vertigini.
 
[[File:Uomo cade da grattacielo.jpg|300px|center|thumb|Ecco Hans mentre batte il record del mondo 0-30 (piani). ]]
 
== Muori duro 2: 58 minuti per venire ==
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Per festeggiare la sua promozione a [[lavacessi]], McClane decide di fare un viaggio in [[Groenlandia]] <ref>Almeno là non ci sono grattacieli.</ref>. Dopo aver cominciato bene la giornata con una [[multa]] per [[parcheggio in doppia fila]], John assiste ad una [[Apocalisse|catastrofe]] improvvisa: lo [[sciopero dei controllori di volo]]<ref>Incazzati per il mancato rimborso sui [[buono pasto|buoni pasto]].</ref>. Questo gruppetto di [[Bastardo|simpatici lavoratori]] decide di cancellare tutti i voli in arrivo ed in partenza a Los Angeles, lasciando a terra tutti, compreso ovviamente John. Guidati dal [[colonnello]] [[Stuart Little|Stuart]], il gruppetto di [[Comunista|comunisti]] dell'[[USAF|aerenatica americana]] decide di scatenare una nuova [[Rivoluzione d'Ottembre]] sul suolo americano, sotto la guida del leader màximo [[Oliviero Diliberto]].<br />
Il feroce dittatore dal sangue [[latino]] è stato infatti appena estradato dalla [[Repubblica delle Banane]] [[italia|italiana]]na, e durante il volo è riuscito ad atterrare nella città degli [[angeli]], [[Corruzione|corrompendo]] le sue guardie con del [[prosciutto crudo]] e [[lambrusco]]. Intanto alla torre di controllo scoppia il caos: [[scarsanta]] voli stanno aspettando come fessi di atterrare, ma gli uomini radar hanno disattivato i [[Semaforo|semafori]] sulle piste, causando tamponamenti a catena. <br />
Su uno di questi ovviamente c'è quella simpaticona di Holly, che ovviamente si trova [[Eufemismo|sempre nel posto giusto al momento giusto]]. Per risolvere la situazione, John prova a catturare da solo Diliberto, ma il colonnello Stuart lo intercetta con i suoi guerriglieri addestrati dai [[cobas del latte]]. Diliberto torna in libertà, e comincia subito ad organizzare [[Festa dell'Unità|feste dell'unità]]. Per fermarlo, viene addirittura chiamato l'[[esercito]] dei [[marine]]; invece di spalare [[neve]] o provare a fare atterrare [[tutti]] sani e salvi, questi [[scemo|cervelloni]] giocano a [[nascondino]] per l'aereoporto con Stuart e Diliberto. Facendosi aiutare dal tenente di [[NYPD Blue]] Lorenzo, McClane scopre che il capitano dei marines <ref>Un negro ciclope.</ref> è [[nipote]] del [[fratello]] della madre di Diliberto. Paura eh? <br />
Il sospettoso John comincia allora a pedinare la squadra di marmittoni e scopre che in realtà [[È tutto un magna-magna|è tutto un magna-magna]]: tutti sono dalla stessa parte e sono riusciti a fare fesso McClane. O almeno, c'erano riusciti. Infatti il poliziotto più maddafakka di [[tutti]] si incazza peggio di [[Hulk]] e per vendicarsi di aver preso il [[raffreddore]] fa esplodere l'allegra comitiva di [[Comunismo|proletari armati]] mentre scappa verso le [[Isole di Langerhans]] a godersi il [[sole]].<br />
Il film si conclude con il solito lieto fine: Holly rivede John, e gli annuncia di voler di nuovo divorziare.
 
== Muori duro 3: con vendetta==
{{Trama2|Simon è il fratello di Hans Gruber}}
[[File:Mourinho_bocca_aperta.jpg|right|thumb|[[Tu]] dopo aver scoperto il segreto di Simon.]]
[[New York]], qualche [[anno]] e molte [[sbornia|sbornie]] dopo il secondo capitolo, John McClane è di nuovo [[Alcolismo|alcolizzato]] e gli è venuta paura di [[volare]]. La sua vita scorre monotona, tra un mal di testa e l'altro. Un giorno viene però costretto a ritornare in servizio a causa di un [[pazzo]] che [[enigmista|adora fare gli indovinelli prima di uccidere la gente]]. Inizialmente si pensa che sia [[Unabomber]], ma si riesce chiaramente a cogliere un accento da [[crucco]] nei suoi [[Delirio|deliri]].<br />
Questo fantomatico individuo, che vuole farsi chiamare Simon, costringe John a fare qualche [[Scherzo|scherzo]] in giro per Manhattan, come [[suonare i campanelli]] a caso, ordinare [[Pizza|pizze]] sotto falso nome e fare l'uomo [[panino|sandwitch]] nel [[ghetto]] nero di New York con un [[Razzismo|messaggio di tolleranza]] verso gli indigeni locali. Qui incontra Zeus <ref>Si è il suo nome, e non guardarmi in quel modo se vuoi che un [[fulmine]] ti bruci i [[palle|testicoli]]!</ref>, un elettricista a cui piace leggere molto la [[Bibbia]], sopratutto Ezechiele.
=== Il primo incontro con Zeus ===
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|immagine1=Bruce Willis io odio i negracci.jpg
|commento1= <div style="text-align: center;">"John, il tuo prossimo compito per casa è andare ad Harlem con un cartello addosso... </centerdiv>
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|commento2= <div style="text-align: center;">WTF??!! </centerdiv>
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|commento3=<div style="text-align: center;">Problems, [[negro|nigga]]? </centerdiv>
|immagine4=Samuel jackson Pulp fiction.jpg
|commento4=<div style="text-align: center;"> Non è con le chiacchiere che uscirai da questa [[merda]]. </centerdiv>
|allineamento=left}}
}}
I due fanno presto [[amicizia]] e cominciano a risolvere gli enigmi di Simon. Purtroppo non sanno rispondere al quesito sul [[colore]] del cavallo [[Bianco (colore)|bianco]] di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]], e devono perciò subire la ''penitenza'' <ref>[[Risata malvagia|MUHAHAH]].</ref>.
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== Muori duro 4: [[Saw|vivere o morire, a te la scelta]] ==
 
Siamo sempre sulla [[East Coast]], ma stavolta a [[Washington|Lavatonnellata]]. Ormai John è entrato in [[pensione]] ma un giorno, mentre andava alle [[Poste Italiane|poste]] per ritirare i suoi 500 [[euro]] mensili, scoppia il caos: un [[cyberpunk]] di [[Anonymous]], Thomas Gabriel, dà il via ad un [[Hacker|hackeraggiohacker]]aggio su vasta scala della rete telematica americana. I servizi di [[Banca|banche]], [[Ospedale|osepdali]], [[World of Warcraft]] e dei [[server di Nonciclopedia]] <ref>Vabbè, non ci voleva molto per questi.</ref> risultano offline. Mentre i [[nerd]] di tutti gli [[Stati Uniti d'America]] si buttano dalle [[Finestra|finestre]] per la disperazione, ne sopravvive uno ancora più [[lamer]] di Gabriel, e sostiene di avere il [[backup di Internet|backup di tutti i dati di Internet]], compresi ovviamente i [[porno]]. Per vedere di nuovo la sua pensione e pagarsi il [[Sky Hot Club]], McClane sarà costretto a rientrare in servizio per proteggere il [[Brufolo|brufolosobrufolo]]so [[Dio|Salvatore del mondo]]. Mentre abbatte qualche [[Elicottero|elicottero]] in puro stile [[Carmageddon]], riesce pure a litigare con sua figlia, la quale dopo tutti questi anni è diventata una [[gnocca|topa]] niente male. <br />
Dopo essersi fumato per sbaglio una [[Sigaretta|paglia]] dentro un [[Metano|gasdotto]] ed ucciso un' [[attore|attrice]] di [[Mission Impossible 3]] che [[Gente che passava di lì per caso|passava lì per caso]], John decide di entrare nel [[Guinness dei Primati]] abbattendo un F-22 senza sparare un colpo. Ovviamente il cattivone Thomas intuisce che la faccenda sta andando nel [[Puttan Tour|verso sbagliato]], quindi rapisce la figliola di McClane, come se questo servisse a qualcosa. Il [[Film d'azione|film]] si conclude con John che cavalca verso l'orizzonte al [[tramonto]], mentre il malvagio Gabriel stramazza nella polvere, il [[nerd]] ripara i casini informatici e torna a giocare a [[Minecraft]], e gli [[Stati Uniti d'America]] ritornano ad essere di nuovo sicuri. Ah, se ve ne siete accorti in qualche punto compare pure [[Edoardo Costa]], ma [[nessuno]] vuol credere che stesse davvero recitando.
 
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Forse può sembrare strano, ma esistono delle costanti immutabili in questi film, le quali nemmeno l'[[Agente Smith]] riesce a sconfiggere.
 
* È [[impossibile]] [[Violenza sulle donne|violentare]] la [[moglie]] di McClane, Holly [[Gennaro Gattuso|Gennaro]] <ref>Di chiare origini [[Finlandia|finlandesi]]. </ref>. Chi lo fa di solito viene scaraventato giù da un grattacielo da John; oppure verrà semplicemente preso a [[sberla|sberle]] da lei.
* I grattacieli di [[Los Angeles]] hanno al massimo una guardia giurata di sorveglianza.
* I terroristi hanno tutti le scarpe più piccole di John. Oppure è lui che ce li ha sempre troppo grossi, [[Teoria della relatività|è tutto relativo.]]
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== Note ==
 
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